Gara 2 completamente senza storia

Non c'è stata onestamente partita.
Nelle grandi occasioni si vedono i grandi giocatori.
Ainge avrà molto lavoro questa estate.

La sconfitta più amara è cento volte più tollerabile del commento idiota dell'incompetente di passaggio.

Per la prima volta in vita mia ho abbandonato una partita dei celtics alla fine del primo quarto....
Ha per me tutto poco senso: dal nostro piattume totale al fatto che in una lega delle pari opportunità come si professa l'NBA ci possa essere una squadra come i Nets....
Bah, mi sono francamente rimasti pochi stimoli...

Ma onestamente questa non è né una grande partita né una grande occasione...
È un primo turno playoff tra due squadre fra le quali ci stanno 10 piste di differenza.
Onestamente trovo ci sia poco da recriminare se non per il fatto di avere giocato una stagione molto al di sotto delle nostre possibilità ed esserci meritati questo accoppiamento...
Ainge quest'estate cosa vuoi che faccia?
Il mercato lo fanno i giocatori ormai...

Dici bene, le grandi partite erano quelle contro i Bucks dove il fenomeno Irving ci affossò con il 35%.

....pensando già alla sua prossima squadra e a quale amichetto si sarebbe portato dietro...

Abbiamo perso ma personalmente non mi sento di sparare a zero sulla nostra squadra.
Diamo il giusto credito ai Nets che per quanto possano essere poco simpatici, hanno giocato una gran partita, sia in difesa, dove hanno saputo chiudere l'area, che in attacco dove sono stati bravi a selezionare le soluzioni giuste che la nostra difesa concedeva.
Da 3 punti hanno tirato con il 45% che è sicuramente una ottima percentuale ma nel frangente in cui ci hanno affossato tale % era molto più alta.
Non ne sbagliavano uno e Harris è stato una sentenza.
Noi indubbiamente abbiamo giocato un basket molto lontano da una virtuosa motion offense, con palleggi insistiti, blocchi, riblocchi, dribble hand-offs e solitamente 3 giocatori immobili ad aspettare lo scarico... un milione di palleggi e soluzioni facili da leggere dalla difesa.
Ci hanno concesso quasi solo tiri obbligati negli ultimi secondi, e a quel punto o hai tiratori efficaci o non ne esci.
Il problema in attacco non sono state le % al tiro ma tutto il prima.
Diamo credito alla difesa dei Nets che ci ha impedito di giocare in transizione, rientrando molto bene e che ha consentito loro viceversa diversi contropiedi e facili tiri in transizione.
In difesa ci abbiamo provato, non ci siamo tirati indietro, nemmeno fisicamente ma quando prendi un parziale simile da una squadra che sembra onnipotente, diventa difficile.
Sul metro arbitrale nella gestione dei contatti stendo il solito pietoso velo.
Harden non è difendibile se al difensore viene comminato un fallo per un contatto cercato, voluto, provocato e commesso dal barbuto.
Tutte situazioni da "no call" ma per rendertene conto devi avere giocato a basket.
Ho registrato un fallo "subito" da Harden che in penetrazione, con la via libera a canestro si butta di lato leggermente indietro per appoggiarsi sul difensore, ormai battuto, e venire premiato con un tiro libero aggiuntivo.
Questo non è più basket.

come detto e documentato in diretta, sarei contento di schivare la scopa e vincerne una

oggi, sommando tutte le componenti, il divario tra le due compagini è troppo ampio

dobbiamo pensare al futuro

come detto...avrei preferito evitarli, per il semplice motivo che vedere irving batterci e magari provarci pure gusto mi procura noia.e infatti me la sto risparmiando sta serie...sperando di pentirmi.

alla prossima stagione, come detto.

let's go celtics.

Completamente d'accordo con te su tutta la prima parte e sul dare merito ai Nets di quello che stanno facendo e per come lo stanno facendo. Invece non sono per niente concorde per la parte finale della tua riflessione, anche solo citare gli arbitri in questo contesto non lo trovo sensato, anche se fanno chiamate dubbie non conta nulla in questa serie. Anche io ho visto chiamate indegne, non tanto in questa serie parlo in generale, ma anche fischi da autentici fuoriclasse, chiamate che solo dopo dieci replay riusciamo a capire. In quelle circostanze perché non magnifichiamo il fischio corretto? Sorvolerei sul loro operato, anche perché si potrebbe pensare siano una delle cause dei nostri problemi... no, non lo sono, so che non è tua intenzione sostenere una cosa del genere, ma non tutti hanno la tua capacità di lettura e magari potrebbero fraintendere.

Intanto in conferenza stampa... Kyrie Irving says he hopes return to Boston won't include "belligerence, "racism" or "yelling" from crowd

Davvero davvero, ma ci crede?

Secondo me qualche "yell" se lo prende, così a sensazione. Non che mi interessi troppo, anzi a me personalmente non mi frega nulla, ma non può pensare che il pubblico di Boston abbia dimenticato la sua uscita di scena, specie dopo tutte quelle promesse. Mi piacerebbe venisse ignorato, ma non lo sarà.

Mai detto nulla su Kyrie, ma usare il "razzismo" come paravento per dei sacrosanti fischi è un po' miserevole.

Ma infatti le mie obiezioni vertono sul Metro Arbitrale, non sugli arbitri o sulle loro capacità di giudizio.
Loro seguono precise indicazioni sulle casistiche e sui criteri di valutazione che vengono stabilite ogni anno dal board arbitrale e che oggi a mio parere determinano la liceità di tanti comportamenti "deviati" dei giocatori, lontanissimi da quello che dovrebbe essere per sua natura il basket.
Di sicuro non siamo sotto 2 a 0 con i Nets a causa degli arbitri

Coach sul discorso arbitraggio non sono molto d'accordo.

In parte sono d'accordo con Daniele, ovvero che non possiamo nasconderci dietro l'arbitraggio e in parte perché bisogna bilanciare critiche e lodi.

Principalmente però, secondo me, la critica che fai tu agli arbitri riguardo il trattamento riservatovad Harden ha un bersaglio sbagliato.
Quello che intendo è che se oramai da anni gli arbitri si comportano così è, secondo me, perché hanno direttive dall'alto (i famosi "poteri forti") che li indirizzano in questa direzione.
Harden deve finire in lunetta al minimo contatto, perché è Harden e vende, è un prodotto.
Se vuoi fare l'arbitro lo mandi in lunetta quanto serve, altrimenti gli USA sono il paese delle opportunità e vai a fare altro.
Lo si sa che per le star ci dev'essere un occhio di riguardo.
Pochi giorni fa è venuta fuori la storia della violazione da parte di James dei protocolli e tutto d'un tratto la violazione è diventata minore, vuoi squalificare il top player di una squadra delle più seguite?

La NBA è un prodotto da vendere e vende molto bene.
Se c'è da prendersela con qualcuno quella è la lega e non gli arbitri.