E secondo me sono tutte squadre che si sbaglieranno di grosso.

A parte il fatto che trovo stupido copiare il sistema di gioco di qualcun altro invece che proporre il proprio... perché se voglio quel sistema di gioco allora credo che la scelta intelligente sia prendere D'Antoni che quel modo di giocare l'ha creato e quindi ne conosce ogni singolo aspetto alla perfezione.
Così come se dovessi far ridipingere la Gioconda prenderei Leonardo da Vinci e non un altro pittore.

Ma poi chi lo ha detto che funziona ? Cosa hanno vinto i Rockets giocando così ?

Capisco il discorso che le triple pagano... che per esempio i Warriors sulle triple ci hanno costruito una dinastia... ma prima di tutto ci sarebbero da considerare alcuni aspetti:
1) I Warriors a roster hanno Curry che potrebbe tranquillamente risultare il miglior tiratore da 3 di sempre, a cui si aggiunge un altro grandissimo tiratore come Thompson e a cui si è aggiunto un altro giocatore devastante come Durant nel suo prime.
2) I Warriors a differenza dei Rockets giocano anche a basket ed è ben noto che le triple che pagano di più sono quelle wide-open, ovvero quelle che ottieni mandando gli avversari fuori giri in difesa.

Mi viene un po' da ridere perché all'inizio dell'era Stevens sembrava che, giusto o sbagliato, si cercasse in qualche modo di imitare il gioco di GSW (che secondo me per certi versi è stata un'evoluzione di alcuni aspetti del gioco di SAS), con anche il tiro da 3 (abbondante) ma una buona circolazione di palla.

No che sia un appassionato di copiare lo stile di gioco di di una squadra o dell'altra, però almeno aveva un senso....copio la squadra che vince.

Ora copiamo, ma copiamo i Rockets. Non solo copiamo un brutto tipo di basket, ma lo copiamo senza avere gli interpreti giusti.
Ma la cosa che mi lascia più perplesso è che si stia copiando un sistema inefficace.
Se vogliamo metterla sotto il punto di vista numeri che oggi giorno sembrano giustificare ogni tipo di obbrobrio estetico, tutti i numeri danno ragione a Houston tranne quello più importante, non hanno ancora vinto nulla.
Giocano male e vincono partite di RS, poi come si suol dire "casca l'asino" (azzeccato anche per via della presenza di Westbrook).

Il punto di forza del gioco di Stevens era stato quello di non dare punti di riferimento agli avversari, non facendogli mai prevedere chi avrebbe avuto il pallone in mano.
Portava risultati ottimi, soprattutto vista la qualità degli interpreti ed era anche bello ed appassionante da guardare.

Perché è stato cambiato?
Onestamente non capisco nemmeno di chi sia la colpa, se dei giocatori, del Coach o addirittura da cercare più in alto.

Vabbè prendiamola come l'ennesima sgambata per cercare di trovare la forma.....

Voglio ben credere che delle domande se le stiano ponendo. Credo però che per lo staff la natura del problema sia esclusivamente di rendimento fisico. Forse il percorso è di avvicinamento ai Playoff per arrivarci nelle migliori condizioni fisiche. Tatticamente al momento siamo poveri di soluzioni.

Usciamo dall'equivoco.
Alla fine vince chi fa più punti, non chi gioca un basket esteticamente più gradevole.
Lo scopo del gioco è quello, vincere, è bene ricordarcelo, perché tutti, compresi noi, vogliono vincere.
Ora (al di là che io non ci credo) lo si può fare solo tirando da 3 il 50% delle volte o più, e con percentuali di realizzazione sopra il 40?
Benissimo, giochiamo per crearci le migliori opportunità al tiro.
Facendo una buona circolazione e muovendoci bene anche noi. Cercando l'extra pass, od eseguendo un semplice pick and pop (sparito Horford, mai più visti) insomma, costruiamocelo questo stramaledetto tiro da 3!
Va detto che ieri non ne abbiamo abusato in quantità (33 bombe su 85 tiri totali) ma quanti di questi 33 tiri erano ben presi o ben costruiti? Questo è il punto della questione secondo me.
Ed è anche per questo che tiro in ballo il coaching staff. Condivisibile o meno, voler fare un certo tipo di gioco è lecito, ma fra un wide open cercato e trovato, ed un Tatum che per 10" si palleggia fra le gambe fintando e rifinitando l'ingresso in area, per poi alzarsi e sparare con le mani del difensore in faccia, c'è un enorme differenza.

Condivido con gli ultimi commenti.
Va detto che ci sarà anche a chi piace sto basket.
Secondo me il bello e l'importanza del tiro da 3 era proprio il fatto che essendo "sporadico" regalava emozioni "uniche".

