....nostro fratello, nostro.

Ma non è questione di ammirarlo o meno, troppo semplice, ma queste storie maledette restano affascinanti. Non credo esistano solo il bianco o il nero nelle vicende (senza riferimenti calcistico/societari), ma ci sono infinite sfumature di grigio in mezzo. Le storie personali, specie di personaggi così noti, nascondono tante sfaccettature e non possono essere ridotte a concetti semplici ed elementari, questi sfuggono alla nostra comprensione che viviamo un'esistenza normale e non a 1000 all'ora come loro. Ovviamente parlo per me, lo dico spesso, ma è giusto ricordarlo.

Da allenatore ha dimostrato di capirne zero dello sport per cui da giocatore aveva tutto il talento del mondo. ZERO VERO.
Da uomo non ha risparmiato occasione per sputare sentenze sul privato di altri giocatori, dall'alto della sua vita fatta di rettitudine.
Ci sono video su YouTube che farebbero vergognare un cane, e che non posto solo per rispetto degli amici che lo idolatrano.
Non ci trovo nulla di affascinante nel personaggio Maradona, anzi, se devo proprio dirla tutta, mi schifa proprio. Sorry.....

Ok, da quando mi sembra di capire sul campione non c'è dubbio da parte di alcuno.
Sull'uomo su alcuni punti siamo lo stesso tutti d'accordo, vedi ad esempio uso di sostanze stupefacenti (purtroppo brutta piaga che colpisce tanti di qualsiasi età sesso e condizione sociale) o di avere figli al di fuori del matrimonio (ma quanti ce ne sono in Italia e nel mondo? Uffff assaij). Ma a questo punto mi viene in mente la frase di uno eterno "chi è senza peccato scagli la prima pietra" e tutti la buttarono. Chi di noi, tra famosi e gente comune, si sente di scagliare la prima pietra? E poi lui le sue colpe le ha pagate con carcere, umiliazione, danno a se stesso. Di tutti quelli che non hanno scagliato la pietra hanno pagato tutti per le loro colpe? Mi vengono in mente due campioni, e qui Daniele ci fa scuola, che hanno vissuto il successo in modo diverso - Becker, Edberg - per dire che non tutti i campioni riescono a gestirsi allo stesso modo. Maradona si è trovato in qualcosa più grande di lui e ne è stato travolto. lui è stato la prima vittima di se stesso.
E poi penso che prima di giudicare un uomo bisognerebbe conoscerlo, io non mi posso permettere di dire che lo conosco ma posso portare la mia testimonianza di quello che ho visto.
Ho visto che è sempre stato dalla parte dei deboli.
Ho visto che ha sempre denunciato e si è opposto allo sfruttamento e all'oppressione di tutti i sud del mondo.
Ho visto che ha sempre difeso i suoi compagni e li ha protetti anche in trasmissioni nazionali e da giornalisti soloni, si è sempre caricato tutto sulle sue spalle. La testimonianza è che tutti quelli che hanno giocato con lui, anche gente del nord che non ha niente a che fare con Napoli, li senti parlare sempre e solo bene dell'uomo al di là del campione.
Ho visto la mia adolescenza umiliata, sportivamente parlando, dai rubentini e lui il grande condottiero ci ha tolto gli schiaffi dalla faccia, ma lo ha fatto come uno di noi da cumpagniell.
Ho visto che si è opposto ed ha combattuto il potere, sportivamente parlando, del nord sia in tv perché non contavamo niente sia sul campo.
Ho visto che è stato il riscatto per un popolo e non solo da un punto di vista sportivo.
Vedo che oggi a distanza di anni Napoli lo ama ancora, ed il popolo che lo ama non è un popolino come qualcuno potrebbe pensare ma un popolo di cultura, di storia, di tradizione un popolo di primati prima che venisse depredato.
Forse qualcuno che dice il contrario si deve porre delle domande, leggere bene la storia e avrà una visione migliore e più rispetto di Maradona come uomo.

Ok, Gioia chiudiamola qui.
Succede con tutti i grandi della storia ognuno nel proprio campo. Vedi Galileo, non penso di dover riportare la sua storia da italiani orgogliosi quali siamo la conosciamo tutti. Io penso che i fortunati erano quei pochi che erano con Galileo, come oggi mi sento un fortunato di stare con i pochi, rispetto a tutto il mondo calcistico che ha avuto contro, che difendono Maradona.

Zio ogni uomo può avere un "incidente" non sono tutti uguali, vedi West eppure tutti noi non lo abbiamo condannato ma ci siamo rimasti male per quello che è successo all'uomo e tutti noi siamo stati contenti quando abbiamo letto di Cuban che lo sta aiutando.
Alla fine Maradona e West hanno avuto degli incidenti, vedendo le cose da un particolare angolatura ci si rende conto che sono stati sfortunati.

Ho come l'impressione che tu sia un po' troppo categorico, ma resta un tuo sacrosanto diritto esserlo.

Non voglio tagliare il discorso, scusami se non argomento più, ma come sai siamo in un territorio un attimo ostico per me.

Detto che ho riportato dei fatti, non dei pareri personali, l'argomento Maradona mi appassiona come un attacco di nausea, ergo, ne esco (volentierissimo) anch'io.

Oh, non parliamo più di nessuno extra basket, siamo diabbbbbolici.

Per fortuna sembra stia bene dopo l'intervento, ci stiamo trasformando in gatti neri?

Ammazza che coincidenza
Beh, nel caso in cui non lo fosse, suggerisco di aprire un thread sugli innominabili, dove parlare assiduamente di loro (possibilmente male, anche in assenza di valide motivazioni).

è ora di usare i nostri poteri non solo per la nostra damnatio memoriae al draft... tremate o reprobi! stanno per arrivare le liste di proscrizione di Gioia

....si sa che il giallo viola sta benissimo sul reprobe, è la morte sua proprio
Vamos Gravel, via con la lista!
Beh..... lista, un paio di nomi e abbiamo fatto

Non mi piace più il calcio e di conseguenza non lo seguo più.

Però visto che è uno sport che ho amato tanto e lui è uno dei motivi per cui da ragazzino mi ero innamorato, vorrei fare un saluto a Diego!


Maradona è megl'e Pelé

1' tutto da vedere tutto d'un fiato.
Allacciate le cinture e..... VAMOS; DIEGOL!

https://youtu.be/DVzns_b7akM

Mi spiace, ne avevamo anche parlato di recente e niente, quando qualcuno ci lascia, oltretutto a soli 60 anni provo sempre un senso di fastidio.

RIP Diego.