Tiro al piccione.
Pensando al pugilato, siamo alla differenza tra Ali-Foreman e il pugilato da sagra di paese anni '20, dove si tiravano un pugno a testa per vedere chi rimaneva in piedi.
I Celtics hanno smesso di giocare come squadra, invece di cercare il tiro più semplice si sono messi a giocare al "Salvatore della Patria".
Mi pare di poter dire che non possiamo prescindere da Smart, Hayward e Theis in campo.
Sono gli unici tre che non gettano mai i palloni al vento.

Si. onestamente lo debbo dire.
Vedere il basket dei cecchini, il basket dell'one man show e tutti gli altri a guardare mi fa vomitare.
Ieri sera onestamente vedere Lillard ( grandissimo giocatore eh!!) bombardarci senza pieta' da quasi centrocampo ed i suoi compagni giocare solo per procurargli un blocco da cui uscire per tirare, mi ha sinceramente rattristato.
Il problema è che poi anche noi tendiamo a farci trascinare in questa orgia satanica di narcisimo fine a se stesso.
La nostra squadra per tradizioni deve giocare a basket e non è possibile farla snaturare.
La partita di ieri, stravinta poi strapersa con il cambio di inierzia a favore di Portland e poi definitivamente vinta, dimostra che se giochiamo di squadra e giochiamo " per trovare il canestro" non " a fare canestro" allora siamo una brutta gatta da pelare per tutti.
Altrimenti...te salut.....

Tiro al piccione sempre più in voga nella Nba odierna

Io posso capire da un lato che era caldo, aveva messo qualche tripla in fila e quindi se la sentiva.
Posso ancora capire che si prende una tripla affrettata dall'arco.
Ma una tripla presa praticamente da metacampo non appena varcata la linea e con 20 secondi sul cronometro non ha senso in qualsiasi contesto, è un insulto.

Si continua di sto passo e tra un paio di anni il "basket" si gioca solo nella propria metacampo... dove si prende il rimbalzo e si spara da 3 dalla propria area.

onestamente però, quando sei sotto di 24, non vedo molte altre strategie per rimontare.
oltretutto si basa su un elemento statistico, conclamato.
il basket è diventato un gioco basato sulle strisce positive/negative al tiro.

non vedo un insulto in lillard che gioca a ripetizione un pick-n-roll alto che lo liberi per una tripla da 8 metri.
vedo più odioso il fatto che per 3 volte consecutive noi abbiamo letto male il pick-n-roll.
vedo più odioso il fatto che mentre loro eseguivano uno schema elementare a ripetizione, noi dall'altra parte avevamo azzerato la circolazione palla e cercavamo innumerevoli isolamenti.
vedo più odioso il fatto che gente che deve consolidare il proprio ruolo fuori dal pino, anche in ottica playoff, vedi Ojeleje e Williams siano scesi sul parquet a fine terzo quarto in modalità "villaggio turistico".

lillard, ragazzi miei, ha preso fuoco in un amen e ha consolidato l'ottima serata di trent, poi che non vi piaccia il basket fatto di triple dalla distanza siderale, parliamone, ma si è caricato in spalle la squadra salvo poi pagare lo sforzo mancando di lucidità nel finale.
ma è bene ricordare che per portland a metà terzo quarto non c'era altra strategia per rimontare.
pur con un nurkic dominante nel pitturato.

Questa è una grossa colpa che imputo a Stevens, non capisco perché bisogna a tutti i costi giocare in un certo modo solo perché è la moda.
A maggior ragione considerando che la nostra squadra ha almeno 4 titolari su 5 capaci di palleggiare.

Detto questo noi facciamo anche cose forse addirittura peggiori, perché vedermi Tatum cercare un insperato 1 vs 3 con 20" sul cronometro e il suo tiro finire sul bordo della tabella mi da l'idea di un dio un po' ingenuo.
Stesso discorso quando in una azione precedente ha provato ad attaccare il ferro in area intasata per poi cercare un long-two in fade away con equilibrio precario e Lillard addosso... risultato un tiro stoppato agevolmente sul nascere.
Fa così schifo far girare la palla ?

