speriamo sia un calcolo e niente più...e che in 10 giorni lo rimettono in campo...

Problemi ai reni sempre ricorrenti per i giocatori NBA ed è spesso per via dei tanti antidolorifici che prendono. Chi segue la NBA ricorda tanti e tanti esempi, anche drammatici. In questo caso spero ovviamente non sia nulla di maledetto e che possa risolvere il problema.

Come sempre esprimo solo opinioni e a maggior ragione questa volta lungi da me l'idea di spillare verità assolute.
Qualche giocatore di Serie A l'ho conosciuto e un paio che han giocato in A2 e B li ho allenati.
Due giocatori NBA li ho visti in occasione di allenamenti individuali (Kelly Oubre e Meyers Leonard) e per me sono dei marziani.
Io andrei piano a dire che un giocatore Nba è scarso.
Lo stesso Ronfo, da me spesso vituperato, non è scarso, sebbene abbia parecchi aspetti sui quali potrebbe migliorare.
Miglioramenti che stentano ad arrivare.
Se prendiamo in considerazione i Sixers, che ci hanno battuti due volte, a me non sembrano per nulla una brutta squadra e secondo me ai Playoff saranno difficili da superare.
Curry, Korkmaz e Green sono tiratori di assoluto livello, consistenti e continui da anni sotto questo aspetto.
Milton, Maxey e Thybulle sono tanto bravi ed efficaci.
Harris, Simmons ed Embiid sono le stelle della squadra.
Tra i cambi non dimentichiamoci di Howard, comunque presente quanto utile alla squadra.
Non li escludo dal ristretto gruppo di squadre che lotteranno per il titolo.

Condivido il ragionamento, ed ho capito a chi ti stai riferendo, ma stai rispondendo a qualcuno?

Nessuno in particolare.
Aldilà del fatto che "Stefano" non indichi i Sixers come una contender, opinione ovviamente rispettabilissima, mi piaceva puntualizzare che stiamo parlando di giocatori di assoluto valore, a volte solo in attesa della giusta occasione.
Penso a Caruso, a Sexton e a tanti altri.
Di questo tipo di giocatori i Sixers ne hanno diversi a mio parere.
Quando leggo che hanno dei limiti, è ovvio, ogni giocatore li ha, anche LeBron James.
Ovviamente ci sono giocatori che questi limiti li conoscono e ne rimangono all'interno (Theis), altri del tutto incoscienti di averne (Westbrook) e altri che cercano spesso di andare oltre tali limiti (Smart).
Gli esempi si basano su mie sensazioni personali.
Ci sono giocatori che questi limiti cercano di allargarli, lavorando sodo e migliorando le proprie capacità (LeBron), altri che invece vi si adeguano senza grossi rimorsi.
Sono esseri umani anche loro, nonostante il fisico spesso dica il contrario.

Certo, mi sembrava un discorso nato da qualcos'altro e non lo contestualizzavo bene, ma in effetti ci sta e questo discorso mi trova d'accordo.

Su Phila non contender, non è un'opinione è una boutade.

Accidenti, sono molto ben assortiti e guidati da un grande allenatore.
Oggi, per quel che può valere, mi sembrano tra le migliori due/tre squadre in un East che mi sembra molto più vicino ai valori espressi dal West.

Diciamo che in estate si sono mossi bene.
Horford in quel roster aveva poco senso e lo hanno scaricato.
Avevano un grosso problema dal perimetro e mettendo insieme Curry e Green ci hanno messo una bella pezza.
Embiid aveva bisogno di essere incanalato verso un gioco per lui più efficace e sembra averci lavorato sopra.

E un paio dei loro ragazzini sono interessanti.

A volte per funzionare non servono rivoluzioni, ma semplici cesellamenti.
Ora sono meno disfunzionali, il loro prossimo gradino sarà lavorare sulla testa di giocatori che fino ad ora ai playoff hanno sempre preso grosse bastonate.

Restando alle opinioni per me i Celtics al completo sono più forti dei Sixers.

https://www.youtube.com/watch?v=nq9d2na ... e=emb_logo
Parliamo del diavolo perche di questo si tratta oppure di qualcosa di Divino, ma certamente non di qualcosa di Umano.. questo è cio che mi viene da pensare vedendolo giocare a 36 anni !
Magari la sto facendo fuori dal vaso visto che siamo di sangue nobile Verde
ma come si fa a non rispettarlo

Siamo tifosi, ma certamente a Boston è la casa dell'integrità intellettuale: non lo amiamo di certo ( tantopiu' adesso vestito di giallognolo) ma non si puo' certo non riconoscere la sua straordinaria grandezza come atleta e campione.
A Boston prevale sempre l'integrità e l'onestà intellettuale!!

Parole sagge carissimo Crispo che ti rendono onore, ricordiamo che è pur sempre uno Sport nonostante tutte le gioie e dolori che ne conseguono ! E quanto siamo stati fortunati nel vedere un SuperCampione "Live" ! immagina i 20enni che sentono parlare di MJ o Larry senza avegli mai vissuti ! Che fortuna che abbiamo !

Antoine, hai proprio ragione. È speciale non solo perché fa cose eccezionali, ma anche perché è un vincente.
Non solo per i trofei vinti, ma soprattutto perché votato al culto della vittoria, da raggiungere con etica professionale che trasmette ai compagni.
Sarebbe capace di far vincere anche i knicks, e ho detto tutto..!!

tanto lavoro e pochi night club perdonami la battuta ma hai detto cose giuste..A differenza del fisico e della testa l etica di lavoro maniacale è qualcosa che non ti regala nessuno... il nostro è tuttora la cosa piu vicina a Lebron come attitudine al lavoro !