Ma diciamo che per certi versi puoi avere ragione come era possibile notare l'esaltazione della loro panchina a certi canestri (urla mostrare muscoli ecc...) mentre noi anche quando siamo andati sul +6, dove secondo me tutti abbiamo pensato (a 9 dal termine) figa l'abbiamo girata dalla nostra la partita, non si notava tutta questa esaltazione in generale.

Però diciamo che certe conclusioni mi sembrano affrettate, dire spogliatoio in complotto vs allenatore ecc....mi sembra presto per dirlo.
Però magari hai ragione non so....

a me quello che ha fatto più effetto è il time out chiamato sul 109-102 per loro credo.
Quel time out ha avuto l'effetto opposto di quello che dovrebbe avere un time out.
Da quel time out sembra siamo entrati in campo ancora più molli, svogliati e spacciati di prima

Ecco la diversità di quello che si vede, cosa intendo per polvere magica (non è offensivo, spero non ti sia offeso). Sono sicuro di aver visto i nostri parlare insieme durante le pause, più volte, ma a seconda degli occhi dell'interlocutore si fa o meno un caso dove il caso forse non c'è. Poi boh, non è che mi interessi molto questa cosa, ma abbiamo ragione e torto allo stesso tempo, non lo sapremo mai, almeno non nell'immediato.

e una volta che hai dato la colpa a qualcuno?

non capisco questa prospettiva.

mi sembra che la prospettiva sia più: quali sono i nostri limiti? quali sono i tasselli che ci mancano? qual è il piano per sviluppare le risorse che abbiamo al nostro interno?

faccio un esempio: romeo e i due williams cosa devono diventare in 2-3 anni? e quali sono le variabili per farli stare dentro al progetto?

il gioco delle colpe è miope e non è il modo per gestire dei gruppi di persone o di approcciare i problemi.

ed in ultimo per essere molto brutali per voler giocare al gioco delle colpe: beh, kemba non ha performato come desideravamo ma prima c'era kyrie che era il vuoto più totale. morale, upgrade mica da ridere.

Concordo in pieno.
Sul sesto fallo di Theis ci stava il Challenge.
Detto che Adebayo dal 96 a 90 ha abusato ripetutamente di Theis, partendo da lontano.

Ma Boss, non mi sento offeso qui, ci mancherebbe altro.
Io spero che si tratti davvero di "polvere magica", nel senso di una mia distorta visione della realtà che dopo avere riguardato la partita mi è parsa però oggettiva.
Ho voluto fare caso a tutto ciò che non riguardava la palla... per farti un esempio, mai visto un nostro huddle nell'ultimo quarto.
Addirittura sui tiri liberi, solo i due a rimbalzo davano il 5 al tiratore.

Come è stato già scritto, bisogna completare il roster con almeno un tiratore puro e un veterano. Questo è il minimo indispensabile.

Poi vengono limiti su cui non puoi intervenire, se non nel caso in cui si presentino occasioni particolari, e direi che qui entrano in ballo tutti al di fuori dei Js:
1) i play-off di Kemba sono stati più negativi che positivi
2) Smart può essere il titolare di una squadra che vince l'anello?
3) servirebbe un lungo che faccia quel che fa Theis, ma con più cm e kg: merce rarissima (Timelord ci dà protezione del ferro, energia, verticalità ed esplosività, ma ha grosse pecche nella comprensione del gioco; Granito è intelligente, sveglio, difende alla grande cambiando su tutti, ma è maledettamente piccolo: comunque, la gestione del loro minutaggio è stata rivedibile, specie ieri notte).

Infine, il nodo che forse giungerà a soluzione in questa off-season: che fare di Hayward?

In effetti, cercare le colpe non ha senso.
Siamo una squadra o comunque dovremmo esserlo.
Si vince e si perde insieme, senza lasciare nulla di intentato fino alla fine.
Le domande che poni sono molto interessanti e le risposte arriveranno dal prossimo futuro, a partire dal Draft.

Quali sono i nostri limiti?

Quali sono i tasselli che ci mancano?

Qual è il piano per sviluppare le risorse che abbiamo al nostro interno?

Credo che per fornire risposte competenti a tali domande si dovrebbe conoscere il contesto della squadra molto più approfonditamente rispetto a quanto ci viene reso noto dai media.

1. Inutile nascondersi dietro un dito, ci si attendevano prestazioni diverse, più incisive, ed anche lui credo. Però è anche vero che sono stati, nonostante l'età, i primi veri playoff del ragazzo, ed avrà imparato molto dall'esperienza.

