Nessuna botta di c..o degli avversari
Quando fai gli ultimi attacchi mantenendo la palla in mano per 20 secondi senza far movimento per poi tirare sotto pressione la sconfitta te la cerchi
La cosa peggiore di questa sconfitta sono le energie spese inutilmente e l'aspetto psicologico di una partita fondamentalmente giocata bene e gettata via alle ortiche

Ovviamente ancora non ho preso sonno (ed intanto guardo l'altra partita) però mi sto chiedendo come sia possibile buttare sempre gli ultimi possessi. Non mi ricordo molte soluzioni riuscite con palla a Tatum nel finale eppure si va sempre lì. Butler in svantaggio al posto di far morire il cronometro per un last shot da dieci metri ha penetrato l'area, ha buttato il pallone per aria ed ha preso anche il fallo. Ma perché non li può avere Brown gli ultimi possessi? Secondo me è un penetratore migliore di Tatum, o quanto meno perché questa tendenza ad un ultimo tiro a bassa percentuale?

Il mondo social Nba vede favoritissimi i Miami, addirittura ci sfottono, una bella percentuale dice che è stato un arbitraggio scandaloso eppure siamo riusciti a perdere. La social Page di Miami mette un video di Jimmy che balla con il risultato della partita (come di consueto) questi fanno fatti scendere dal piedistallo.

Mamma mia come sto!!!!!

Sarà difficile digerire questo boccone amaro.
Spero che i ragazzi dei Celtics abbiano le stesse sensazioni che provo io stamattina....sarebbe la giusta motivazione per la sete di rivincita!!!!

Concordo dolorasamente.
Tanta amarezza che solo ora inizio a scrivere.
Sarà una serie difficile per entrambe. I C's hanno IMHO dimostrato di essere tecnicamente e come talento più forti, ma si son trovati di fronte una squadra fatta di tanti grandi veterani con tante rivincite da prendersi (Dragic , il "nostro" Crowder , Iguo solo per nominare i primi 3 che mi sovvengono in questo triste momento) oltre a un leader "cazzuto" -e tecnicamente un filino limitato- come Butler oltre a tanti giovani che, anche se non sono al livello dei nostri, son davvero molto interessanti e presenti.
Non dimentichiamo che stanotte abbiam giocato in 6 (a differenza di loro la cui panca ha fatto rifiatare lo starting5 un po' di più*). Gordon, se ci sei batti un colpo!!!




* e quel "po'" si è visto durante gli ultimi minuti del 4o quarto.

Sembra quasi che Riley a Miami, dopo aver trovato nell'era LeBron i Lakers dello showtime, ora abbia trovato i suoi Knicks.

Dobbiamo rassegnarci un po' al fatto che questi venderanno carissima la pelle. Sono una squadra tosta che merita di essere l'altra finalista ad est.

Non è un discorso di rotazioni. Ultimi 5 min. In vantaggio uguale ristagnare la palla e tirare a caso . Mea culpa

Ripongo grande fiducia nel carattere di questo gruppo per cui non mi preoccupa essere andati sotto, anzi, la considero tutta esperienza per i nostri ragazzi che si trovano davanti un nuovo tipo di difficoltà psicologica.

Sono certo che daranno battaglia fino all'ultimo e ne usciremo orgogliosi.

Forza Celtics.

Un po' come gara 3 contro Toronto....... certo più clamorosa per come è stata persa.
Lì il contraccolpo psicologico l'abbiamo sentito tutto, speriamo che sta volta si possa reagire meglio.

Il fatto di non averla vista non mi toglie nemmeno un minimo d'amaro in bocca. Sarà davvero una giornata di emme, in attesa che arrivi presto la rivincita.

La sensazione d'averla cestinata con quell'ultimo insensato possesso del 4/4...... è davvero forte.

Ma il fatto di averla cestinata secondo me è esagerato, mi spiego in gara 3 con Toronto si, eravamo in vantaggio ed effettivamente l'abbiamo cestinata.

Qui eravamo pari e certamente quello che fa incazzare è che col tempo che c'era si poteva tentare qualcosa di diverso e forse più semplice per provare a vincere, però comunque non c'era la certezza che sarebbe entrata la palla.
Ecco diciamo mi avrebbe fatto meno in cazzare una fotocopia dell'ultima azione in overtime anche nel 4/4.
Un tiro da 3 (per quanto Tatum abbia percentuali alte e magari si sentisse in serata) mi sembra proprio sparato così tanto per.

Va poi detto però che se fosse entrata saremmo qui a

la sensazione è stata proprio quella di aver mollato di giocare negli ultimi 5/6 minuti del quarto quarto, quando incominciamo a "ragionare", guardare il cronometro ecc quasi sempre non combiniamo niente di buono...

Loro bravi tosti e cazzuti, noi quasi sempre bravi quasi sempre tosti e quasi sempre cazzuti, la differenza la fanno gli episodi... e loro nei momenti chiave hanno continuato a giocare e cercare tiri sensati, noi no...
loro hanno preso un paio di tiri buonissimi (vedi tripla di crowder con 4 m di spazio per nostro errore), noi no...

peccato

Beh sai, quando sei sopra di 5 a 70 secondi dalla fine, l'idea che l'hai più persa tu che vinta loro, non appare così peregina.

Riguardo l'ultimo tiro, più volte qui abbiamo storto il naso per soluzioni di questo tipo, a prescindere dall'esito finale.
Avremmo fatto lo stesso anche sta volta (solo....dopo aver esultato a lungo).
Non è tanto il tiro da 8 metri in sé che mi lascia un po' così, quanto l'esserci arrivati dopo non aver mosso la palla per 20".......

Rimango fiducioso, siamo migliori.
Sarò tedioso, ma manca qualcuno con la giusta esperienza che sappia gestire la palla che scotta quando i nostri migliori sono asfissiati dalla difesa avversaria.

La tripla di Herro sotto di 5 ad 1 minuto dalla fine, è il tiro che gli toglie letteralmente la testa dal ceppo, ed assomiglia più ad una preghiera che a un tiro ben costruito.
Pazienza.....

Allora, voglio essere chiaro, ancor piu' chiaro se possibile.
Abbiamo tutte le colpe del mondo per aver perso questa partita in modo insensato.
Insensato perchè nei momenti topici in cui avremmo dovuto chiudere definitivamente la partita abbiamo commesso una massa imbarazzante di stuidaggini che ovviamente alla fine abbiamo pagato: tiri insensati e non richiesti, passaggi buttati all'aria, tentativi di alley hoop impossibili, sottomano senza la giusta cattiveria e dulcis in fundo, il tragicomico ultimo possesso dei tempi regolamentari dove Tatum ha fatto la cosa meno logica ed intelligente possibile.
In questo scenario Miami ( grande squadra non lo dite a me che ve lo segnalo da tempo) ha approfittato venendo anche baciata dal Dio del Basket che l'ha aiutato con una serie di piccoli miracoli cestistici consecutivi che hanno di fatto rivoltato la partita.
Lo ripeto, con l'intelligenza cestistica di Hayward in campo staremo senza dubbio a commentare un'altro risultato e la partita sarebbe stata gestita nei suoi momenti importanti con ben altra esperienza e sagacia tattica. Ma Hayward non c'è ed i ragazzi dei Celtics meritano comunque i nostri elogi per l'impegno che hanno profuso per arrivare alla vittoria.
Nessun rimpianto, solo tanta rabbia.
Beh mettiamola in campo nella prossima partita e vediamo se gli Heat continueranno a fare i fenomeni.
E' solo l'inizio di una lunga storia.
E' solo l'inizio.