Sono d'accordo con Marcello, disamina più che corretta: paradossalmente, quando è uscito Nurkic che era fin lì stato la loro arma più continua, i Blazers hanno pescato una gragnuola di triple da ogni distanza e ogni situazione, con quarti d'ora Warholiano per (Terence) Trent (D'Arby).
E' un basket proprio brutto, che anche nei momenti migliori non riesce ad esaltarmi, al punto da chiedermi per quanto ancora continuerò a guardarlo se non cambia qualcosa...spero arrivino presto i PO.

evidentemente si

In grassetto riporto il motivo per cui secondo me Portland ha potuto fare una rimonta del genere, ovvero noi per tratti di partita non sappiamo giocare a basket ed è lo stesso motivo per cui vedo i nostri fuori dalla lotta al titolo nonostante nel roster ci siano un bel po' di elementi di spicco.

Mentre invece in rosso riporto il motivo per cui probabilmente Portland con una buona rosa sulla carta molto probabilmente si troverà fuori dai playoff e una decina di partite di distacco da squadre come Jazz e OKC.

Va anche aggiunto però, che secondo me, ci sono tot squadre in modalità rodaggio.
Ok Portland dovrebbe giocarsi i play off per cui in teoria per loro non vale sto discorso, però per molte altre mi sembrano spesso più partite per buttare benzina nella gambe e per prendere il ritmo da post-season.
Perché va detto che qui si arriva ai play-off dopo 8 partite giocate, non come normalmente dopo una lunga stagione frustrante.

Non mi spiego se no perché sul +20 e rotti già a partire da inizio secondo non siano stati concessi minuti ai panchinari (eccetto smart e quel pseudo giocatore di Kanter)

Non mi spiego certi punteggi di molte partite.
Cioè non per offendere eh, ma ha fatto 51 pts T.J. Warren..............

In generale e non parlo solo dei nostri amati, vedo difese poco concentrate, quasi inesistenti (eccetto i soliti noti tipo Smart), si lasciano metri agli avversari per sparare da ogni cantone.

Questa è un impressione che ho e che al momento mi pare il torneo dell'amicizia.
Spero che con l'arrivo dei play off le cose cambino

Tatum ha 22 anni e Brown 23

Jordan ha vinto il suo primo anello a 28 anni

per dominare la lega ci vorranno ancora qualche anno ed una mossa che ci porti la terza stella

Anche quello era un bel pugilato

Secondo me c'è un piccolo problema nel paragone.
Alì e Foreman sono venuti dopo il pugilato degli anni venti ed hanno aggiunto a quello che già c'era.
Invece nel basket è il contrario e la tendenza da Alì e Foreman è quella di tornare al pugilato degli anni '20 (che era un bel pugilato... per gli anni 20).

Alcune partite sembrano veramente un incontro di boxe in cui non si tiene la guardia e si colpisce senza criterio.

più che stella(ne abbiamo quasi 4) cercherei un lungo che finalmente sappia giocare su entrambi i lati del campo.

Mi dispiace, ma sono d'accordo con te.

Una curiosità e nulla più, ma amici aiutatemi a capire, evidentemente so la regola in maniera diversa e chiedo a chi è più aggiornato lumi in merito. Mi riferisco all'infrazione di metà campo nel finale [link].

Dunque prima vediamo cosa ha fischiato l'arbitro Marc Davis: "Quando Hayward ha ricevuto il passaggio, il suo piede posteriore era nella zona di difesa, cambiando così da stato di difesa a stato di attacco e la giocata è stata perciò giudicata un’infrazione di campo."

Questo mi è chiaro, ma cioè che non capisco è perché si consideri il cambio di stato. Tatum, quando passa la palla, salta dalla sua metà campo ed anche se la palla poi viene passata dalla metà campo offensiva, fa fede il punto in cui si staccano i piedi da terra. Quindi dove siano i piedi di Gordon è un aspetto del tutto ininfluente.

L'infrazione sarebbe stata tale se Tatum avesse passato il pallone coi piedi oltre al metà campo, ed in quel caso sarei d'accordo con Davis. Mi aiutate a capire?