2. Ti ricordo che Smart non è il titolare designato, ma in condizioni normali è Hayward il titolare e Smart il primo che esce dalla panchina. Comunque, per risponderti, con certe conformazioni di squadra sì, può essere anche titolare in una squadra da titolo, se lo è un Danny Green lo può essere anche Smart.

3. Sì, un altro lungo con caratteristiche simili sarebbe utile, anzi vogliamo dire necessario?

Traccia bonus: anche qui non dimentichiamoci che prima deve prendere la decisione lui, cioè se restare o meno nel contratto e poi andranno fatte le nostre considerazioni. Per dire, si parlava le scorse settimane e con una certa insistenza, della possibilità che uscisse dal contratto e firmasse con Indiana. Non sappiamo davvero nulla di quello che succederà, aspettiamo le mosse future.

Ancora prima della bolla tutti gli analisti concordavano in due tasselli mancanti:
A. Un veterano in uscita dalla panchina, meglio se tiratore;
B. Un lungo per dare profondità al ruolo.

In altre parole, che sarebbe stato dei nostri playoff con un Isaiah Thomas ed un Aron Baynes in uscita dalla panchina (per fare due nomi a noi noti)? Personalmente credo che aspettavamo i Lakers in finale da qualche giorno.

Ma indubbiamente.
Quello che intendevo non è mettersi a puntare il dito contro a qualcuno, quello serve a poco, anche perché su chi questa squadra deve puntare ormai è palese anche ai sassi.

Io mi riferivo principalmente a e al fatto che come come più volte è stato anticipato qui, magari certi limiti li abbia proprio lui.
Magari è il coach che con tra le mani certi talenti / mentalità va in difficoltà, nel senso fa fatica a gestirli, non so sono supposizioni in base a quel poco che noi possiamo vedere.
E in tal caso non è che sia puntargli il dito addosso e dire "ah colpa tua!" però come squadra credo si debba valutare tutto lui compreso.

Lo penso anch'io, ma ce lo vedi Green a prendersi più di 20 tiri in una gara da dentro e fuori? Più tiri del massimo salariale che gli gioca accanto? Ciò deriva soprattutto dal fatto che Smart è primariamente un portatore di palla, non un tiratore: anzi, lontano dalla palla può essere battezzato, o comunque non attira particolari attenzioni e non hai la certezza statistica che punisca eventuali scelte aggressive della difesa avversaria. So che Green era solo un esempio, ma allo stesso tempo credo che il nome di Green non ti sia venuto in mente casualmente, ma perché possiede le tipiche caratteristiche di un giocatore di complemento in una squadra da titolo: caratteristiche che a Smart parzialmente mancano.

Certo, scrivevo "forse" perché, se GH esercita la player option, non c'è molto che si possa fare (i contratti in scadenza sono spendibili sul mercato, ma questo è davvero troppo grosso da assorbire).

1- però, chiedo, secondo te non è anche sotto dimensionato per i play off dove il gioco si fa "+ duro" ?

2- concordo, stiamo parlando di uno dei migliori difensori della lega, solo che non scherziamo.
Solo per me si rientra nel discorso Stevens, ovvero, per me deve essere il coach che a un certo punto gli pone dei limiti/paletti a livello offensivo

3-Direi non necessario fondamentale, e possibilmente + buono, in maniera che Theis sia il cambio, che lo vedo più consono per lottare per il titolo.

Bonus: non so come funziona, ma se lui non esercita la player option noi abbiamo automaticamente 35 mil liberi? o possiamo spenderli solo nel suo caso.
Perché se così fosse allora è meglio che la firmi e poi lo tradiamo, no?

Anche se forse qualche dubbio sulla reale utilità di Thomas resta.
Forse noi lo abbiamo troppo a , tra l'altro giustamente.
Però probabilmente il ragazzo forse è davvero rotto / bollito

Io Daniele rispetto molto la tua opinione, ma in questo caso temo di non poter essere d'accordo: in entrambi i veterani da te indicati io vedo un drammatico problema di "passo" e segnatamente: IT, purtroppo, e lo dico col cuore che lacrima, non va più via a nessuno, non dribbla neppure me dopo una cena al Cicciolo d'Oro e il pur ottimo Aron sarebbe stato stuprato da questo Adebayo indemoniato come e più di Theis, molto di più.

Sono nomi che scaldano il cuore, ma tecnicamente credo serva altro.