.Calma Paglia...ricordati che sono io il suo agente !!!

D'accordo con te Crispo, anche io non vedo grandi margini di miglioramento.
Non mi farei molti scrupoli a tradarlo.
Sinceramente dei 3 nostri pivot non ne vedo uno di buon livello, è un ruolo dove Ainge deve assolutamente operare questa estate.

Beh...mi sa che allora non hai ben interpretato il mio pensiero.

Si scusa mi riferivo a Pagliardo.

ricordatevi che dobbiamo firmarlo presto e torniamo al discorso qualità prezzo.

se si riuscisse ad allungare il suo contratto subito a prezzi accessibili(8-10 milioni?) per la nostra situazione salariale, perchè no.

Alla fine delle scelte van fatte, non si possono tenere tutti i giocatori se si vuole fare degli innesti.
La trade per Theis ci stà assolutamente.
A fine anno come siamo messi con il cap?

Ho visto un po la partita tra Miami e Portland con Adebayo che atletica ente ha stracciato Kanter.
Detto ciò secondo me rispetto agli ultimi PO con Miami qualcosa e cambiato vista la crescita di Williams. D'accordo deve crescere ancora e non è a livello di Adebayo ma atletica ente quest'anno possiamo opporre qualcuno.
Quindi un mezzo problema lo abbiamo risolto. Adesso dobbiamo risolvere l'altro mezzo problema contro Miami, l'attacco alla sua zona.

Esattamente.

Comunque non capisco la sorpresa per le sue abilità da passatore: è un istinto che ha dimostrato di avere fin dalle prime prove in NBA (al college non l'ho mai visto).

5 dei suoi 8 assist erano passaggi di alleggerimento molto semplici a Fournier nell'ultimo quarto ... il concetto di assist nelle stats americane è sempre molto ampio... non è che abbia grandi abilità, semmai non ha ancora mai messo palla a terra da quando è in NBA e quindi passa... fa piacere che tra la ricezione della palla e il passaggio non abbia più quei tre secondi di sudori freddi, occhi sgranati, sintomi di improvvisa accelerazione cardiaca, questo sì!

Era un giocatore atteso nelle prime 10 al Draft dopo il suo primo anno universitario.
Ha scelto di rimanere un'altro anno al college ma non è cresciuto nel gioco e neanche nelle statistiche... l'atletismo di Williams in NCAA ce lo hanno tanti che neanche vedranno mai la NBA, perchè l'atletismo non basta, deve abbinarsi alla tecnica. Rob sta lavorando. Si vede che si è guadagnato la fiducia di tutti. Questo è importante. Io spero sviluppi ulteriormente un gioco difensivo orizzontale come si era intravisto al college. Qualcosa si vede. Si sta vedendo. Ha braccia lunghissime e velocissime che non devono solo cercare la stoppata.
Non diventa Parish (suo concittadino) ma è già meglio di Perkins (questa se volete la posso motivare ampiamente).

Hai ragione MarcUs, Ronfo è solo all'inizio del suo percorso di crescita e per il momento fa quei passi in avanti che onestamente io faticavo a credere non facesse. Diciamo che al momento sta in squadra con il peso che non poteva non avere dopo due anni un centro con le sue potenzialità fisiche che sta lavorando seriamente dal punto di vista tecnico-tattico.
Hai ragione sul fatto degli assist, ma guarda che forse è l'unico che fa girare la palla ed apre gli esterni e poi gli ho visto anche fare passaggi non proprio scontati.
Inoltre inizia a mettere palla a terra perchè adesso riceve da post alto e inizia l'azione spesso palleggiando.
Certo, dirai tu, ci mancherebbe !

Tutto vero. Ora in campo è più consapevole di quello che sta succedendo e trovo sia molto più partecipativo.
Arriverà il giorno in cui proverà a fronteggiare per attaccare il canestro, cosa che oggi è un'ipotesi ai confini della realtà.
Io mai avrei immaginato che sarebbe riuscito ad arrivare ad essere il giocatore che è oggi.

In realtà non ho scritto il commento pensando alle stats dell'ultima partita, che nemmeno conoscevo. Comunque sì, non ha grandi abilità da passatore, ma ottimi istinti (un conto è scaricare il pallone, un altro mettere fucilate in mano al tiratore), specie considerando a) che è un lungo, b) che è arrivato in NBA possedendo un basso livello di scolarizzazione cestistica, soprattutto dal punto di vista tattico, ma anche tecnico. E infatti su questi istinti sta lavorando per sviluppare passaggi più elaborati, e per esecuzione e per lettura tattica, come quando si trova a ricevere in punta per poi servire il giocatore più vicino a canestro, in situazioni genericamente di alto-basso.

Senza fare riferimento specifico al tuo commento, ma parlando in generale, non mi sembra che imparare a mettere palla per terra rappresenti una priorità, per le prospettive della carriera NBA di Williams e per le nostre necessità: è troppo indietro e il ceiling troppo basso. Sarà sempre un giocatore specializzato, per cui deve concentrare il lavoro solo su certi aspetti, senza disperdere tempo ed energie altrove.
Qui concordo decisamente: intanto sta iniziando a capire dove stare e a non spendere 4 falli in 2 minuti, ma oltre ad apprendere conoscenze in fatto di tattica difensiva (individuale e collettiva), ha margini di miglioramento importanti per quanto concerne la tecnica difensiva.

concordo con Boston su tutto eccetto che su i 4 falli in due minuti che non li ha mai fatti in vita sua... forse ti confondi ... o è un modo tanto per dire che smanacciava a caso...
e poi non so proprio cosa intendi con ceiling e non so neanche se scritto piegato obliquo abbia un senso più profondo e più complesso di quello cui io possa arrivare ... intendi limite?

Mi ricordo anche io che spesso e volentieri pur di cercare la stoppata d'effetto si faceva piccionare tantissimo dalle finte