Quindi dici che Ainge ha voluto dare un contentino all'opposizione?

Danny: "Brad, Indiana ci ha offerto Turner"
Brad: "Evan, che bello! Sarei contento di riaverlo!"
Danny: "No, Myles... il loro centro"
Brad: " No, io voglio Evan! "

Danny: " sia fatta la tua volontà "

Danny: "Brad, Indiana ci ha offerto Turner"
Brad: "Evan, che bello! Sarei contento di riaverlo!"
Danny: "No, Myles... il loro centro"
Brad: " No, io voglio Evan! "

Danny: " sia fatta la tua volontà "[/quote]



mi sa che grosso modo è andata così

https://www.masslive.com/celtics/2020/1 ... se-it.html

Questo spiega un po' il funzionamento della TPE.
C'è anche un link all'elenco dei giocatori ordinati per salario.

Pare che con la TPE a Beal non ci si possa comunque arrivare, visto che è oltre il valore della TPE stessa.

Para che ordinati per salario il primo accessibile sia Porter che se non sbaglio rientra fra i preferiti di Luca.
Nel caso più in basso potrebbe essere disponibile anche Draymon Green, sempre sponsorizzato da Luca

Vedremo cosa ci porterà Ainge con questa TPE. Dopo potremmo sbizzarrirci a elogiarlo o infamarlo

Lavora per i Celtics da sempre e ha sempre dimostrato un attaccamento tale che mi impedisce e mi impedirà a prescindere di infamarlo.
Credo che tante franchigie gli farebbero ponti d'oro eppure lui si è sempre dimostrato un Celtic e ai miei occhi questo conta, soprattutto oggi dove l'attaccamento ad una maglia è rimasta roba riservata a noi tifosi e a poche rare eccezioni.
Danny Ainge è una di queste e sinceramente io gli avrei ritirato il 44; lo avrei ritirato per onorarlo.
Vedere il 44 indossato da un pallavolista qualsiasi mi da molto fastidio sinceramente.
Un numero importante, indossato per un breve periodo anche da Pete Maravich che mi sta un po' a cuore... giusto un po'.
Tornando ad Ainge, non è un Santo e i suoi errori li ha anche commessi, ma non trovo sia una figura che possa o debba essere messa in discussione.
Non sopporterei vederlo a Phoenix... per esempio.
Ainge è i Celtics.
Anch'io sono per... in Danny I trust.
Ricordiamo le macerie lasciate ieri (mica tanto tempo fa) da Irving e Horford... oggi siamo qui per la terza volta in quattro anni alle ECF... nelle prime 4 squadre al mondo.
Da due mazzate del genere ci sono squadre che non si risollevano per anni.

Si, è lo stesso articolo che avevo postato qualche pagina fa..
Penso che la soluzione migliore per noi stia nel "Tier 2"..
Se la trade dead line è fissata a febbraio immagino che DA scalderà i motori in quel periodo!

Credo che invece di ragionare sulla carta, lascerà iniziare la stagione e successivamente cercherà con Stevens di scoprire quali lacune colmare con nuova/e acquisizione/i.
Avrà così anche modo di verificare se da qualche parte ci saranno giocatori scontenti o sottovalutati, per eventualmente sfruttare la situazione.
Magari poi arriverà Turner
Io spero non arrivino super veterani... a meno che non siano Celtics di ritorno, IT, Crowder, Rozier, Olynyk (quest'ultimo dubito).

Urca, scusa.
Non me n'ero accorto

Non è esattamente una notizia di mercato, anzi lo è in senso lato, Kyle Draper lascia la CNBC Boston e diventa il nuovo commentatore play-by-play per i Sacramento Kings. Da 11 anni era al seguito dei Celtics, ricoprendo vari ruoli come nei vari studi pre-game e post-game, da bordocampista, oltre ad essere di fatto il vice Mike Gorman.

Dopo l'addio in estate in Abby per via della riorganizzazione a causa del Coronavirus e quello dolorosissimo qualche settimana fa a Tommy per la sua dipartita, ora un'altra pedina lascia il team di commentatori e giornalisti intorno ai nostri Celtics.

In bocca al lupo Kyle.

Da quando ho letto del rientro di Turner ai CELTICS, come membro dello staff di Brad, mi gira in testa una domanda stupida;
.....ma, esiste in NBA la possibilità di "tesserare" qualcuno col doppio ruolo? Cioé,..... potremmo fargli un contratto tale per cui, alla bisogna, potrebbe essere spedito in campo con pantaloncini e canotta?
Non che abbia particolarmente brillato nelle ultimissime stagioni eh, però sai...... già che c'è......... vuoi mai un "mal di notte".

Credo che ci sia un esempio in passato, ma lo ricordo a malapena, non so neanche se fosse in NBA. A rigor di logica dovresti fargli un contratto per renderlo giocatore, magari da 10 gg? Guardando nelle varie regole, la figura del coach-giocatore è contemplata, quella del vice coach-giocatore non saprei, non ne ho visto traccia, ma immagino sia la stessa del coach-giocatore? Forse bisogna specificare al momento della stipula di che tipo di contratto si parli, ma vado a tentoni è una cosa molto specifica.

Bella domanda comunque, incuriosisce anche me.