Rondo o Kemba... capitolo 2.
Non si comincia nemmeno il paragone.
Molto meglio Kemba oggi.
Su di lui ci puoi contare su entrambi i lati del campo, su Rondo no.
È stato tenuto a lungo in panchina.

Ottimo il contributo di "Carushow" che a parte un errore al tiro da 3 nel finale, è stato la roccia (con KCP) cui aggrapparsi nel finale di partita.
La nazionale italiana farà bene a provare a nazionalizzarlo, come con DiVincenzo, se vorrà provare a giocarsela con le nazionali maggiori.
Kuzma poco considerato da Vogel e poco coinvolto in attacco rispetto alle potenzialità... al suo posto me ne andrei.
Anche nei timeout il ruolo di Jason Kidd in panchina pare essere più concreto di quello di Vogel.

Il mio cuore direbbe Rondo tutta la vita soprattutto per quante ne "abbiamo passate insieme" ai C's

MA

a 34 anni suonati e con un infortunio pesante alle spalle approvo appieno la tua affermazione del non cominciare nemmeno il paragone

Rajon è stato un grandissimo giocatore, mi espongo sul termine "dominante" a suo modo dal 2009 al 2012 fino all'infortunio al ginocchio
Ma è stato anche un giocatore con un caratterino particolare... diciamo, incapace di analizzare i suoi difetti e porvi rimedio. Un giocatore tremendamente sfortunato dal punto di fvista sportivo, ma anche un giocatore dalle molte occasioni perdute.

Kemba è il nostro presente e, per molti aspetti, diversissimo e straordinariamente più funzionale a Rajon. Molte altre c ose sarebbero da aggiungere, ma sappiamo tutti ormai come stanno le cose

Sempre forza C's.

Tutto vero

Certo era in panchina per quello, ma nel finale è stata una scelta tecnico/tattica, a quel punto non so quanto lungimirante visti alcuni attacchi che hanno battuto in testa, magari la follia di Porter Jr. avrebbe dato i suoi frutti. Ma hanno perso solo con un canestro allo scadere, sono dei dettagli e Malone è andato ad un tiro dall'essere un mago.

Sì Caruso ha delle doti importanti ed ha un carattere molto forte, non ha paura di niente e nessuno.

Trovo strano il modo di dirigere di Vogel, spesso sono gli assistenti in piedi a dare indicazioni e non lui. Però è una cosa che capita spesso, anche ai Clippers, per fare un esempio, l'ho visto fare parecchio. Probabilmente il coach dei Lakers è uno che si fida tanto degli assistenti.

La vedo praticamente impossibile. Questi di italiano hanno solo il cognome.

Io come te spererei tanto che la nazionale rispecchiasse il livello espresso dai giocatori allevati nel nostro settore giovanile.
Viceversa purtroppo pare ci siano aperture verso DiVincenzo e Mannion.
Di Caruso non saprei dire ma non lo escluderei.

Mannion è nato in Italia da mamma italiana e papà residente in Italia : è ITALIANO

Povero lui

Ad ogni modo, è italiano come Hackett e Della Valle; altri due giocatori che hanno imparato a giocare negli US.

A schierarlo in nazionale mi vergognerei un bel po'... ma tanto interessa solo vincere e i conti con la miseria del nostro basket lasciamoli ad altri.

Allo stesso modo, per me non sono italiani nemmeno Gallinari e Belinelli che sono diventati ciò che sono sempre negli US.

Sono un po' troppo talebano, lo so, ma lo stesso Melli è diventato Melli in Germania prima e Turchia poi, perché a Milano scaldava la panchina.

Si potrebbe discutere anche di Datome e Aradori...

Se penso alla nazionale italiana, espressione del basket italiano, penso a Poeta, Cinciarini, Spissu, De Nicolao, Polonara, Flaccadori, Abass, Tessitori, Ricci e compagnia cantante...

Con tutto il dovuto rispetto verso questi giocatori, Caruso e DiVincenzo sono tre spanne sopra, nonostante si stia parlando di giocatori che in NBA sono parte delle second unit.

"preghierina" della sera dedicata ai Nuggets.
Dai ragazzi, li stramortacci vostra, vamos! Entrate in questa c***o di serie!
Dajjjjjjjeeee!!!!!

Salmo responsoriale...Ameeeenn! !!

Ho rivisto gara 2 e quel Plumlee ha letteralmente buttato la partita (forse la serie) nel gabinetto. Ma come fai a cambiare su un NON blocco a 1 secondo dalla fine? Era anche distratto al momento della battuta... roba da matti!
Comunque gara 3 va a Denver mark my words

Non c'è stato letteralmente nessun gioco per smarcare Davis quel tiro da smarcato lo mette 9/10

Nonostante abbiano dilapidato un vantaggio di 18 a fine 3°q. hai indovinato
hanno accorciato le distanze lo stesso (114-106 decisive le triple di Murray che hanno evitato un finale disastroso…)

Se vogliono giocarsela davvero però devono smettere di sprecare tanto...

PS Il lato positivo è che i fakers hanno creduto di aver ormai il 3-0 in tasca e invece almeno stavolta l'hanno preso loro in tasca…