Ma cosa c'entra tutto quello che hai scritto?
Durant davis ecc....
Ma chi ha mai attribuito colpe per quelle cose?
veramente le vedo poco inerenti.
Ho solo scritto che non capisco la scelta tecnica per capirci di un Kanter e un Thompson quando è palese che non sono la tipologia più apprezzata dal.coach.
Stop.
Poi non c'era di meglio sul mercato? Ok ma questo è un altro discorso ancora, perché ti posso dire non vai a dare 10 milioni per due anni a thompson...piuttosto bo firmi qualcun altro a meno....visto che tanto sai che thompson non è congeniale al coach.
E te lo sta dicendo uno a cui non dispiace, anzi quello visto a Cleveland nei play off per me è un ottimo giocatore, ma non sono io (perfortuna) il coach.

Leggo e scopro con gioia che esistono buone aspettative su Wagner e Fournier.
Io non sono così ottimista, soprattutto sulle possibilità che migliori la qualità del nostro gioco, ma ovviamente spero di sbagliarmi.
I due nuovi Celtics saranno entrambi UFA tra 28 partite.
Credo che questo ennesimo rebuilding potrà nella migliore delle ipotesi dare dei frutti non prima di 3 o 4 stagioni.

Beh, 28 playoff esclusi...

E no, non è un rebuilding, proprio non si avvicina neanche. Non è che se cedi un titolare e due panchinari inizi un rebuilding caro Stefano, ogni tanto le tue affermazioni mi spiazzano.

Cerco di capire cosa hanno cercato di combinare in questa deadline. Un solo punto fermo su cui mi avete convinto: non andare in luxury.

Da questo presupposto onestamente il top sarebbe stato un Gordon perchè sappiamo benissimo che manca un 4 che apra il campo. Non arrivando Gordon se uno prova a ragionare a mente fredda senza farsi travolgere dai nomi che sono circolati (compresi Drummond ed Aldridge ancora a spasso, mi risulta) ma facendo un discorso FUNZIONALE su una soluzione ed uno shock al nostro roster, allora forse bisognerebbe aspettare a sentenziare. Sempre per il discorso funzionale non credo che i big a spasso cercheremo di accasarli da noi. Ti prendi Drummond per tarpare Williams? Ma anche no.
Abbiamo sacrificato (e si sapeva) Theis sull'altare dei conti e preso due lunghi che alla fine dei conti portano almeno sicuramente centimetri che tirano da 3 in linea con le % del nostro play titolare ( ). Presupponendo che i centri saranno RW e TT sono curioso di capire se occuperanno loro (i 2 nuovi) la posizione di 4 nelle rotazioni oppure continueremo coi giovani con pochi cm. che ad oggi non sono mai cresciuti in prestazioni e che a me ormai urticano. Quello che vorrei sarebbe un indirizzo preciso, smetterla con rotazioni continue di gente che, spiace dirlo, non serve a nulla, e mettere punti fermi.
Nel reparto esterno invece Fournier che all'inizio mi entusiasmava zero va a vedere che sotto sotto giri come la giri porta ad avere 3 coppie sensate con la strameritata pedata a Teague.
Quello che vorrei avere adesso da Stevens è chiarezza, ripeto. Non siamo andati suoi nomi ma su quello che serviva teoricamente e siamo così, a spanne (le coppie esterne sono a piacere):
Walker/Pritchard
Smart/Langford
Brown/Fournier
Tatum/(Wagner-Kornet)
Williams/Thompson
Metto questi perchè davvero, gli altri non hanno margini imho e servono per sventolare gli asciugamani per motivi di talento o fisici, se Stevens non comincia a limitare le rotazioni continuerà ad essere un circo. Decida!
Ecco a vederlo così questo roster può avere un senso con i cm giusti e non uno small perenne senza gioco. Non hai nomi roboanti quindi mi aspetto che li facciano giocare a basket senza millemila iso o situazioni di gioco rotto basandosi sul talento di 3 elementi, tra l'altro ondivago.
La mia curiosità alla fine è questa: adesso giocate a basket e vediamo se facciamo così schifo. Io non credo se raffronto con l'anno scorso, ma tocca a loro adesso. Non arriveremo alle Finals ma c'è materiale per non fare schifo come adesso. Eccome.

