Che esagerazione, questa squadra anche così com'è 45 W le fa sicuro, ovvio c'è tanto lavoro da fare x trovare la forma e inserire i nuovi.

Cmq non metterei troppe speranze sulla tpe perché mi sa che ainge la userà l'estate prossima

Sono d'accordo. Il gioco e l'integrazione dei singoli mi sembrano tanto indietro.
Soprattutto stanotte non capisco bene le indicazioni alla squadra. Che ti tipo di gioco voleva provare il coach? Perchè 45 tiri da 3 con solo 8 realizzazioni (17.8%)?
A questo si aggiungono 22 perse e 10 stoppate subite... Insomma anche se è preseason non mi sembra una bella indicazione (naturalmente con i limiti di una squadra con due assenze di peso - Kemba e Tristano).
Vediamo di preparare un Natale con qualche regalo....
Let's go C's

Sensazione mia, a volte noi tifosi forse ci lasciamo prendere la mano nei giudizi, ma i diretti interessati molto meno. Quelli sono abbracci sinceri, non di gente che cova rancori. Noi invece ingigantiamo troppo le varie dinamiche ed i vari comportamenti, che sono in realtà molto ma molto più semplici. Facile capire il perché, non li viviamo in prima persona e ci fidiamo di quello che ci dicono anche se non sappiamo con esattezza se le cose poi stanno veramente così. Ancora a distanza di mesi siamo qui a scrivere cose che fanno folclore, ma è il bello dell'essere tifosi, noi non siamo pagati e siamo liberi di trarre conclusioni senza sapere esattamente come stanno le cose, ci sta in fondo.

Però un giorno sarebbe carino che qualcuno ci dicesse cos'è successo davvero (se qualcosa è successo, perché a 'sto punto ogni dubbio è lecito). Sembra quasi che l'unico ad aver fatto un po' di casino sia stato il povero Rozier, e che Irving abbia semplicemente scelto di non rinnovare, come un normale free-agent. Con Stevens si è salutato?

ma no, ma no... a mio parere è la dimostrazione di un uomo che ci ha semplicemente usato come transito avendo già in programma di creare i BKN NTS 2021 ... lo scrivo come codice fiscale non per niente...
così, senza che si instaurasse un legame con i nostri colori, la città e il karma...
in definitiva senza rispetto...
ci fossero stati alterchi negli spogliatoi ... bene, meglio, questo sarebbe indizio di anima, sentimento, coraggio per le proprie idee... non c'è nulla di tutto questo, il nostro progetto non gli interessava, ne andava imbastendo un altro ... ha fatto le sue scelte come da professionista senza scrupoli (pace all'anima sua) ma pure da giocatore non ha lasciato che un ricordo pessimo, eclissandosi nella serie coi Bucks... quando più contava...
pietra gigante sopra...
Lui non andava mai e poi mai preso (io l'ho scritto subito, come altri) ma quel che è fatto è fatto

e sì quando si dice uno che non sa dire bugie...

"Interessante" che Lakers e Nets, due squadre sulle quali abbiamo abbondante sputacchiato negli ultimi anni (a ragione per altro) rischino d'arrivare al titolo prima di noi.
La prima, purtroppo, già ci è riuscita e parte per bissare, la seconda, zimbello della lega fino all'altro ieri, ha messo su un roster di tutto rispetto (SULLA CARTA) che dovesse vincere le scommesse Irving e soprattutto Durant, beh, sarebbe difficile non vedere come contender ad Est.
Incredibile come cambino rapidamente gli scenari, e come più anni di virtuosismi possano essere sovvertiti in un amen, sfruttando quelle fortune "ambientali e di business" che alcune città possono offrire.

A me non sembra che Irving avesse in mente di andarsene fin dall'inizio: con due soli anni di contratto, una volta arrivato a Boston via trade (cioè non per sua volontà), rimaneva semplicemente aperto a vagliare tutte le opzioni, allorquando avesse avuto l'opportunità, per la prima volta in carriera, di scegliere dove giocare. Ma non aveva già progettato di unirsi a KD.
Tuttavia, questa decisione è certamente maturata troppo presto, nel corso della seconda annata con la nostra casacca, ciò che non depone a favore della deontologia professionale del ragazzo (ma anche di Durant).

