Rusconi l'ho citato perché è stato il primo italiano in NBA.
Seguito a ruota da Esposito.
Non ho tirato in ballo paragoni con il tuo protetto.
A me Rusconi oltretutto stava pure antipatico.
Io l'ho visto giocare sin dalle giovanili e l'umiltà non gli è mai appartenuta.
Su Gallinari e sui giocatori italiani nella storia abbiamo opinioni divergenti ma trovo legittimo e anche molto bello che sia così.

Giusto per gioco ma oggi è sabato e si va al campetto.
Oggi prendo con me Gallinari, così non lo faccio giocare... scherzo dai, non sceglierei mai Funky Gallo.
Seriamente, prenderei con me i seguenti 12 giocatori, senza tanto caso al ruolo.
Boni, Marzorati, Meneghin D., Villalta, Magnifico, Binelli, Galanda, Pozzecco, Sacchetti, Belinelli, Bargnani e Premier.

Brumatti, Brunamonti, Zampolini, Riva, Esposito, Meneghin A., Iellini, Ossola, Gracis, Zeno, Solfrini, Carraro... alcune alternative.

Potrei andare avanti e non sceglierei mai Gallinari perché io al campetto voglio vincere e il suo rapporto tra capacità e vittorie è bassissimo.

Tornando seri, se un giocatore è veramente bravo, eleva il rendimento dei compagni e li fa diventare vincenti.
Oggettivamente, questo Gallo non lo ha mai fatto.

Qualcuno potrebbe obiettare che siamo largamente Off Topic...

la mia frase sui top 50 era solo un modo per rispondere alla affermazione di Harlan secondo cui si tratterebbe di uno dei migliori italiani di tutti i tempi... sì, può essere, ma a mio parere non è uno da stare tra i 10 migliori di sempre... questo era il senso, non sono stato chiaro.
non mi sognerei mai di mettere in fila giocatori della stessa epoca uno dopo l'altro, non lo farò a maggior ragione mescolando quelli di epoche diverse ...
Ma i paragoni tra giocatori di periodi differenti sono ammessi. e quindi si potrebbe discutere di Galanda rispetto a Gallinari o di Meneghin (Andrea ritengo) rispetto a Belinelli ... perchè no?
Semmai non sono così sicuro che qualcuno di questi giocatori che nomini abbia effettivamente lasciato un segno tangibile in termini di stile di gioco, di carattere tecnico di rilievo...
Pozzecco forse è l'unico ... per quell'estro e quella rapidità di esecuzione...
Poi, per quanto qualcuno l'abbia definita generazione di fenomeni, a mio parere sbagliando, la generazione di fenomeni italiani del Basket era un'altra e non è stata certo quella dei Gallinari e Bargnani, soltanto poi perchè hanno militato in NBA, senza vincere nulla...
la generazione di fenomeni italiani era stata quella di 40 anni fa, un'epoca in cui la NBA non si interessava troppo ai giocatori europei, ma decisamente quella che arriva al titolo europeo del 1983 a Nantes e che nelle squadre di club segna un'epoca...
Intendo dire quella dei Marzorati - Meneghin - Bariviera - Villalta - Brunamonti - Riva -Magnifico ( forse non c'era ancora )-
Anche rispetto a Gentile, quello forte era il papà, Ferdinando, che ha portato lo scudetto a Caserta con Oscar Schmidt e con Vincenzino Esposito (due attaccanti da NBA, e Esposito ci ha pure militato) non certo Alessandro...

... non vedi molto di più perchè hai guardato solo l'olimpia ... no perchè per fortuna l'Italia del Basket non si è fermata a D'Antoni, Dino Meneghin e Gallinari

Marzorati, Brunamonti e Caglieris sono stati meglio di D'Antoni (se mai lo si può considerare italiano...)
Magnifico, Bariviera e Villata sono stai meglio di Gallinari jr (tecnicamente migliori per varietà di gioco e per aver portato a livelli inarrivabili alcuni movimenti d'attacco firma)
Stefano Rusconi era fisicamente (per stacco, propensione al rimbalzo, tenuta difensiva, atletismo) un lungo da NBA, tra i migliori a livello europeo nella sua epoca. Mancava di varietà di movimenti in attacco altrimenti avrebbe segnato il suo tempo. Non aveva forse propensione al sacrificio ma era capace di andare in tripla doppia in Europa per punti, rimbalzi e stoppate ...
Qualcuno se li ricorda i Mondiali Juniores di Bormio (quelli in cui Kukoc fece una prestazione con 11 su 12 da tre)? ... ero un ragazzino... ma Rusconi giocava quasi a livello di Divac ... poi, dai 19 anni ai 22, Divac ha continuato a crescere tecnicamente e Rusconi a regredire...
Rispetto a Dino Meneghin, tocca riconoscere che nonostante qualche numero antisportivo, è tuttora probabilmente il miglior centro italiano all time...
chissà Nino Calebotta...

Che bello coach
ma Zeno chi è?

oh no

perdonami deep mi sono fatto prendere pure io ...
che fai?
apro un thread e tu copi-incolli tutto lì?

Uno dei migliori, il migliore, tra i primi 5 o in top 10 non è importante è sicuramente uno dei migliori altrimentialcuni GM NBA non capiscono una mazza.

Non sono il coach, ma se vuoi ci provo, anche se vado in difficoltà con la definizione di talento. Per esempio penso che Harden e Westbrook abbiano un talento spropositato, ma in squadra da me non li prendo, non certo per mancanza di talento. Si fa fatica a mettere insieme talento e continuità, chi lo fa diviene un campione, altrimenti resti una promessa.

Tra i due non saprei son sincero, secondo me entrambi hanno avuto un dose di talento notevole da madre natura, ma che uno non sia mai riuscito a darne completa visione al mondo e sia rimasto... incompiuto. Parlo di Bargnani ovviamente, che ho apprezzato per carità, ma forse mai troppo.

Ah vi siete dimenticati tutti Carlton, così per dire.

Se vai indietro vedrai come abbia chiesto al coach, ed a tutti gli altri di rispondermi.
Grazie per essere stato uno dei pochi ad avermi cagato

Non andare in difficoltà Daniele, guarda in che thread sei...

io Carlton me lo ricordo eccome!

qualcuno di voi si ricorda di Claudio Malagoli ? io lo avrei portato al campetto

Forse ti è sfuggito ma ti ho risposto.

Bravo.
Grandissimo giocatore, un attaccante devastante.
Dennis Innocentin, Claudio Coldebella, Di Bella, Myers, Pessina, Della Valle padre, Gilardi,... una volta eravamo bravi a formare i giocatori.
Oggi è tutto finito.

ciao a tutti grandi Celtici
io al campetto porto pure Bonamico e Morandotti