Onestamente i Jazz sono fortissimi ma gli sta andando tutto troppo troppo bene...bravi e fortunati...finché gli dura....

Che peccato. ..non meritiamo assolutamente di perdere...abbiamo lottato alla pari con una squadra molto forte in stato di grazia assoluta...complimenti ai Jazz ma oggi ho visto entrare dei tiri che normalmente escono...finché gli dura buon per loro.
La sconfitta ed il punteggio finale non fotografano assolutamente il match.
Perdiamo una sfida in cui abbiamo lottato sempre alla pari.

Ah...dimenticavo....mi girano le palle !
Buonanotte a tutti amici !

Buonanotte a tutti

Ma in che senso, Stevens è seduto davanti ai ragazzi. Si prende solo qualche secondo per conferire con gli assistenti e fare parlare i giocatori tra loro, lo fanno praticamente tutti gli staff. Ma forse non ho capito bene la tua domanda.

No no hai ragione ho visto la stessa cosa con i Jazz....l'allenatore non siede subito davanti alla squadra parla con lo staff e poi va a sedersi.

Utah gioca decisamente meglio i momenti caldi, ma ho visto delle buone cose dei nostri, c'è stata un'importante reazione caratteriale, ci hanno provato. Poi la serata ci fa capire le differenza tra una squadra con una circolazione a livello extra lusso come Utah, ed una che invece predilige gli isolamenti nei momenti chiave e si vede, spesso l'attacco risulta prevedibile e sono buono. Cambiare qualcosa nel roster è possibile, ma difficile, ma si possono smussare alcuni lati tecnici? Credo di sì.

Notte a tutti amici.

Beh, pur arrivando da un pessimo periodo abbiamo perso di poco giocandocela sino all'ultimo con quella che al momento è la migliore squadra NBA. Mi pare che stiamo crescendo sensibilmente di condizione e di gioco. Il lavoro di Stevens e dei ragazzi sta cominciando a dare buoni frutti. Certo, altre volte avremmo pure vinto. E potremmo pure dire d'esserci stati vicini. Ma non era ancora la nostra ora. Anche se però forse si sta avvicinando.
Il programma di Stevens e dello staff credo sia di portarci al top nei P.O. facendo man mano crescere, amalgamare e render consapevoli i ragazzi delle proprie potenzialità individuali e collettive. E' lavoro lento ma minuzioso e costante. Non so fin dove ci potrà portare. Dipenderà da molti fattori, nostri e degli avversari. Ma ho fiducia perché mi pare di scorgere il lavoro e i risultati che conseguentemente produce. Andiamo avanti

c'è un dato statistico che mi lascia vieppiù perplesso: a parità di falli commessi (18), i Jazz vanno in lunetta 24 volte contro le nostre 4...

4 ???

è proprio vero che ci stiamo girando al largo...

non arrivo a conclusioni perchè ho rivisto i nostri solo nelle ultime tre partite dopo averne perse una dozzina, non ho abbastanza elementi
mi affido a voi come sempre

comunque:

FELICE SAN PATRI-ZIO

Si potrebbe chiedere la grazia a S. Patrizio di eliminare quei malefici periodi di buio in attacco(vedi terzo e quarto periodo stanotte) che quest'anno ci hanno condannato in più di una partita....

In una partita di qualsiasi sport di squadra le squadre possono giocare bene oppure male. Puoi vincere giocando male e puoi perdere giocando bene. La stessa cosa avviene per gli arbitri, che possono arbitrare bene ed essere "invisibili" oppure male ed essere "determinanti protagonisti" della partita. Ieri sera ci sono stati degli episodi vergognosi, io mi sono risentito in diretta solo su un paio di tali episodi, poi come si dice, l'ho data su. C'è qualcosa di profondamente fuori asse nei criteri di valutazione degli arbitri. Una mancanza di comprensione delle dinamiche del gioco e del suo spirito. Non credo che se ci fossero stati altri arbitri avremmo evitato di assistere a certi errori di valutazione così evidenti. Qualcuno dovrà porre la questione prima o poi. Abbiamo perso per colpa degli arbitri? Assolutamente si, senza minima ombra di dubbio. Detto ciò, i Jazz hanno giocato una gran partita, sono stati molto bravi e nel finale Mitchell ha predicato il verbo. Aldilà della sconfitta, abbiamo giocato a tratti una buona pallacanestro, alternata a momenti di blackout totale in attacco. Siamo stati migliori dei Jazz in ampi tratti di partita. Nel finale, affidare due tiri importanti consecutivi a Smart non mi è sembrata la scelta più opportuna. Comunque stiamo migliorando, ancora forse troppo vincolati ai miracoli di Tatum, Walker e Brown ma come coralità di gioco qualcosa in più si è visto. La strada davanti è lunga.

In NBA se rilasci dichiarazioni contro gli arbitri ti multano.
È chiaro che se lo fai poi entri nel loro mirino.
Trovo sia un atteggiamento ipocrita, quello di affermare che gli arbitri non sono responsabili di vittorie e sconfitte. Lo sono eccome e lo sono spesso. Che lo affermi pubblicamente un allenatore lo capisco, il senso è evidente, non si vogliono fornire alibi ai giocatori, mantenendoli responsabili dei propri errori. Poi però che si giustifichi tutto con l'umana possibilità di commettere errori non lo accetto. Sono professionisti, vivono di quello, non fanno altro e sono impreparati o come sono propenso a ritenere, preparati male. Ne sono convinto perché anche davanti alla review, pervicacemente spesso sostengono l'insostenibile. Ieri sera Scal e Gorman erano allibiti più del solito e ne avevano ben donde. Non mi frega nulla di aver perso contro i Jazz, sono una grande squadra. Mi da molto più fastidio la consapevolezza che per vincere tu debba essere:

molto superiore agli avversari in modo da ammortizzare con un largo divario di punti il danno provocato dagli arbitri

molto fortunato negli episodi chiave della partita, in modo da scampare alla ghigliottina arbitrale

molto fortunato ad avere LeBron James in squadra. Lui può fare 5 passi e nessuno si sogna di fischiare infrazione di passi. Qualsiasi contatto con la divinità è gravemente sanzionato.