Posti tali dati di fatto, su cui credo si possa tutti concordare, mi risulta difficile credere che sulla scelta di Kyrie non abbia influito alcun elemento interno ai Celtics, che fosse una difficile situazione di spogliatoio, o quant'altro.

mi stavo rincuorando:

Teague
Smart
Brown
Tatum
Theis

(Kemba)
Pritchard
Nesmith
(Langford)
G.Williams
(Thompson)
R.Williams III


Smart, Brown e Tatum sono il nostro nucleo. diciamo che giocheranno 30 minuti a testa.
Teague sarà pg titolare finchè non torna Kemba (seconda metà di gennaio... non manca poi troppo) poi diventa un back up extralusso. Intanto Pritchard si guadagna il ruolo di "guastatore" dalla panchina con 10 minuti a gara. Qualche minuto da pg lo gioca anche Smart, finchè non rientra Kemba. Direi che dietro siamo supercompetitivi e vi dirò che lo siamo anche se Kemba al rientro fosse più vicino a quello della bolla (*) che a quello di Charlotte. In ogni caso.
Theis e Thompson danno ampie garanzie se stanno bene ma ambedue sono reduci da acciacchi.

Granito potrà darci 15 minuti? credo di sì!
e Nesmith e Langford ?

* Kemba l'unica partita che ha completamente cileccato è la sesta contro Toronto... per il resto ha messo numeri notevoli: oltre 20 a partita di media (escludendo quella sesta contro i Raptors) e comunque 19.6 con quella compresa e tirando con il 44%...

Non è tanto il discorso sulle scelte in FA del terrapiattista, tanto la NBA è un business e ogni giocatore fa il cavolo che gli pare. Il pensiero del "mah si, rinnova o meglio ancora spalma con Boston perché ha il cuore celtico" suona tanto di una frase che poteva andare bene 30 anni fa.

Il discorso su Irving parte dalle promesse non mantenute, al voler dettare legge in spogliatoio, al decidere di giocare la serie con i Bucks 1vs5 con atteggiamenti simili a quelli di Rondo quando decise di non impegnarsi più sul campo.

Per me si può pure abbracciare con Tatum, Brown, Stevens, Bill Russell e Lucky... ciò non significa che io non possa da tifoso percularlo e ritenerlo uno dei giocatori più odiosi della lega.

Stesso discorso vale per i Loakers, possono vincere anche 10 titoli in fila (ma anche no magari...) però non vedo perché non dovrei spernacchiarli ed esternare le mie sensazioni di flatulenza nei loro riguardi

Di fatto, le cose migliori l'anno scorso le abbiamo fatte senza Hayward (mi riferisco alle serie contro Sixers e Raptors) ed a quel nucleo, con Isotta, abbiamo aggiunto valore dove più ne avevamo bisogno.
Siamo una buona squadra secondo me, non siamo i favoriti ad EST, ma anche quest'anno non partiamo battuti contro nessuno.
Il valore della conference mi sembra piuttosto cresciuto e sono diverse le franchigie, oltre a noi, che più o meno dichiaratamente puntano obbiettivi importanti o nutrono lecite speranze di un sensibile miglioramento del record.
Bucks, Heat, Sixers, Raptors, Nets, Pacers, Hawks.... sarà dura per tutti.

Per la disanima delle dinamiche dello spogliatoio di quell'anno, da tifoso che non ha e non avrà mai notizie a riguardo, decido che per quanto mi riguarda il signorino Kyrie Irving è un caprone. Case Closed

Tanto il passato è il passato e che io sappia non si può modificarlo se non momentaneamente con una terapia a base di alcolici e accorgimenti psichedelici

Alla preseason nel tempo amici ho sempre dato un'importanza quasi nulla, figuriamoci ora che è durata due partite soltanto. Il tempo per fare degli esperimenti è di fatto pochissimo e preferisco vengano fatti ora piuttosto che in Rs.

Tranquilli, dal 24-12 vedremo ben altro da parte dei nostri.