Io mi affido solo al Forum ed ai miei Fratelli celtici, non leggo piu' niente per non cadere in confusione , mi affido solo a quello che scrivete tutti voi sul Forum !!!
Non voglio crearmi illusioni su nomi o prospetti che ci vengono ogni volta avvicinati.
I TRUST IN FORUM !!!

Capisco il tuo punto di vista Ale, se ne sentono e leggono troppe e alcune sono delle ...zate senza senso... sembrano dei DPCM.
Ai calciofili che ritengono la Gazzetta Sportiva di agosto un quotidiano sostanzialmente di gossip, consiglierei una rapida occhiata ai rumors sulle trades NBA.
Siamo 10 a 1 ragazzi, non si inizia nemmeno il confronto qui, mancano giusto gli alieni dei Monstars.

Arrivano pure quelli...

A mio sempre modesto avviso, siamo ad un po’ più di un Baynes+IT dal titolo. E lo saremo molto di più se e quando GH volerà verso altri lidi. Il discorso Gordon è complesso : potrebbe restare anche, ma potremmo perderlo per molto poco in cambio (e più il tempo passa, più questa possibilità diviene concreta). Siccome la verità di solito sta in mezzo, ed io ho parecchia fiducia in Ainge, diciamo che lo perderemo per qualche buon pezzo..ma non chiedetemi quale. Di sicuro ci manca un 5 da titolo, e questo 5 non è Baynes, che mi piace molto ma come giocatore che esce dalla panchina, o come 4 in un quintetto pesante, ma non da titolare da 25-30 minuti. Su IT sapete cosa penso : ammiro e stimo ciò che ci ha dato per due anni, ma è troppo limitato fisicamente, difende meno di un colabrodo ed ormai è oltre i 30 anni e da 2 (3 ?) non riveste ruoli importanti. Personalmente (ma qui parlo da vecchio e fedele ammiratore, lo ammetto) sonderei la possibilità di un rientro a casa di Rajon. Non sono sicuro che LA avrebbe portato a casa il titolo senza l’apporto di Rondo. Ma non sarebbe possibile (lo chiedo agli esperti di salari cap), portarsi a casa Rondo per non tanto ed imbastire una trade che coinvolga Kemba che onestamente mi piace..ma non mi ha fatto innamorare ?

Lo so che vi ho fatto salire il latte alle ginocchia perché ve l'ho detto mille volte, ma un Baynes ed un Thomas, non sono necessariamente Baynes e Thomas, ma due giocatori comparabili.

Detto questo, con Hayward a roster, con i due citati e una razionalizzazione dei rookie, siamo da titolo a mio modesto parere, ne sono moderatamente convinto. Certo qualche pianeta si deve allineare ed avere finalmente un po' di fortuna a livello fisico. Tatum e Brown devono proseguire nella loro crescita, ma qui vado tranquillo, così come gli elementi aggiunti devono integrarsi alla perfezione, al netto di queste non facilissime cose (alcune più, altre meno) possiamo giocarcela fino in fondo.

Personalmente, penso che lo scorrer che ci serve aggiungere dalla panchina, che sia o meno IT, debba pensare solo a mettere punti, subito! Punto. Anzi ...2punti, 3 punti, ancora 3 punti etc. per l'appunto.
Pazienza se non è un gran difensore.
È la sterilità offensiva della nostra second unit ad averci condannato in questi play off, ed è ora di rinforzarla. Questa dev'essere a mio avviso la competenza da portare a casa.

Premesso ciò, tornando alla fattispecie Isaiah, rispetto completamente il tuo pensiero su di lui, pur non condividendolo neanche in minima parte, ci tengo solamente a dire che, piuttosto del ritorno di Rondo, preferire un Thomas sulla sedia a rotelle.
È solo il mio parere ovviamente, Daniele.... glielo dici tu che conta come ...................

Io invece vado controcorrente... sono dell'idea che questo roster ha bisogno di equilibrio tra i quintetti e un centro roccioso.

Un playmaker meno scorer di Kemba ma che fa girare più il pallone... e dalla panca uno scorer, KEMBA!
Il centro che sia in grado di coprire Theis quando va sotto con i falli.

Play - Smart - Brown - Tatum - Theis
Kemba - Romeo - Granito - Pokusevski - Baynes

Mi hai convinto!






....temo serviranno un paio d'anni al buon Alexei (e un bel po' di sala pesi) per diventare un qualcosa di utile in NBA, ma a me piace un sacco.
Si era capito?

Convinciamo Gordon che a New Orleans si sta da Dio, e che con Zion nulla è precluso; una bella S&T e portiamo Jrue in Massachusetts
....ma poi chi glielo dice a Kemba che non è più in quintetto ?

Stiamo giocando e ragazzi, mi par di capire che ci siano giornalai che ne sparano ben di peggio. Fino alla prima palla a due, qualcosa ci dobbiamo inventare per non morire di noia.

