Comunque penso che non succederà niente e si andrà con questo gruppo fino alla fine e poi si tireranno le somme.
In state sarà utilizzata la TPE ed inoltre ci saranno mosse conseguenziali a quello che DA vedrà nei PO.
Poi se adesso capita un'occasione da non farsi sfuggire DA la coglierà al balzo ma al momento non vedo questa possibilità.

A noi servirebbero non solo grandi giocatori...ma che abbiano anche leadership. Purtroppo i nostri migliori non ne hanno, e non solo per un fatto di età.

quindi non ne hanno perchè, oltre la giovane età?

Non tutti i grandi giocatori sono leader tecnici e caratteriali.
Quando un avversario guardava negli occhi Bird o KG....aveva paura o almeno rispetto.
Sinceramente nessuno dei nostri giocatori attuali provoca questi sentimenti negli avversari.

Voci (insistenti) sul tentativo di DA di portare a Boston il duo Collins-Bogdanovic; non so quanto ci sia di vero (nel parlano diverse testate, non proprio attendibilissime, da SBNation a TheInquistr, a YahooSport), ma sarebbe un bel incastro nel nostro roster.
Ora, se riuscisse questa operazione, quanto ci renderebbe più competitivi sulla carta? Vero che vorrebbe dire perdere sicuramente un giocatore di belle speranza (Romeo, Pritchard, Naismith), ma a fronte di quali prospettive? Bogdanovic (28yo) ha un contratto pluriennale, ma la sua classe non si discute, soprattutto in uscita dalla panchina (ma non quest'anno, visto che è reduce da un infortunio e pare non sia ancora completamente ristabilito); Collins diventa FA a fine stagione, e rifirmarlo quanto ci costerebbe?

Non ci credo neanche se lo vedo.
Nessun dubbio che sarebbe un aggiunta ottima (eufemismo) ma dubito fortemente che un pacchetto del genere lo si possa prendere dando in cambio un mix di "cedibili" e scelte.

Anche io credo che questo tipo di operazione sia irrealizzabile a queste condizioni.

# Pidiggi : io sarei molto favorevole a questi due arrivi anche se penso ci “costerebbero” come contropartita ben più dei giocatori che citi tu. Ovviamente ci si pone qualche domanda, tipo “perché i Falchi si libererebbero di un giocatore giovane con delle ottime cifre in aumento (non quest’anno però ) e che completa alla perfezione il “little Three” con Young e Capela “ ? Sembrerebbe sia un po’ un testa calda, però potendolo prendere io lo farei senza esitazioni. Qualche domanda in più sul serbo. Lo hanno voluto (e ben pagato) quest’estate e se ne liberano qualche mese dopo ? Non conosco l’entità del suo infortunio, ora ha ripreso a giocare, mi pare con buoni risultati e buon minutaggio, però noto che le percentuali di tiro sono drasticamente calate (da 44 a 38 da due, da 37 a 33 da 3) e ciò potrebbe far pensare che la situazione fisica non sia al top. Però se non si toccano i due J, Smart e Pritchard (che a me piace molto) io l’affare lo farei al volo

Preferisco una testa calda ma di talento che non il bravo ragazzo senza qualità o il classico giocatore di sistema.

Questa è la frase che si dice fino a quando uno poi non si trova la testa calda nello spogliatoio.

Il problema è che uno deve sapersi accontentare e valutare.

Dire "Testa calda" per me non vuol dire molto.
Testa calda che entra in spogliatoio col mitra o che ogni tanto ha comportamenti strani?
La cosa dev'essere anche bilanciata da altri fattori.

Rodman a detta di molti era una testa matta, lo prendi e lo metti in una squadra con un coach come Phil Jackson e caratteri forti come Jordan, Pippen che comunque erano veterani ed altri e riesci ad integrarlo ed a gestire la sua "esuberanza".
Lo metti in una struttura come la nostra, giovane e con apparentemente dei problemi ed il rischio che mandi tutto a carte 48 c'è ed è maggiore di quello che può aver avuto Chicago.
C'è anche il fatto che quel ragionamento è un jolly che ti puoi giocare una volta sola, se metti di una matta in una squadra, può essere OK, se applichi il ragionamento a 15 giocatori ti ritrovi 15 teste matte in squadra e poi a fare da coach ci mettiamo Legasov...

