Una volta lo volevo poichè pensavo potesse essere disciplinato dal nostro staff per entrare nel sistema Boston e contribuire, poi mi sono reso conto che pensavo da pazzo e che con noi non ha nulla a vedere.

Dopo aver letto di Zaf che segnalava di accostamenti di Harden a noi volevo scrivere ci manca solo che ci accostino Westbrook.

Ma fai notare che ci è già accostato

Sembra il Corriere dello Sport nel mese giugno e luglio.

I giornalai sono scatenati in questo momento, evidentemente dopo la repressione dei mesi in lockdown, ora sono in regressione... mentale.

Il mio ragionamento non è sul decidere se abbiamo torto o no, il mio ragionamento è mettermi nei panni di un giocatore che in sede di FA si siede al tavolo con Danny

lo abbiamo convinto a lasciare una franchigia di cui era la star per abbracciare un progetto pluriennale con noi, una squadra che stava perdendo qualche pezzo e con un grosso punto di domanda sullo spogliatoio. In cambio immagino che gli abbiamo dato qualche garanzia in sede di firma.
Il ragazzo ha accettato, ha rinunciato a dei soldi per farlo e comunque si è messo a disposizione della squadra cercando di fare quello che gli è stato chiesto, ovvero di giocare come sa fare e di non mettere rogna in spogliatoio.

Per quanto riguarda il rendimento non me la sento di massacrarlo, in RS le cifre sono state le sue solite nonostante non fosse più la prima stella della squadra, mentre ai PO purtroppo gli è crollato è il tiro dall'arco.
Tuttavia lui è girato malissimo dall'arco nelle serie con Phila e Toronto, se guardiamo invece la serie con Miami siamo al 36% contro il 27% di Tatum.
Kemba secondo me quest'anno ha fatto il suo durante la stagione, più volte mi è venuto il dubbio che forse siamo noi ad aspettarci da lui qualcosa di più che però, dati alla mano, non ha mai avuto.
Un assistman ? non lo è mai stato.
Un giocatore da doppie-doppie ? mai stato.
Un giocatore da 30 punti di media a partita ? Nemmeno.
Un buon difensore ? Sempre stato un suo punto debole.

Tornando in tema invece sull'appetibilità della franchigia in FA, secondo me silurare un giocatore che ha altri 3 anni di contratto (magari spedendolo nel deserto dei tartari) dopo un solo anno in cui comunque non è stato disastroso potrebbe risultare un pessimo deterrente per chiunque altro giocatore voglia sedersi al tavolo con noi.

Sul discorso Thomas invece secondo me non è tanto il discorso dei soldi che non gli abbiamo dato, ma il discorso che effettivamente abbiamo fatto giocare un giocatore rotto e in lutto per poi scaricarlo in fretta destinazione Cleveland.
Questo secondo me è un altro deterrente pesante che può spaventare eventuali FA, perché IT in quel momento era l'uomo franchigia ed era tra i nomi più caldi nella lega.

Un altro punto che secondo me si unisce ai due precedenti come deterrente è che in questa franchigia in questi ultimi anni sono passati 3 pezzi grossi andati poi in FA: Horford, Irving e Hayward.
Se Hayward conferma la tendenza rifiutando la PO diventano 3 su 3 che non rinnovano, altro brutto segnale che indica che chi si lega a Boston decide però di non rimanerci.

Poi ribadisco, il mio ragionamento non è sul decidere se abbiamo torto o no, il mio ragionamento è mettermi nei panni di un giocatore che in sede di FA si siede al tavolo con Danny.
Se io fossi un FA valutando questi 3 punti potrei dire che potrebbero persino bastare per farmi decidere di non sedermi nemmeno al tavolo, o di iniziare il colloquio sufficientemente prevenuto.

Mi trovi pienamente concorde sai.

Kemba è un attaccante, lo è sempre stato e aldilà delle statistiche, quando è in salute rimane un giocatore capace di segnare con continuità.
Onestamente che non fosse nella miglior condizione fisica e che stesse giocando sopra al dolore è risultato abbastanza evidente dal crollo delle % al tiro.
A quel livello è sufficiente un appoggio appena trattenuto su una gamba dolorante per compromettere drasticamente l'efficacia del gesto.
In difesa a mio parere Walker non se la cava male, anzi ha dimostrato di essere un lottatore, mettendo pressione sulla palla e lottando per passare sui blocchi.
Credo possa essere l'accentratore di Charlotte o il Lou Williams che entra dalla panchina e riporta l'inerzia dalla tua parte.
Costoso come sesto uomo... indubbiamente... ma di sicuro non è Steve Nash, per capirci.
Come d'altro canto non lo era Thomas.
Oggi di PG capaci di gestire il ritmo della partita e di suggerire le soluzioni ce ne sono pochi pochi.
Oggi sono tutti realizzatori che palleggiano bene ma che hanno l'assist come terza virtù, dopo l'1c1 e il tiro da 3 punti.
Certo che se Hayward non firmasse sarei molto sorpreso, di sicuro perché non gli conviene finanziariamente ma soprattutto perché questo significherebbe voltare la faccia a Stevens, con cui i rapporti, per quanto ne possiamo sapere noi, sono sempre stati di reciproca stima e fiducia.

