Ciao Gioia tutto bene grazie. Adesso mi leggerai più spesso qui

Oh bene, serve sempre un tocco di graffiante nobiltà.

La pensa come te anche Smart, che si prende un bel 15k di multa per aver fatto delle dichiarazioni a fine partita in cui dava sostanzialmente degli incompetenti ai grigi.

L'oggetto del contendere è il fallo di Giannis su Theis, con tanto di replay degli arbitri, ed alla fine non sanzionata. Smart è uscito pazzo, non capisce come sia possibile una cosa del genere. Molto più sottile Stevens che ha chiesto ai giornalisti come mai gli arbitri, una volta appurato che non ci fosse un atto ostile (motivo del replay), non abbiamo comunque sanzionato il fallo personale, chiedendo appunto se non si potesse (conoscendo benissimo la risposta).

Insomma Luca pure nei Celtics ci sono alcuni altrettanto lividi.

E ci mancherebbe...ci trattano troppo spesso come delle pezze.
Vogliamo equita' nei giudizi, Theis non può neanche starnutire che lo sanzionano!

Ne ero sicuro
Giustamente poi, da addetti ai lavori, non possono sparare a zero come un tifoso qualunque, pur avendo tutte le ragioni.

Ha ragione Massimo, è razzismo!


White players matter!

Ciao ragazzi, avevo visto il primo tempo poi sono crollato, dopo ho evitato di guardarla poiché ho letto i vostri commenti in cui praticamente c'era già detto tutto.

Unica cosa che mi sento di dire è che condivido con MondoCane, ovvero se crediamo che Tatum sia il fenomeno che pensiamo, la serata storta capitava anche Jordan, però sono quel tipo di giocatori che dal nulla possono cambiare il volto della partita.
Mi spiego...poteva sparare a salve per 3 quarti e mezzo, poi magari gli ultimi 5 min della partita te la vinceva.
Non è andata così Ok, ma era per far capire.

Ricordo ancora quando Rondo e Allen andavo Ancora "d'accordo" e quando Allen dopo il record nelle finals a LA la gara successiva fece il record in senso negativo, se non ricordo male Rondo a fine partita disse che avrebbe comunque continuato ad affidargli il tiro perché era il tiratore migliore.

EQUITY... JUSTICE... belle richieste in riferimento al razzismo, ma riferito ai grigi, anche COMPETENZA si potrebbe prendere in considerazione.

Con in campo 3 o 4 ottimi/super attaccanti in squadra, continuare a dare palloni all'unico che non sta beccando manco il ferro, nella mia testa porta solo a cose negative.
La probabile sconfitta
L'ennesima figura di M. per l'attaccante in questione
La possibile incazzatura degli altri ottimi attaccanti
Farmi fare la figura dell'allenatore sprovveduto
...mi fermo qui per non tediarvi oltre

Le gerarchie vanno benissimo, il percorso di crescita pure, ma se nel momento decisivo Tatum sta al 3% e gli altri al 50% , nella mia squadra Tatum non tira MAI. Sarà per la prossima (e ne avrà di occasioni....).
La squadra viene prima, sempre, capire questo è il 1° step "della crescita".

Tutti d'accordo invece che è stato giusto così? Ecco.... ora capisco perché faccio l'impiegato e non l'allenatore

Non darmi del complottista coach , ma nella fattispecie (il 6° fallo di GianniTogni) io ci vedo solo malafede.

Ciao Luca, io credo che il tuo pensiero sia giusto e condivisibile, in considerazione del fatto che comunque i compagni di squadra non sono Cinciarini e Pascolo. Io al posto di Tatum avrei evitato gli 1c3, cercando magari qualche compagno libero. Intendo dire che se da un lato non condivido nemmeno io la designazione di Tatum ad ogni costo, dall'altro lato lo stesso Tatum poteva cercare soluzioni più semplici.

Hai solo ragione, d'altra parte siamo al circo se quel cinema messo in piedi dagli arbitri è pensato per mantenere in campo le attrazioni principali. Venghino siori...

Nel frattempo 15K di multa a smart per aver voluto dire qualcosa di lampante ma tabù.

Purtroppo in NBA ormai da parecchio tempo difendere le superstar è una priorità: che piaccia o no non è una sorpresa , sono le regole non scritte del gioco e non è un segreto nascosto granché bene

A malincuore va detto che hai proprio ragione.
Le superstar sono quelle che muovono il carrozzone.

Le chiamate dubbie e pro star sono odiose ed influenzano il gioco in determinate circostanze, ma non ho mai e poi mai visto qualcuno vincere un anello perché aiutato dai poteri forti e/o dai favori arbitrali, se è successo non me ne sono accorto lo confesso. I migliori alla fine vincono, tutto il resto è contorno, nel senso di patate arrosto.

Vogliamo sostenere che i Celtics, squadra più vincente, abbiano vinto perché aiutati dagli arbitri, oppure i Lakers, o gli Spurs, i Bulls, i Warriors o i Pistons? Naaaa...