Poi dire meglio la testa matta di talento rispetto al bravo ragazzo privo di qualità....
A parte che io non sono né bravo né più oramai ragazzo, ma non è che mettiamo a confronto un giocatore NBA con me.
Stiamo parlando di giocatori NBA, che siano privi di qualità ne dubito, è solo questione di averne di più o di meno.
Avere talento e poi sei una testa matta ed il talento non lo sfrutti ti fa rendere meglio di un giocatore con qualche limite in più ma disciplinato?

# Stefano. Anch’io senza dubbio, infatti ho specificato che qualora fosse prendibile, Collins non me lo farei sfuggire. Però riguardavo il roster degli Hawks e mi pare che l’unico giocatore (a parte Brown e Tatum ovviamente) che potrebbe loro interessare sarebbe Smart che a prescindere dalle cifre non sempre entusiasmanti che fornisce, considero comunque l’anima della squadra e dunque incedibile (o quasi...)

Se Danny lo facesse, oltre a portare a Boston due dei miei giocatori preferiti fuori dai Celtics ma questo conta poco, farebbe una magata di quelle epocali.

Bogdanovic è perfetto per noi, sa fare tutto e bene, anche portare la palla. Certo è duro come il marmo, ci devi fare i conti, perché ha un carattere competitivo come solo i serbi sanno avere. Lui vuole vincere, è abituato a farlo e non transige su questo. A Sacramento andò in crisi perché perdevano sempre e non sopportava l'atteggiamento dei ragazzini che se ne fregavano, per lui ogni sconfitta è una coltellata.

Collins è un giocatore diverso, con i prodromi del fenomeno paranormale. Secondo il mio modesto avviso diventerà uno di quei giocatori in grado di spostare i destini di una squadra, sono stupito che Atlanta lo lasci partire. Ha un carattere spigoloso, quello è vero, ma ha solo 23 anni, può e deve migliorare. Lo scrivo e lo riscrivo, Tatum + Brown + Collins, sarebbero i dominatori dell'aria per anni ed anni. Sul contratto non ci sono domande da farsi, vuole il massimo e solo quello puoi offrirgli, altrimenti è inutile prenderlo.

Se interpreto correttamente qual che trapela a mezzo stampa da Atlanta, Collins verrebbe definito "testa calda" poichè, a fronte di una sua richiesta di massimo salariale, si è visto rispondere di no ed allora lui ha detto cedetemi pure perchè a meno del massimo non rifirmo.

Questo è tutto quello che io sono stato in grado di capire, ma forse mi sfugge qualcosa... ho un ricordo di sospensione per positività alla marijuana, ma non ho trovato riscontro e forse è solo un ricordo mio sbagliato... nel caso mi scuso col ragazzo per avergli attribuito vizi che non ha.

A fronte di quanto scritto sopra, comunque, quel che conta e fa la differenza è capire se Collins valga o meno un massimo salariale, perché, se lo vuoi, quello gli devi dare, non meno.
Nel nostro caso, dunque, occorre valutare se Collins valga un all in, perchè di questo si tratterebbe: per prenderlo devi dare ad Atlanta Theis, giovani buoni, uno sfracasso di scelte e forse anche Smart.

La valutazione da fare dunque è: posso permetteremelo salarialmente, se si, è il giocatore di svolta che coi J's mi proietta automaticamente nell'empireo di quelli che se la giocano?

Sarebbe bello sapere cosa ne pensino e

Questa cosa la ricordo anche io.
Nella stagione in cui Atlanta era partita forte come squadra giovane e promettente, stavano facendo bene e poi mi pare si sia beccato qualcosa tipo 20 gare di sospensione.

Hai centrato la questione Dani, se e hanno la tua stessa convinzione, allora c'è da mandare ad Atlanta di tutto e di più senza remore... vogliono e tre prime?

Amen, gliele devi dare.

Ora o mai più, do or die, perchè altrimenti lo prende qualcun altro.

Se però lo ritengono uno buono, ma non buonisimo allora è un film già visto, Turner 2 la riscossa.