Che poi, se invece schiacciano a canestro, come spesso fa il nostro Timelord, ci ritornano entusiasti, nemmeno avessero segnato dallo spogliatoio! Mah, hai ragione Mister 3.2, valli a capire!?!?

No no ragazzi a noi spesso e volentieri mancano proprio i punti appoggiati a 2mm dal canestro, sia perchè ne sbagliamo troppi ( ho ancora negli occhi gli errori incredibili negli ultimi due anni di Tatum, fuoriclasse assoluto capace di segnare da centrocampo e allo stesso tempo sbagliare un sottamano, cosa offensiva solo a pensarla per uno come lui) sia perchè ci giochiamo poco in questo modo.
E sono i punti che fanno fieno.
E che danno sostanza alla partita.

Vamos Salvo
Dai, faccio il parco e mi accontento di 20
Dove devo firmare?

ho guardato la partita nel pomeriggio...
qualche lampo di luce c'è stato.
Smart sontuoso, Fournier ha dato dei segnali di ottimismo, Rob Williams III inizia a fare prestazioni impressionanti,
i Rockets però sono proprio poca cosa...

Avery Bradley di altro colore vestito non mi va giù (Olynyk non ci faccio caso) ma per Avery mi si stringe il cuore

Vista nel pomeriggio
Mi accodo ai vostri giudizi prudenti e positivi.
diventa sempre più decisivo nei due lati del campo. Anche in difesa riesce ad intimidire di più rispetto al passato. In attacco è diventato anche un ottimo passatore, evidentemente fa quelle altezze si vede meglio il gioco...
Senza esaltarci troppo, perché Houston era in formato porte aperte, l'obiettivo rimangono i PO nella migliore posizione possibile...

Nella prossima partita contro Charlotte non affronteremo Gordon Hayward: si è infatti procurato una distorsione alla caviglia che lo terrà fuori campo pare per quattro settimane. Giusto perché noi ci riteniamo habitué della sfiga, a Charlotte, oltre a Gordon, dovrebbero mancare LaMelo Ball e Malik Monk.
Personalmente l'assenza di Gordon a me spiace, anzitutto per lui, perché neppur lontano da Boston la disdetta dà tregua a questo ragazzo, ma anche per Stevens e per i nostri ragazzi che, sono certo, avrebbero avuto piacere di ritrovarlo al Garden e giocarci ancora una volta assieme seppur da avversari. E, permettetemi, dispiace anche per me perché Gordon è sempre stato un bel giocatore e un costruttore di bel gioco e perciò un bel vedere. E arrivando al Garden avrebbe magari provato un po' di nostalgia, non da farlo tornare, cosa probabilmente impossibile, ma abbastanza da ricordargli le emozioni vissute e il cuore "verde" che certo ha battuto a lungo anche in lui. E sarebbe carino se a fine partita fossero andati insieme a bersi una birra.

... appena ha sentito aria di New England...