Per il futuro prossimo inutile girarci attorno ragazzi miei, c'è un solo nome che puoi smuovere per crearti spazio di manovra ed è Kemba. Serve piazzarlo per un play funzionale top (la sua tipologia da noi è INUTILE) o sperare in un miracolo di crescita (non impossibile) di Pritchard perchè gira che ti rigira poi quando li vedi in campo ad oggi manca proprio l'innesco del gioco. Non so come, ma bisognerà liberarsi di quella zavorra anche a cap e duole dirlo ma gli rimangono solo 2 mesi mal contati per darsi una definitiva svegliata e tornare quello di Charlotte. Sono in vena di conclusioni sul roster stasera.

E se poi mi spingo un po' più in là tra qualche mese c'è un altro che per quello che sarà pagato non avrà più scuse di rendimento nè caratteriali nè di scelte nè di leadership perchè chiamerà tanti di quei soldi che dovrà solo farsi trovare pronto. Perchè tutto passerà da lui e dovrà rendere per quello che ha chiamato TUTTE LE SERE. Ecco, ho i brividi.

Vabbè godiamoci la seconda parte della season. Stevens, pensaci tu.

Interessante lettura, non credo neanche poi così lontana dalla realtà. Restano da verificare le tue conclusioni, quello solo il tempo potrà farlo.

Ora non resta che vedere, magari non subito ma tra qualche partita, l'inserimento dei nuovi e della nuova strutturazione dei Celtics. Passato il dispiacere per Theis alla fine della fiera si tifa Celtics perché i giocatori passano, i Celtics no.

Sempre che ci si arrivi ai PO.
Non è un rebuilding ?
Prendo atto che non si tratta di rebuilding e mi scuso per aver usato un termine improprio.
Rimango però dell'opinione che così come siamo strutturati non si possano ipotizzare buoni risultati prima di 3 o 4 stagioni e sto cercando di essere ottimista.

Se parliamo di frutti tipo Finals messi così non basteranno nemmeno 10mila stagioni. E' chiaro che a meno che di non trovare una clamorosa quadra in questo finale di stagione in estate bisognerà davvero shockare il roster. Come farlo spetta a chi ci ha ormai quasi ingolfati ed il nome che bisognerà spendere a mio avviso, come già detto, è solo uno, piaccia o meno.
Le mosse di stasera sono state le ultime possibili o quasi con questo assetto. Si, ti rimane qualche piccola TPE ma potrai fare ancora meno di oggi, quindi se non giriamo da qui a fine stagione bisognerà davvero cercare lo shock. Auguri.

Sono ancora un po' sbalestrato da quanto avvenuto.
Francamente sono assai perplesso. Siamo una squadra che sta manifestando gravi carenze nel settore che tradizionalmente costituisce il nostro punto di forza cioè la difesa. Cosa facciamo? Alla nostra difesa (che notoriamente si basa su intese affinate nel tempo e su reciproca fiducia) togliamo il puntello di uno dei nostri pilastri e lo scambiamo con un efficace tiratore che forse però in difesa non pare a me proprio tanto efficace. Poi certo arrivano due rinforzi nel settore lunghi che col tempo forse potranno darci soddisfazioni ma che certo non sanno oggi fare quello che ci garantiva il Danielone (sono rimasto così sconcertato che continuo a chiamarli Mo Turner e Luke Mc Dermott). Più di tutto pare mancarci il gioco di squadra: per questo mi sembrava opportuno trovare un cervello, magari esperto, un facilitatore di gioco capace di inserirsi agevolmente e rapidamente nei nostri oliati meccanismi. Ma forse non ce n'erano. Se ne vanno inoltre Javonte che è partito più di una volta in quintetto e Teague che aveva appena fatto due partite con 26 e 15 punti. E, come avete detto, forse succederà ancora qualcosa. O magari no. Ma che squadra viene fuori?
Non foss'altro per le decine d'anni in cui l'ho praticata credo di capir qualcosa di pallacanestro. Ma ritengo pure di capirne infinitamente meno di Ainge e Stevens. Lo dico sinceramente, forse per altri non è lo stesso. Se hanno fatto queste mosse, non è perché volessero stupire me che manco sanno che sto al mondo, ma perché sanno quello che vogliono, a ragion veduta, hanno precisi programmi in testa, ritengono di riuscire a raggiungere un determinato tipo di gioco e determinati risultati. Dubito assai che lo facciano per passar il tempo in modo remunerativo. Certo, ciò non mi leva dalla testa la perplessità, come non me l'ha levata lo scarso gioco che i nostri pur ottimi ragazzi sono riusciti a sviluppare in questa stagione. Però a me sale la voglia di capire sul rettangolo di gioco quali sono questi programmi, come giocherà la squadra, quali obiettivi potrà concretamente raggiungere. C'è chi pensa d'aver già la risposta pronta, io no. Anche se ho l'impressione che così le cose si siano complicate, consapevole della mia limitata conoscenza, desidero, sono pronto ad apprezzare i nostri prossimi passi. Stupitemi, mostratemi quello che nella mia limitata conoscenza e nella mia limitata pratica neppur riesco ad immaginare. Stupitemi come avete fatto - e vi ringrazio - con Danielone e Timelord ma anche coi Jays. Non vedo l'ora di dire: eccoli i miei inimmaginabili Celtics.

