Re: [2020/21] Boston Celtics @ Memphis Grizzlies #43
Maravich ha scritto:
Gioia CELTICS ha scritto:
Maravich ha scritto:
Ieri sera solo osservando le statistiche ci si rende conto di aver perso ai Tiri Liberi e questo da una squadra NBA che è stata tra le prime 4 ben 3 volte negli ultimi 4 anni è del tutto inaccettabile
Ho paura coach che, a guardare le stats, ne "abbiamo perse diverse ai liberi" ultimamente......
Infatti.
Una squadra può avere più o meno talento, può essere meglio o peggio allenata ma dei giocatori che giocano da quando erano bambini non possono tirare in quel modo i tiri liberi.
Esistono solo due motivi che giustificano questo rendimento:
1. tirano con la lingua di fuori perché non ne hanno più
2. avvertono il peso della pressione psicologica
Propendo per la seconda perché voglio pensare in maniera positiva, dando quindi per assodato che il problema non sia la precaria condizione atletica.
Ma se questo è vero come si giustifica l'indolenza in difesa e i tempi di reazione di un bradipo.
E poi, se ti senti sotto pressione, in difesa muori o commetti sei falli ma non esiste che ti fai battere senza nemmeno provare a difendere.
Ognuno di noi ieri sera poteva essere in campo con i Celtics in difesa, avremmo fatto tutti la stessa medesima figura e questo non è accettabile.
A turno hanno difeso Smart, Ojeleye, e Pritchard.
Quando ho visto
ruzzolare a terra da solo mentre in palleggio di sinistro stava andando a canestro ho pensato ad almeno 15 ex giocatori italiani di gran lunga migliori di lui sotto ogni punto di vista.
Ho provato tanta pena ieri sera e di dirette non ne voglio più sapere per un bel po' a meno di colpi di insonnia inattesi ed indesiderati.
Dai Coach sdrammatizzo e butto lì un terzo motivo che può giustificare una cosa del genere:
3) sono talmente abituati ad andare in lunetta 6 volte a partita in tutto che quando si ritrovano in lunetta così tanto si sentono spaesati e gli sembra una situazione nuova
Vabbè io l'ho scritta un po' per ridere, però in realtà in parte lo penso.
Tutto è un'abitudine.
Se uno si impegna con costanza, è abituato ad impegnarsi, per questo non credo mai quando uno mi dice "sì ora giocano così, ma poi quando conterà..."
Anche i giocatori più forti hanno dei momenti relax all'interno di stretch di impegno lunghi, non il contrario.
Quello che dici tu nel punto 2 della pressione psicologica secondo me c'è anche perché se tiri di media 0,7 liberi a partita e poi ti trovi a tirarne 4 quando conta non è come esserti allenato in palestra a tirarne 50.
Io non sono uno da advanced analytic con PER e cose varie che mi piacciono molto poco, ma di certo i numeri non sono da ignorare.
Ad oggi siamo 14esimi in FTA.
I nostri top 4 giocatori per FTA sono:
38) Tatum con 4,68
39) Brown con 4,67
53) Smart con 3,58
75) Walker con 3,12
Kemba che dei nostri top è 4o tira con il 92,3%
Brown e Smart tirano rispettivamente col 75 e 78% (87 e 77esimo in totale).
Sugli altri (spiace dirlo) dobbiamo stendere il famigerato velo pietoso che quest'anno ha il suo bel da fare.
Direi che i problemi ai liberi sono almeno un paio.
Uno è quello di avere % realizzative cosi così.
Un altro è quello che in lunetta spesso ci si arriva troppo poco.
E aggiungo che in quasi tutte le partite che ho visto, la difficoltà nell'andare in lunetta, secondo me, va a braccetto col fatto di non riuscirci ad andare quando serve.
Ovvero se devi bloccare una run degli avversari e sei in uno slump nel tiro da 3, secondo me, andare a cercare il canestro facile da sotto magari che ti porti anche in lunetta può aiutare, eppure di rado mi capita di vedere una cosa di questo tipo.