Ma infatti.

Non mi intendo granché di contratti, eccezioni varie, salary cap e decreti ristori vari ma ipotizzo che forse Ainge vuole programmare il roster sulla scorta dei rinnovi futuri.
Può questa essere una giustificazione per l'ennesimo rebuilding ?

Considerando quanto potrebbe essere più semplice ed economico portare da noi Giles, Baynes e Thomas, rispetto ad un complicatissimo rebuilding, credo che debbano sussistere motivi che non ci è dato conoscere.

Motivi che potrebbero essere associati a considerazioni strategiche di Stevens, piuttosto che a condizioni "ambientali" legate alla difficile convivenza tra alcuni giocatori.

Onestamente spero che oltre a Wanamaker, l'unico ottimo giocatore ad andar via sia Hayward e che al suo posto arrivi Turner.

Conto di non vedere più Kanter, Green, Ojeleye, Edwards, Poirier.

Spero davvero con tutto il cuore che nessuno voglia ancora aspettare Ronfone... andasse a giocare a beach volley.

Indubbiamente serve il cesello sul quintetto base mentre a mio parere il piccone in panchina.

POIRIER CLARIFIES COMMENTS

Clarifying some comments he made recently to a French outlet, Celtics center tells Tom Westerholm of MassLive that he wasn’t upset about his limited role in 2019/20 and knows that if he wants more minutes, he has to earn them.

“I just told (head coach ) I accepted the role I had this year, because obviously that’s what I deserved, because I didn’t show anything,” Poirier said.
“But I think I worked, I think I understand the game, so I used this season to grow and to progress.
I’m just saying that was cool, but as a competitor, as a man, as a basketball player, I want more. I’m not here just to be with the guys.”

Poirier has a guaranteed $2.6MM salary for 2020/21.


L'agente (segreto ) deve essere andato dal Bill Russell transalpino a implorarlo di rettificare le proprie recenti dichiarazioni.
https://www.youtube.com/watch?v=EJ8XR1skkbY

18:00 Gordon Hayward and Myles Turner rumblings

Michael Scotto (USA Today Sports):

Some have questioned in the league whether maybe Indiana could move Turner to a team like Boston that’s looking for a center, and Hayward would be a piece that’s dangled right now.


Se lo riporta anche Scotto, un "fondo" di verità ci dovrà pur essere.

Sposo completamente l'opinione di Unselfish perché è chiaro, al netto di tutto, che cedere Kemba non sarebbe una grande figura da fare a livello di rapporti umani e commerciali. Certo i GM NBA non sono al loro posto per farsi degli amici, ma ugualmente i giocatori NBA non sono disposti ad essere trattati come pacchi e se sposano un progetto, sperano di restarci il tempo necessario per cercare di svilupparlo. Non possiamo negare che Kemba non è stato scintillante come gli anni passati, ma neanche negare che ha avuto (per la prima volta in carriera) dei problemi fisici che ne hanno minato il rendimento. Ora bastano questi dubbi sul suo rendimento per mandarlo via? Personalmente credo di no, ma quello che penso conta come un foratino.

Se dovessi prendere una posizione del tutto non rischiesta, sarebbe molto simile a quella di Maravich. Propenderei certamente per una conferma di Walker, senza dubbio merita la possibilità di farci rivedere quel meraviglioso giocatore che si è visto solo a tratti da noi, mentre per Gordon ci penserei seriamente. Se si ragionasse dello scambio con Turner, probabilmente lo farei, nonostante tutta la passione che nutro da sempre per Gordon.

Walker sì (e da titolare, niente sesto uomo) e Turner sì in cambio si Hayward. Ottimo, ora i foratini sono due.