Perché andando avanti così è come dice il Crispo, chiunque aggiusti un minimo la mira si mette li e piazza bombe e diventa "idolo".

Onestamente hanno rotto i centri che non fanno più i centri e tirano da 3, hanno rotto tutti coloro che di tiratori non hanno nulla ma sparano come se non ci fosse un domani.

Una volta il tiro da 3 veniva costruito e cercato con perizia, oggi viene creato dai giocatori con prima giocate da campetto.
Una volta quando i giocatori se lo creavano dal nulla erano solo pochi eletti (i migliori appunto del settore), oggi chiunque palla in mano palleggia e tira.

Onestamente BASTA!!!!

Non credo succederà (almeno sicuramente non a breve) ma una soluzione sarebbe imporre un certo limite di tiri durante una partita, tipo per dire si hanno 20 triple a disposizione a partita, in maniera tale che questi 20 tiri non vengano sciupati a caso da sparacchiate

La penso come te.
Qualcuno nel board of directors della Nba pensa che il tiro da 3 renda più spettacolare il gioco.
Qualche allenatore pensa di poterne approfittare, qualcuno ne abusa con scarso risultati.
Popovich (non l'ultimo della pista) detesta il tiro da tre ma come dice lui, alla fine è così e devi tenerne conto.
Aveva addirittura scherzato ipotizzando l'istituzione di un tiro da 4 punti e di recente qualche proposta c'è stata.
Il basket e il suo fascino risentono parecchio di questa monotematicita' ricordata da Gioia.
Limitare il tiro da 3?
Potrebbero certamente limitarne la quantità concessa, la validità nei primi 2 quarti o adottare altre soluzioni fantasiose, in alternativa potrebbero abolirlo e chi saprà tirare da lontano sarà comunque avvantaggiato rispetto a chi non sarà in grado di farlo. In questo modo si punta sulle migliori e maggiori capacità tecniche, non sulla efficacia tattica. La tecnica, l'eleganza e l'atletismo sono spettacolari, la tattica invece no, stanca, annoia e limita le possibilità. Perché continuiamo a rimpiangere il basket degli anni 80? Nostalgia della nostra gioventù o effettivamente quel basket offriva contenuti migliori? Oggi un Marc Gasol vicino a canestro vale tanto quanto il mitico Paul Mokeski, super boscaiolo dei Bucks. Lontano da canestro è meglio Gasol di sicuro. Uno dei precetti che rendeva bellissimo il basket era la ricerca del tiro più semplice e più semplice significava più vicino. Oggi il contrario esatto.

Oppure allontani ancor di più la linea da 3, prima o poi smetteranno di riuscire a farle entrare

Caro boss, questo tuo silenzio dice più di un lungo post....

Figurati, non sono in sciopero silenzioso, ma quando si condividono tanti dei pensieri espressi è inutile ripetersi. Resto sempre con la speranza che questi non siano i veri Celtics, quelli li vedremo tra un paio di settimane. Ora mi immagino che davanti a noi ci sia solo una versione sbiadita ed in cerca di identità.

Beh, il tuo pensiero, ripetitivo o meno, ha sempre una grande importanza per noi.
In questo caso ad esempio, ci trovo comunque uno spunto d'ottimismo di cui personalmente avevo un gran bisogno.

Dopo una partita del genere bisogna prendere fiato, cercare di essere obbiettivi e cercare soluzioni...
Non sono un estremista, posso accettare che si tiri tanto da 3... per l amor di dio, non e quello che penso quando immagino il gioco ma mi posso adeguare, ma la mia critica e una... se ci mettiamo a fare gara da 3 con le altre squadre, per me perdiamo quasi sempre... miami ha due o tre tiratori, da noi quasi nessuno e uno specialista.

Non paragoniamoci a gsw... loro tiravano un sacco da 3 ma quasi sempre dopo un giro di palla corale e poche volte forzando un tiro su un 1 contro 1... poi 2/3tiratori fenomenali li hanno...

Bicchiere mezzo vuoto oggi... oggi mi sento la brutta copia di houston, ma almeno loro hanno due (odiosi e tremendi) mvp in rosa... la realtà e quella

Assolutamente sì, resto ottimista, ed il perché non sono troppo preoccupato te lo spiego volentieri (l'hai voluto tu ricordalo).

Quando ho dei dubbi, cerco conforto in quello che vedo, ma mi faccio aiutare dai numeri, ed ecco che scatta subito un senso di tranquillità. La nostra transizione verso novelli Rockets, semplicemente non è in atto anche perché... vabbé lo scrivo dopo altrimenti salti il messaggio e vai alle conclusioni.

