Risveglio amaro, compensato solo dal fatto che quella di ieri é stata una bella partita da vedere. Poco nervosismo e tanto agonismo. Peccato per le leggerezze dei nostri.

Insisto nel dire che la partita l'abbiamo persa nel penultimo possesso del finale di 4/4.
Kemba aspetta troppo per partire, mettendo avanti il primo piede a meno di 4" dalla sirena dello shot clock... Quando arriva sotto canestro ne mancano meno di 2" e semplicemente non c'era il tempo per ragionare sulla soluzione migliore. Crowder lo tiene bene e Walker non ha alternative che farsi sporcare il pallone in un tentativo di short jumper contro difensore più alto...tournover.
Questo é l'emblema di una squadra che spesso butta via prestazioni monstre con errori stupidi. Peccati di gioventù, ma anche no... (va bene che per Kemba é la prima EFC, ma il ragazzo ha 30 anni).
Testa sulle spalle e lucidità... Ci serve solo questo, perché tutto il resto ce l'abbiamo

Sul piano puramente tattico invece secondo me Stevens deve lavorare di più sulla reattività dei portatori palla negli schemi di circolazione, perché loro hanno usato spesso il raddoppio, soprattutto su Kemba, e l'hanno messo fuori ritmo. Evidentemente sanno che con almeno 3 giocatori andiamo spesso in ISO, e così ci costringono a inventarci l'alternativa mentre fanno pressione sul pallone.

Quindi? Bi-zona anche di Miami?
.....
..........a guardare il tabellino di Kemba, si direbbe abbia sofferto anche sta notte....

Avrei sperato di "tornare" in circostanze più favorevoli...cmq vi leggo sempre!

Che tiri insulsi che ci siamo presi, nel finale

Si ha sofferto anche ieri sera una gabbia nei suoi confronti, ma è normale che sia cosi ormai, Pero' ha messo comunque 19 buoni punti a referto e una discreta prestazione totale.
Dico solo che con Gordon in campo anche la pressione su Kemba si sarebbe smorzata e gli avversari avrebbero avuto anche altre fonti di gioco a cui pensare.
Pero' Gordon è ai box.
Non lo sto facendo diventare un alibi eh!
Semplicemente vorrei averlo in campo !

Stai tranquillo SignorMaso...il tuo ritorno nel Forum sara' uno stimolo anche per i giocatori.
La prossima partita non ce la lasceremo sfuggire!!
Ho la bile che mi esce dalle orecchie e non so pensare ad altro che alla rivincita con 'sti fighetti di Miami!!!

Io sono decisamente depresso. Questa notte ci ho messo quasi due ore per chiudere occhio. Purtroppo non è la prima volta in questi playoff che avanti nell'ultimo quarto anche in doppia cifra ci facciamo rosicchiare il vantaggio per chiudere punto a punto.
Sarà l'esperienza, sarà che il pallone scotta, però non riusciamo quasi mai a chiuderla e stare un minimo tranquilli.

Loro hanno giocato bene, a parte Robinson gravato di falli c'è stata l'ottima prestazione di Herro (clamorosa direi), Dragic e Crowder e quelle buone di Butler e Adebayo che hanno fatto le due giocate decisive.

Noi abbiamo avuto un Kemba mooolto titubante. E anche Brown ha margini di miglioramento rispetto a gara 1. Considerando il ritorno di Gordon vedo un nostro possibile step rispetto alla partita di questa notte.
Peccato perché sarebbe bastato veramente poco...

Trovo che abbiamo giocato un'ottima partita contro un degno avversario.
La sconfitta brucia, è innegabile.
Possiamo solo prendercela con noi stessi per gli errori commessi.
Kemba al tiro ha perso sicurezza e Smart ne ha anche troppa.
Kemba non può infilarsi in palleggio in mezzo a tre avversari... mi pare che da lui possiamo attenderci molto di più.
Quando Tatum si mette in proprio e gioca da solo, mi da ai nervi, anche quando segna.
Non è possibile non giocare l'ultimo possesso dei regolamentari, lasciando correre il tempo, per poi affidarsi ad una speranza.
So che funziona così in NBA, per limitare i rischi di palle perse... ma trovo assurdo aver paura di sbagliare.

Niente panico dai, si può decisamente recuperare.
Sul discorso dei tiri insulsi non ci voglio piú entrare perché sono una macchinetta rotta. Mi sono messo l’anima in pace che tanto il basket di oggi é cosí: pochi schemi, tante triple prese senza vantaggio e sperare di sculare, una sorta di roulette russa dove vince chi la mette dentro.

Ora sotto con gara 2, cerchiamo di rimetterla subito in pari altrimenti si fa dura.

Una grande contraddizione legata alla considerazione che si ha del tiro da tre.
Si preferisce rischiare di non vincere piuttosto che rischiare di perdere... e quindi si muore con la palla in mano.
Alla fine del 4° quarto bastava un tiro da due punti per vincere.
Provare a prendere un fallo e andare in lunetta sarebbe stato saggio.
Invece un velleitario tiro da 3 punti con il difensore addosso ed eccoci qui.

Infatti Coach, appare evidente come il sole che avrebbe dovuto penetrare e cercare di ottenere un fallo per la lunetta.
Stop, partita vinta e saluti agli sconfitti.

Beh, direi che c'è quantomeno un "concorso di colpa" in quest'ultima azione
Kemba che palleggia sul posto per 16" e gliene lascia 6 per "inventarsi" l'azione decisiva...... non è che mi sia piaciuto molto.

Certo, hai assolutamente ragione !

Oggi mi girano piu' di ieri.
Riguardando la stoppata di Adebayo e i due conigli dal cilindro di Butler ho capito che il destino non era con noi!

Adebayo ha fatto una roba alla Dikembe Mutombo, fuori dalla realtà.