Coach scusa, ma i cervi sono gli stessi da anni col risultato di vincere zero ed i dinosauri hanno sculato l'anno scorso con l'all in su Leonard e adesso giocano lo stesso basket dello scorso anno perchè sono la stessa squadra, ma il loro "cursus" dura da una stagione e mezzo...

in nessuno dei due casi parlerei di legacies per ora... non sono esattamente nè gli speroni nè il carrozzone costiero...

poi se si vuole dare la colpa a Stevens del fatto che la dirigenza ha imposto ad Ainge di prendere il paiasso che ha avvelenato lo spogliatoio insieme alla vipera caraibica o del fatto che il giocatore chiave si è rotto dopo 5 minuti e non mai più stato lui... beh mi sembra ingeneroso tanto quanto pretendere di dominare la lega col bel gioco quando le tue superstar hanno 22 e 23 anni... e mentre lo fai magari sviluppare anche il cristallino talento di gente scelta dalla 14 in giù...

io vedo pretese troppo alte

per tornare a Ronfo: sapevamo tutti che era una scommessa perché, se con questo fisico avesse avuto un po' di testa, sarebbe andato molto più alto

l'abbiamo draftato alla 27

27

I Bucks e i Raptors sono ai vertici da anni senza schizofrenici rebuilding.
Vincere è un'altra cosa, uno vince e ventinove perdono.

Sono al vertice tanto quanto noi, allora.

zio capitolo horford a parte, son con te su tutta la linea, quà ed altrove.

Ciao Paglia, grazie dell'endorsement

non ho però capito cosa intendi col capito horford...?

Chris Grenham:

on :

“He’s so bouncy and quick off the floor. … He’s also another big that can pass. … He has a really good feel for the game.”


on :

“He’s way more comfortable. … He’s getting better at a bunch of the little things. He’s obviously a real vertical threat. … I think it’s just a matter of experience and hard work.”


Con tristezza e rammarico rilevo le autorevoli opinioni di Hayward e Stevens su Ronfo, pertanto prendo atto del fatto che il futuro è Ronfo.

Direi che ieri notte mr.ronfo ha fatto vedere che ci può essere molto utile, non sarà mai una star ma per 15\20 minuti può fare la differenza.

Grande Robert

Ronfo pare abbia lasciato il corpo di .
Complimenti all'esorciccio.

Ero ottimista ed al momento non mi sbagliavo, certo c'è ancora molto da lavorare ma sono ancora più ottimista di prima.
Non diventerà mai un giocatore sopraffine ma se lavora duro e segue gli insegnamenti con il fisico ecl'atletisno che si ritrova può dare anche in futuro un contributo alla causa. Anche perché ti ritroveresti uno che è cresciuto nel nostro contesto ed i pare tutto del contesto. E poi penso che lo possiamo firmare al giusto.

io credo che nel suo caso sia tutto legato al fatto di prendere coscienza dei suoi mezzi e far scattare un click mentale che ti rende fiducioso nelle tue possibilita.
Guardate bene per esempio il jumper che ha segnato, riceve palla d'improvviso in post alto e senza pensarci un secondo tira a canestro con mano delicata e parabola dolce e perfetta: la palla entra perfetta al centro del canestro.
Questo significa che le potenzialita' di tiro ci sono per cui è solo una questione di lavorarci e crescere in fiducia.
Fisicamente ed atleticamente è semplicemente dominante.
L'ho visto anche cresciuto tatticamente e molto ipu' sveglio nel girare palla e proporsi nei tagli.
Puo' darsi che domani torni ad addormentarsi, ma io credo che su questo ragazzo qualche buona attenzione bisogna spendercela perche vedrai che alla fine qualcosa di buono ci esce !!
Dai Robert...hai tutta la nostra simpatia ed un fisico bestiale, mettici un o' di voglia e conquistati il tuo spazio !
Io gli sono affezionato !!!

Con tutte le bocche da fuoco che abbiamo, i miglioramenti che personalmente auspico sono più "di lettura", e specie nella nostra metà campo.
Poi certo, andasse oltre al 70% ai liberi, e mettesse su un tiretto almeno decente dalla media, male non farebbe.

In effetti se ne sentirebbe la mancanza, a suo modo è un personaggio e ci appassiona osservarlo.
Speriamo che i miglioramenti mostrati siano solo i primi e non gli ultimi.
Stevens, Smart ed Hayward ne parlano benissimo.

adesso che ha mercato, abbiamo la chanche per tradarlo.