Prendiamo le tanto vituperate bombe, siamo a più di dieci triple tentate in meno a partita rispetto alla squadra di D'Antoni, loro sono 1° e noi 14° (-23.4%), così come nella percentuale di triple rispetto ai tiri totali, anche qui noi 14° e loro 1° per distacco. Anche ieri ne abbiamo tirate 33, anzi pure sotto la nostra media (34.2), così come sotto altre 15 franchigie, sempre in media, quindi se noi ci lamentiamo altri dovrebbero stracciarsi le vesti. Semmai dove invece latitiamo è sul ritmo, qualcuno l'ha scritto qui sopra e lo condivido, teniamo il pace troppo basso. Ma anche perché siamo significativamente bravi in contropiede e quando alziamo i ritmi (10° e 6°), mi chiedo come mai non spingiamo di più, è nel nostro DNA, ma lo dimentichiamo troppo spesso e ci "feriamo" a palleggiare sul posto. Le migliori versioni dei Celtics sono quelli aggressivi in difesa, che recuperano palloni e volano in contropiede, non lo dico io, ma i fatti.

Ma c'è una cosa che invece notiamo poco, ma è un dato assoluto e quasi sorprendete: siamo deficitari nel tiro dentro l'arco dei tre punti, i nostri spesso sparano a salve da 2PT e nella bolla siamo pure peggiorati da 51.8% a 50.3%, siamo i 20° nella lega, questo sì che non è un dato lusinghiero.

Ma a parte questo, la tranquillità arriva anche e forse aggiungerei sopratutto, dal fatto che i nostri siano una solida realtà difensiva, tra le TOP5 nella lega, mentre i Rockets direi decisamente di no, viaggiano a metà classifica nelle varie classifiche di rendimento difensivo. Incredibile come l'occhio inganni, si dice tanto del nostro quintetto basso, ma siamo tra le prime tre squadre nella lega come difesa del pitturato (3°) e siamo addirittura migliorati nella bolla (da 43.0 a 38.7). Il nostro rating difensivo ci colloca al 5° posto assoluto, considerando che quello offensivo è al 4°, dai possiamo sorriderne.

Insomma non siamo i Rockets e non lo stiamo diventando, noi abbiamo un sistema difensivo che funziona e ci proviamo ad applicarlo, anche se nella bolla stiamo facendo fatica, direi di non disperare. Non c'è varietà offensiva e tendiamo a rallentare il gioco? Questo è vero, ma miglioreremo di certo, Stevens ed il coaching staff ci lavoreranno di certo, sono fermamente convinto che Stevens sia un grande allenatore con delle idee moderne, a noi cariatidi magari non piacciono troppo, ma c'est la vie, le cose cambiano, panta rei.

Ok dai, il discorso che ci stiamo Roketizzando è evidentemente un termine utilizzato per riassumere l'idea in un'unica parola, brutta, anziché in un post di più righe. Questo ad oggi, domani chissà....
Personalmente quello che ho criticato e ripetuto alla noia, è proprio la parte evidenziata in grassetto; manca la varietà di colpi, ed il voler ricercare il colpo migliore ed il mettersi nelle migliori condizioni per sferrarlo, a prescindere che valga 2 o 3 punti.
Accade perché siamo indietro fisicamente? Può essere (le nostre rivali sono quasi tutte più avanti mi pare, speriamo di recuperare in fretta).
Anche quel sostanziale menefreghismo palesato ieri in determinati frangenti ha la stessa genesi? Speriamo...
Sarà che l'anno scorso mi sono scottato con l'acqua calda e adesso ho paura anche di quella fredda, ma vedo segnali già visti nel recente passato, e la cosa non mi piace affatto.
Fino a poco tempo fa avevo zero dubbi sulla nostra guida tecnica, ora qualcuno ce l'ho, e non lo nascondo.
Non ne azzecco una dal '91, ergo, spero di sbagliarmi ancora.

Queste ultime partite non le ho viste però gli alti e bassi in questa stagione purtroppo sono una costante, secondo me non è un problema di guida tecnica o altro ma che purtroppo per noi questa squadra è molto meno pronta di quello che vorremo (noi tifosi e loro).
In aggiunta c'è il fatto che quello che avrebbe l'esperienza e il talento per fare da traino e da unione contemporaneamente è più rotto che utizzabile.
Cmq vorrei ricordare che un terzo della squadra è rockie o poco più

Sconfitta che non mi aspettavo, contro una buona squadra. (personalmente sono meno entusiasta di voi nel giudicare la compagine della Florida)
Mi sembra che in difesa non sempre ci sia la giusta voglia e concentrazione.