Torno un momento su IT, solo per precisare che ha solo 30 anni, che l'anca è nuova, e che in attacco è una macchina da canestri... nella 2nd Unit ? OK... un quasi MVP da 29 punti a partita, completamente guarito, con una protesi all'anca che sembra tratta dal film Terminator... non so voi ma credo che a quel prezzo uno così non ci sia proprio da nessuna parte.
Ah dimenticavo... è IT4... se questo conta qualcosa.

P.S.: considerare vecchio un trentenne nello sport professionistico attuale è ridicolo.
A maggior ragione in una lega SOFT come la NBA dove OGGI le carriere durano molto spesso ben oltre i 40 anni.

Idea interessante davvero.
Si passa però da due pre-requisiti indispensabili:

1. Stevens deve convincere Kemba a diventare il Ginobili di Boston

2. Trovare un playmaker, ruolo che a Stevens secondo me piace il giusto, soprattutto se oltre alla regia non ci si aggiunge un po' di pericolosità in attacco.

Oltretutto non è così facile trovarne a buon mercato, considerando che abbiamo sempre Tremont, che come giustamente ricordava il Boss, di talento ne ha.

Vedo solo piuttosto difficile la realizzazione di queste due condizioni.

E comunque Rondo a Boston non credo vorrà mai tornarci

La 2nd Unit è formata da 4 giocatori, perché un titolare di solito resta in campo sempre.
La rotazione diventerebbe a 9 giocatori e andrebbe benissimo.

Nel 2019/2020 (idealmente) avevamo:

Smart / Granito / Wanamaker / Kanter

Nel 2020/2021 con una 2nd Unit simile a:

IT / Langford / Granito / Baynes (o Mitchell Robinson)

ce la giocheremmo si con tutti.

Se ci aggiungiamo un buon Rookie, ottenuto salendo nelle scelte (con NY o Detroit), direi che saremmo davvero a cavallo.

IL LUNGO CHE CI SERVE

Detto che Anthony Davis, Nikola Jokić, Joel Embiid e Nikola Vučević, non verranno a Boston, direi che dobbiamo comprendere quali mansioni il nuovo lungo dovrà ricoprire per Stevens.
Immaginiamo Theis, un giocatore plasmato da Stevens.
Caratteristiche simili le hanno tanto Baynes quanto Robinson.
Giocare il PnR centrale, eventualmente ricevendo in pop (e tirando o andando in DHO con un esterno) o dentro l'area, dopo uno slip o un roll.
Non serve un Anthony Davis che tolga tiri e ritmo agli altri.
Ovvio che con uno come lui o comunque uno del suo livello saremmo più forti ma subentrerebbero considerazioni pesanti in termini di salary cap e dovremmo rivoluzionare il roster

p.s. DHO : Dribble Hand Off... passaggio consegnato dal palleggio... nelle chiamate DHO funziona molto meglio.

Si ovviamente c'era un po' di provocazione nel mio messaggio, sia per stuzzicare con Pokachu sia perché dubito sia fattibile mettere Kemba nella second unit

Però il succo del discorso secondo me è che il primo quintetto ha troppe bocche di fuoco, il secondo ne ha poche e secondo me piuttosto che rimpolpare la second unit con altre bocche di fuoco avrebbe più senso rimpastare il tutto per dare il giusto equilibrio in entrambi i quintetti.

Kemba è uno scorer eccezionale secondo me, ma finche deve convivere nello stesso quintetto con Tatum e Brown (peggio ancora se poi ci inserisci pure Hayward) finisce che si limitano troppo a vicenda, facendo gara a prendersi tanti tiri e senza avere la voglia di sviluppare delle azioni che portano a canestri facili.

Discorso ben diverso a mio parere è se Kemba avesse palla in mano nella second unit, sarebbe come dirgli "ok, ora puoi giocare come se fossi a Charlotte"... e secondo me in quel caso rivedremmo il Kemba devastante che ci ha fatto innamorare, quello che regge l'attacco da solo e che chiede solamente di essere coperto in difesa.

Tutto bello ed ok che lo vedi sempre sorridente e pacato, ma se dici a Kemba a 30 anni, nel suo prime, da oggi parti dalla panchina, ci arrivano le bestemmie fino a qui. Non lo accetterebbe mai e poi mai, non a questo punto della sua carriera e con un passato da eterno (stra)titolare.

Smart e Theis accetterebbero con pochi problemi l'eventuale ruolo di sesto uomo, ecco già Hayward non so, lo ha fatto ma perché c'erano difficili condizioni fisiche, ma se in salute gli venisse detto di partire dalla panchina, non la prenderebbe benissimo. Però sono certo che Tutum, Brown e Walker proprio non lo accetterebbero a priori, sarebbe un passo importante verso l'implosione degli equilibri nel nostro spogliatoio.

Poi capisco bene il tuo punto di vista ed ha dei fondamenti tecnici non trascurabili e ti ho seguito nella tua interessante provocazione.