Sono tanti i problemi per pensare ad una sola soluzione.

- Kemba non ha mai ingranato come promesso

- Tatum non è caratterialmente leader

- Brown non è maturo nel senso dei galloni di squadra

- Smart è fuori (ma davvero pesa così?, sarà interessante vedere al rientro!)

- Ma soprattutto, per me, il gioco estremizzato ad iso di Stevens ha in sequenza: tolto partecipazione alle seconde linee, messo in difficoltà i leader su cui ormai san difendere tutti e si preparano, frustrato tutti che poi non si aiutano in difesa.

Ecco, io partirei, ma l'ho già detto, dal tornare a giocare a basket e rispolverare i play per coinvolgere. Con pazienza. Questo piano è fallito Stevens, inutile far finta di nulla, creiamo un altro sistema e torniamo a giocare a basket. POI pensiamo alle trade od alle exception.

È questo quello che non mi torna. Vabbè, ci sarebbe anche tutto un discorso di rotazioni, minutaggi strani, il non cavalcare il cavallo più in palla del momento etc, ma lo lascio fuori al momento.
Questo qua non è mica il gioco di Stevens. Quando mai lo è stato?
Comincio a chiedermi se squadra (o giocatori più rappresentativi se preferite) e coach siano ancora sintonizzati sulla stessa frequenza.
Mamma mia che brutti pensieri....

Mood dannoso?

Zio ti faccio notare che ho fatto un mese in cui ogni volta che andavo a fare la spesa e vedevo un salame felino mi venivi in mente tu....
Non credo che ci possa essere un mood più dannoso di così

Esatto, basta mufloneggiarci su.
Ci hanno giá pensato Iverson e Carmelo Anthony a dimostrare che non funziona sto modo di giocare

Nooooo, ti stimo tantissimo, ma non puoi mettermi quei due nomi nella stessa frase, ti prego.

Bene, siamo tutte persone adulte ed intelligenti.
Sappiamo perfettamente che la situazione che stiamo passando è delicatissima e che potrebbe concludersi in un tracollo se da subito non ci sarà un cambio di atteggiamento totale da parte della squadra, intendo dire dallo staff dirigenziale fino all'ultimo dei portantini.
Se stiamo in questa situazione di coma vegetativo imbarazzante la colpa è di tutti, Ainge, Stevens e giocatori.
Gli unici che meritano elogi e applausi da spellarsi le mani siamo noi tifosi, tutti non solo chi come me si fa le nottate ma tutti i ragazzi che scrivono in questo Forum con passione e voglia di confrontarsi.
Lo si fa spesso da tifosi viscerali ma è giusto anche cosi.
Questo vergognoso coma indotto della squadra non si migliora con uno schiocco di dita, ci vorrà un lavoro collettivo importante e quindi prepariamoci anche al fatto che la squadra non reagisca e che quindi ci si possa trovare in una posizione di classifica inimmaginabile.
Dobbiamo reagire ma noi tifosi dobbiamo prepararci anche all'eventualità che questo possa non accadere.
Sarebbe un disastro inimmaginabile.
Chiedo a tutti in particolare agli amici Marcello, Paolo e Massimo di non lasciarci soli in questo Forum: io sono entrato in questa bellissima Comunità anche grazie ai loro post, alle loro disamine alla loro competenza.
Amici, ve lo chiedo con tutto l'affetto che sapete provo per voi, non fateci mancare le vostre parole, il confronto ed il conforto con voi tutti è elemento indispensabile delle mie giornate.
Non vi chiedo di farlo per me, che non conto niente, ma per la Comunità, guidata da una meravigliosa persona come Daniele, al quale noi tutti dobbiamo qualcosa.
E se proprio dovete sfogarvi contro qualcuno fatelo contro di me, le vostre parole non potranno mai essere offensive alle mie orecchie !!

Fantastica la settimana in cui abbiamo 5 partite in 7 giorni
Sì sì, non ho visto male, 5 partite in 7 giorni!!!
Dom.21 Orlando
Lun.22 Memphis
Mer.24 Milwaukee
Ven.26 Milwaukee bis
San.27 Oklahoma City
Uno sballo ragazzi . Peppa piga (ormai è ufficiale, i calendari NBA li fa lei) si è superata!
Anche perché la settimana prima, non il mese prima, la settimana prima, ne giochiamo 4 di partite in 7 giorni
Dom.14 Houston
Mar.16 Utah
Mer.17 Cleveland
Ven.19 Sacramento
Sono la bellezza di 9 gare in 14 giorni (voli transoceanici inclusi) una media di una partita ogni 36 ore
Più che un calendario NBA, una condanna ai lavori forzati!
Qualcuno accenda un c***o di barbecue, e sgozzi quella maiala!

Se questo sarà davvero il mese dove ci giocheremo carte importanti per l'ingresso ai play off, siamo a posto.

No ma è perché sto conducendo uno studio sugli attacchi di cuore
Nella fase acuta dell'esperimento passerò ad accostare Stockton con Bledsoe, Larry con Simmons e via dicendo.

In effetti è davvero fatto male sto calendario, non trovo altre parole per descriverlo. Si viaggia indiscriminatamente e si giocano tante partite ravvicinate e non ci sarebbe neanche da stupirsi troppo, se non che le parole ad inizio stagione erano state ben altre, con la tutela dei giocatori e la riduzione degli spostamenti al primo posto. Parole al vento.

si ma porco cane come si fa a stilare un calendario del genere, è una vera immondizia

ok facciamo schifo, ma è pur vero che:

StatMuse: , , and have only played 28 total minutes together this season

Molto importante da sottolineare e quando invoco la pazienza, questo è il motivo principale.

Tanto per mettere le carte in tavola e capire cosa potrebbe aspettarci nel breve periodo le dichiarazioni della proprietà, cioè Wyc Grousbeck, sono state (traduco a spanne):
1) Il coach e il GM non si toccano
2) la TPE sarebbe meglio usarla più avanti (offseason)
3) il rooster ha parecchie buone invidualità che si cercherà di mantenere (soprattutto i best players)
4) Team won't tank "That's not us."

Il punto 4 non c'è bisogno di tradurlo perchè è il nostro DNA. Se qualcuno non lo capisce può cambiare sport, squadra, campionato, vita...
Sui primi tre possiamo, da tifosi, discutere.

Sul punto 4), il fatto che Grousbeck si sia sentito in dovere di puntualizzarlo...beh...mi fa rabbrividire solo questo..
Mi sento come se avessi fatto un frontale con un tir. Una tranvata clamorosa.