Un riconoscente arrivederci a Danielone (ieri pensavo che sarebbe stato bello cucire ad uno ad uno tutti gli elogi che gli abbiamo fatto in questi anni anche se nonostante questo il suo thread era fermo al 2020), a Jeff (chissà cosa avresti fatto se avessi potuto continuare?) e a Javonte (alla prossima schiacciata, saltatore!).

I movimenti come quelli fatti in questo mercato non cambiano nulla.
Questa estate avremo bisogno una elettroshock: se ci sarà bisogno di cedere qualcuno dei migliori giocatori Ainge lo deve fare...che si chiami Smart, Tatum o Brown.
Altrimenti rischiamo di rimanere nell'anonimato.
Non è certo un Fournier che ti cambia una squadra.

Certo.
Vedremo nel prossimo periodo. Certo che se mi parte ancora ogni sera con un quintetto con assetto diverso od inspiegabilmente con minuti a gente che varia sempre e che ormai abbiamo valutato abbastanza, allora alzo le mani, strisciamo fino a fine stagione ed amen.

Fournier Ottima presa. Però prendere un veterano per darne via due per me è assurdo. L'unica cosa di cui avevamo bisogno è di gente con esperienza da affiancare ai giovani..
Più passa il tempo e più mi convinco che Ainge è veramente sopravvalutato....
Toronto 2 anni fa ha fatto una squadra da titolo nel mercato post All star game. Noi sono anni che siamo immobili se escludiamo la trade di Irving. Giuro non capisco.
Comincio anche a nutrire qualche dubbio anche su Stevens, giochiamo un basket veramente brutto..

Continuiamo ad aspettare la crescita dei due Jay...arrivati ad essere due buonissimi giocatori ma. Non ancora stelle di prima grandezza. (tanto per intenderci non sono ancora Top 10). Una squadra che punta a vincere l'anello deve avere almeno una Star di prima grandezza.
Poi aspettiamo la crescita dei nostri giovani...cosa che purtroppo per vari motivi non stà avvenendo. (piccola eccezione Rondo...ancora lontano dall'essere un pivot in grado di partire in quintetto di una contender)
Siamo una squadra costruita male: Walker oltre ad avere qualche acciacco non è il play che ci serve.
L'arrivo di Fournier non cambia nulla: anzi il distacco dalla big è aumentato.
Altro che contender: qui si rischia di non fare nemmeno i PO.

Quanto pessimismo cosmico che leggo, poi per carità sono io quello strano, ma aspetto perlomeno di vederli in campo per trarre le conclusioni. Non andremo ai playoff, siamo in rebuilding, i nostri ragazzi non valgono abbastanza, a Boston le aragoste fanno schifo, va bene tutto, ma il gatto di un austriaco mi insegna che vale tutto ed il suo contrario fino a che non c'è l'evidenza dell'accaduto. Ecco, mi siedo ed osservo, il resto lo porta via il vento.

Beh Daniele, nonostante tutte le motivazioni valide che avete fornito a sostegno della scelta fatta.....
a me rimane comunque il dispiacere di aver perso Theis.

Era una scelta obbligata? Si, no, quasi, però dispiace comunque.

Pessimismo no, perché ancora devo vedere giocare i nuovi e la squadra nel nuovo assetto.

Certo perdere 1 dei 2 giocatori preferiti è quello che è....

Sì Mat, padronissimo ed infatti non lo discuto, anzi ho detto che lo strano sono io.

Mi spiace tremendamente per Theis, ma anche se mi spiace capisco i motivi per cui è stato allontanato e non per questo ho preconcetti verso chi è arrivato. Se ho digerito la partenza di Pierce e KG perché era la scelta sensata, posso anche digerire quella di Theis.

P.S. Ma se Theis era uno dei tuoi due preferiti, l'altro mi immagino sia uno tra Smart, Tatum e Brown. Ma quindi sono curioso, chi lasci fuori?

P.P.S. Se te lo chiedi il mio è Romeo (scherzo va, che poi qualcuno ci crede).