Lo scambio Turner - Hayward, seppur dolorosissimo per la perdita di Gordon, avrebbe comunque un senso.
Ci serve un centro decente da affiancare a Theis, questo ormai lo sanno tutti.
Onestamente pero' una domanda ( magari forzata) ve la voglio fare: Gordon potrebbe fare il paly?
Intendo non sporadicamente come avvenuto ma in pianta stabile?
Perchè alla fine se ragioni di mercato portassero alla perdita di Kemba, si potrebbe pensare a Hayward come play titolare?
E' un'esagerazione la mia pero' sto cercando di immaginarmi gli scenari di mercato.

Nel basket di oggi tutto è fattibile visto che i ruoli non hanno più un gran senso, questa premessa è doverosa, quindi è possibile che Gordon giochi stabilmente da PG. Detto questo non trovo il motivo per cui si dovrebbe fare un azzardo del genere, anche alla luce dei continui infortuni patiti dall'ex Butler. Abbiamo Kemba, playmaker realizzatore più che ragionatore, ma sfruttiamolo. Non ci sono logiche di mercato che ci impongano di salutarlo, se vogliamo ci sono molte più motivazioni che ci spingono a separarci da Gordon (oh poi teniamo Gordon e lui per "riconoscenza" [cosa che nell'NBA non esiste] il prossimo anno firma un 4x12.5 e diventa un'autentica bandiera della nostra franchigia).

Arrivare a Turner è possibile a quanto pare, ma anche il piano B, cioè quello di usare le tre scelte ed i contratti di Poirier, Ojeleye, etc... per arrivare ad un Okongwu/Toppin, non è che mi farebbe poi così schifo a patto poi di puntellare la panchina. Lo dico da tanto e ne sono ancora convinto, la strada più facilmente percorribile per noi è proprio questo piano B, che con una semplice firma di un Baynes, ci metterebbe in ottima posizione. Pensiamo al roster di questo anno, aggiungiamo un Baynes ed un Okongwu, mettiamoci anche uno scorer dalla panchina e siamo da corsa amici miei, a volte la soluzione più semplice è anche quella più vantaggiosa, fidatevi di un foratino.

Assolutamente sì, tant'è che in passato l'ho proposto a più riprese di dargli a lui il ruolo di play e mettere Kemba nel ruolo di scorer puro.
Inoltre Gordon a Utah lo ha fatto.
Il problema come dice il boss è la tenuta fisica, perché è un ruolo molto logorante.

Aggiungo anche che io sono anche dell'idea che pure Smart potrebbe fare il play, però con la dovuta precauzione... ovvero che se Smart gioca play non può reggere l'enorme lavoro difensivo che fa abitualmente che costa tantissime energie e quindi lucidità.
L'estate scorsa caldeggiavo molto una soluzione con Smart nel ruolo di playmaker, anche perché sono cocciuto ma pensare a Smart come shooting guard mi fa partire la risata isterica, anche se devo ammettere che nel tempo è migliorato incredibilmente al tiro.

Inoltre sono sicurissimo che Smart ha una ottima visione di gioco, migliore di quella che si pensa. Io ne sono rimasto stregato quando dovette giocare un paio di partite da play contro i Cavs ai playoff.
A mio parere è un giocatore bravissimo a leggere il gioco, lo vediamo quando guida la difesa ma raramente abbiamo l'opportunità di vederlo dall'altra parte del campo perché raramente guida l'attacco.
Sicuro un aspetto negativo è che ha la pecca del turnover, ma ce chi fa molto peggio.

https://www.yardbarker.com/nba/articles ... 2_33315353

Kevin O’Connor:

Knicks interested in Celtics’

In cambio di Mitchell Robinson sicuramente e... ???

Non lo so come sono messi i Knicks a cap, magari sarebbero in grado d'assorbire Gordon dando in cambio anche poco a livello di contratti.
A parte Robinson mi piace solo Randle dei giocatori che hanno a roster. Barret sarebbe ridondante da noi, e gli altri non mi solleticano un granché.

Beh, i Knicks hanno lo spazio per assorbire il contratto di Hayward (come ipotizzato da Luca), anche se ero rimasto alla volontà di prendersi in carico il contratto di Westbrook e questo di fatto non permetterebbe di assorbire anche il contratto di Hayward, ma comunque di offrigli un contratto discreto in caso di uscita da parte del nostro numero 20.

Ma non credo sia una strada percorribile per noi, se uno scambio va fatto meglio puntare su altri lidi, dove si possono ottenere comunque più giocatori in cambio, la pista di Indiana resta quella più remunerativa per noi.

Per fortuna che mancano una manciata di giorni a draft e mercato, senza contare che tra 16 giorni cominciano i training camp, così si placherano, o almeno si ridurranno queste voci di mercato.