[2020/21] Cleveland Cavaliers @ Boston Celtics #70
Ma della partita di stanotte contro Cleveland, ore 2, proprio a nessuno interessa?
Vabbé, lo capisco, volevamo vincere contro Miami e evitarci i play-in! Ma, sappiamo, non è andata così … Certo poi che l’infortunio di Jaylen ha tolto a molti anche quel timido residuo di speranza di tirar su qualcosa dalla
postseason. Capisco anche questo … Aggiungi poi che, come dire, Cleveland arriva da 11 sconfitte consecutive, per cui c’è tutto da perdere e ben poco da guadagnare. Capisco, capisco …
Però io ho un dubbio. Ho il dubbio che il metro con cui ragiona la squadra, sia parecchio differente da quello che usiamo noi. Voglio dire noi vogliamo la vittoria e anche loro. Ma il modo d’arrivarci che noi vorremmo è sensibilmente diverso da quello che inseguono loro. Al termine della partita di ieri coach
ha detto: “
We’ve got to play well tomorrow. We’ve got to play better and see if we can find the best version of ourselves over the next week”. Evidentemente ripone molta importanza nella prossima settimana. Quasi fosse un obiettivo. E in tale direzione la partita di stanotte pare essere un importante stadio. E anche le dichiarazioni dei ragazzi parlano indiscutibilmente di fare di più. Il mio però non è che un dubbio: d’altronde che altro si potrebbe dire per spingere avanti la squadra e l’ambiente?
Già, la squadra. Che squadra avremo a disposizione? Il bollettino infortuni è terrificante:
(Left Scapholunate Ligament Tear) OUT
(Right Calf Contusion) OUT
(Left Knee Injury Management) OUT
(Left Foot Turf Toe) OUT.
Allegria … diceva qualcuno tempo fa.
Eppure … eppure, lo ricordiamo con immenso orgoglio, sono proprio queste le condizioni in cui in passato abbiamo dato il meglio e abbiamo visto ergersi a stelle i nostri giovani. Dunque, con Jayson, Tristan e Evan a far da riferimento, si schiudono considerevoli opportunità per Payton, Aaron, Romeo, Grant, Tremont, Carsen, ma anche per Luke, Jabari, Semi e Tacko.
Siamo all’anno zero? Naturalmente no. Si tratta di portare a frutto tutto il lavoro faticosamente messo assieme durante questo travagliatissimo anno. Ma anche qui noi sembriamo tutti attoniti mentre coach Stevens dà l’impressione d’esser in perfetto dominio del movimento. Avrebbe preferito avere la squadra al completo, certo, ma non pare molto preoccupato. E’ solo impressione? Chissà, vedremo. E vedremo le risposte che otterrà dai ragazzi. Che potrebbero, anzi, offrirci una prospettiva ancora una volta inattesa.
Infine Cleveland. Beh, non sarebbe la prima squadra che aiutiamo a vincere dopo tante sconfitte, vero? Ma siamo o non siamo squadra capace di fare tutto ma anche il contrario di tutto? Beh, allora vuol dire che, oltre a saper fare il contrario di tutto (e l'abbiamo abbondantemente dimostrato), siamo pure in grado di fare tutto. E anche questa è l’occasione per dimostrarlo e dimostrarcelo …
LEEET'S GOOOOO CELTICS!!!!!