Bravo Luca, sono perfettamente d'accordo con te, il draft è "bello ed impossibile" tant'è che per me il più bravo non è in realtà il più bravo, ma il meno peggio.

L'unico rimpianto vero per me è il non aver preso Giannis pur essendo andato Danny in persona a vederlo fin in Grecia.

Vorrei ricordare che l'anno di Brown abbiamo preso anche jabusele alla 16 con siakam alla 27...
Rimane cmq più grave aver passato il greco....

Cmq secondo me ainge è un ottimo GM perché al draft non cerca ogni volta la magata ma sceglie sempre con un criterio standard e futuribile, poi a volte ti va bene altre meno però negli ultimi anni quasi tutti i giocatori sono tornati utili alla causa chi più chi meno. Un Antony Bennet non lo abbiamo mai draftato.

mettersi a giudicare i draft in maniera postuma dicendo quell'anno potevamo prendere questo, quell'altr'anno potevamo prendere quell'altro, è quanto di più sbagliato si possa fare, per me è proprio poco costruttivo.

è un giochetto che puoi fare con ogni giemme e ogni franchigia.

È la versione maschile del pettegolezzo

Giusto...

Sempre interessante leggere quello che dice il nostro Danny.

Spero che e rimangano.

A priori non rinuncerei nemmeno a tre giocatori che fino ad ora hanno contribuito poco o nulla:





quale possa essere il margine di crescita di questi 5 giocatori è presto da dirsi dopo nemmeno una stagione.

Ronfo spero che diventi un giocatore di basket perché potenzialmente sarebbe il più forte di tutti.
Fisicamente e atleticamente assomiglia a Kevin Garnett e vi dirò di più, è molto più forte di KG nella sua capacità di dormire.
Questo eretico paragone a dimostrazione del fatto che per essere un giocatore di basket pur risultando indispensabili le doti fisiche e atletiche, senza tecnica e comprensione del gioco non si va molto lontano.
Qualche segnale di miglioramento l'aveva fatto intravedere e per il momento le speranze non vanno molto aldilà dello "specialista difensivo"

Chi mi ha convinto da subito sono stati e .

è un super giocatore e negli anni credo che verrà considerato lo Steal of the Draft 2019, considerando il fatto che è uscito alla 14.

Tutti giocatori nuovi, giovani, che meritano attenzione.
Cederli significherebbe buttare al vento il lavoro fatto fino ad ora con loro.
Talento ne hanno, chi per un motivo e chi per un altro.

Per fare un paio di esempi, e sai cosa possono darti, difficilmente più di quanto hanno mostrato; li conosci.

Salvo rari eccezionali esempi, le squadre che vincono i titoli sono formate da gruppi consolidati di giocatori che si allenano e giocano insieme per anni.
Il nostro roster è giovane e in sostanza mi piacerebbe che si evitasse ogni anno di modificarlo.
I sacrifici si fanno solo in nome di UN giocatore che cambia le prospettive e mi pare che in giro non ce ne siano.

..... .......

Interessante leggere anche quello che NON dice.
Tipo....che so, quando riferendosi ai giocatori che si allenano in quarantenaa dice che...... alcuni di loro sono difficili da trovare a volte..... ecco, immagino avrà molto da aggiungere in privato, magari anche in altri termini .
E chissà perché, sospetto anche di sapere a chi faccia riferimento

Beh tu non usi Twitter, ma ha lanciato tante frecciatine a Tatum perché non si allena, #sallo.

Azz. Questa non me l'aspettavo....

beh più che altro è stato proprio quel fessacchiotto di tatum ad aver ammesso di non aver toccato palla dalla partita con indiana.

Ha parlato Danny Ainge e le sue parole non sono mai banali. In plurimi interventi (n.d.s. in radio in primis), il nostro GM ha spiegato alcune cose, dal suo punto di vista.

Ci ha tenuto a difendere Kemba, definendolo come non al 100% in questa bolla. Ha detto che nelle prossime settimane analizzeranno le soluzioni migliore per portarlo alla completa guarigione (n.d.s. del ginocchio), ma che comunque non è previsto un intervento chirurgico.

Danny ha anche detto che prima della deadline (n.d.s. non so quale delle due), ha provato ad aggiungere qualcosa alla panchina, ma che non ha voluto rompere l'equilibrio della stessa firmando un nome a caso, ma che avrebbe voluto portare qualcuno di realmente utile, occasione che non si è presentata. Si è detto molto fiducioso sul futuro di Langford, giocatore che piace molto all'organizzazione dei Celtics, e che ora sono concentrati sull'averlo a disposizione ed in salute il prima possibile.

Ha aggiunto che Hayward ha vissuto un finale di stagione complicato, che ha cercato in tutti i modi di dare un contributo alla squadra, ma che si vedeva non fosse il giocatore prima dell'infortunio coi Sixers. Gordon, secondo lui, ha avuto una stagione fantastica.

Mi ha colpito un'altra frase che riassume benissimo la stagione. Ainge ha dichiarato che i Celtics hanno fatto una grande stagione dalla quale hanno imparato e capito che manca ancora qualcosa per l'ultimo passo, ma che comunque i nostri Celtics sono in ottima posizione per il futuro.