Gran Bell articolo veramente, uno dei miei desideri piu grandi resta quello di poter parlare con per alcune ore dove lui mi racconta tutta la verita delle verita delle trattative che ha fatto negli ultimi 10 anni, poi non lo direi a nessuno , GIURO...

Seee lallero, non ti direbbe mai la verità ed a fine serata ti sono spariti portafoglio, chiavi e cellulare.

ahahahahah Wise Words Daniele ! Su Ainge si è gia detto tutto e di piu , io , nel mio piccolo ho un rimpianto che si chiama Christian Wood, mi piacerebbe sapere quanto si sia interessato a questo bel gioactore !

DA è intervenuto affermando che non siamo pronti per il titolo però non ho capito bene ed in modo chiaro in particolare a cosa si riferisse.
Quindi mi sono posto e vi pongo la stessa domanda.
Si riferisce al fatto che fisicamente in questo preciso momento non siamo pronti? Allora non c'è da preoccuparsi.
Si riferisce al fatto che in questo momento il gruppo non è al completo? Allora non c'è da preoccuparsi.
Si riferisce al fatto che il supporting cast - il pino - non è all'altezza per il titolo? Allora deve capire come intervenire.
Si riferisce al fatto che il quintetto titolare + Smart non all'altezza di vincere un titolo? Allora prendendo atto che e sono intoccabili bisogno intervenire o tra i lunghi o in cabina di regia. Tra i lunghi tutti e tre insieme per lo stipendio complessivo che prendono in tre sono difficilmente sostituibili salvo che in cambio dei tre per lo stesso stipendio ne prendi uno solo ma che faccia la differenza, ovviamente poi ne tieni uno solo e ti devi inventare i lunghi dal pino. Andando per esclusione tutte le piste purtroppo portano a è lui che deve cambiare marcia per per far quadrare il cerchio e far si che diventiamo una squadra pronta da titolo. Viceversa, tenendo conto anche del suo salario, è l'unico sacrificabile per sparigliare le carte e far si che diventiamo pronti da titolo.

Spero di farvi cosa gradita riportando l'Ange pensiero, traducendo quanto detto in trasmissione. Infatti ospite come di consueto su SportsHub sui 98.5, Ainge ha dichiarato che la squadra è pronta ad affrontare i PlayIn e si spera i playoff, ma Ainge si è concentrato sul medio-lungo periodo.

"Penso che ci saranno sicuramente alcuni cambiamenti nel roster nella prossima offseason. Ovviamente non posso andare nel dettaglio, ma sì, ci saranno". Ainge non ha indicato se saranno coinvolti giocatori importanti o meno, limitandosi ad un laconico: "Lo vedrete".

Ainge ha ricordato come i Celtics abbiamo ancora diversi strumenti a propria dispozione, come i restanti 11M di dollari dalla trade di Hayward, oltre a quelle più piccole provenienti dalle altre trade, senza dimenticare ovviamente le Non-Taxpayer Mid-Level Exception e Bi-Annual Exception. Entrando nella nuova stagione, i Celtics avranno 13 contratti garantiti. Semi e Kornet saranno UFA, mentre Parker ha un contratto non garantito per la prossima stagione. Ovviamente ci sarà da integrare il contratto del rookie scelto al draft ed auspicabilmente rifirmare Fournier con i Bird rights.

"In fondo il nostro team non è stato mai troppo costante, ma non è mai stato nemmeno troppo sano. Non credo che avremo bisogno di cambiare i nostri migliori giocatori."

Fermo e categorico su Stevens invece: "Ascoltate. Tutti abbiamo delle colpe da condividere. Non ci sono dubbi su questo, Ma tu non puoi valutare l'intero lavoro di un coach e tutta la sua carriera ed il suo lavoro, da quanto vedi in un solo anno. Questo è idiota." La natura riservata di Stevens può spesso essere interpretata erroneamente come disinteresse o mancanza di ardore, ma Ainge ha assicurato di aver visto la passione di Stevens dietro le quinte, soprattutto quest'anno. "Qualcuno deve mantenere la calma e le giuste prospettive durante le partite. Abbiamo diversi giocatori che sono molto emotivi. La maggior parte dei giocatori sono umorali e vivono alti e bassi, quindi avere una persona del suo temperamento è un grande vantaggio, non uno svantaggio. Brad ha i suoi scatti, si arrabbia, ma dedica alla squadra più tempo e sforzi di qualunque altro. Non sto dicendo che Brad sia un allenatore perfetto. Te lo dirà. Può migliorare ed avrebbe potuto fare delle cose diversamente questo anno, ma Stevens è una fantastico allenatore di basket. Continua a migliorare, non a peggiorare."

Ainge ha poi dedicato diverse parole per Smart, che di recente era stato accusato da Perkins di aver perso le redini dello spogliatoio e che lo si dovrebbe cedere in estate anche perché entrerà nel suo ultimo anno di contratto. Danny invece ha difeso il suo giocatore, nonostante Perk sostenga che abbia fatto il suo corso. "Marcus ha giocato bene negli ultimi tempi. Dalla trade deadline credo che stia giocando al suo meglio. Ha mostrato la sua grande leadership. Marcus è uno di quei ragazzi che ha una grande determinazione, cosa che a questa squadra è mancata quest'anno."

Concludendo l'intervista radiofonica Danny ha detto che si aspettava di più dalla stagione, nonostante tutte le difficoltà che ha avuto la squadra. "Do la colpa a tutti. Tutti sono colpevoli di giocare alla grande nelle partite buone e male in quelle brutte. È un collettivo."

Grazie Daniele, molto apprezzato.
Parole illuminate ed illuminanti.

Come si è detto anche nella diretta, Ainge apprezza molto Stevens e a buona ragione, perchè Brad, al netto degli errori commessi ( e che sono una prerogativa di tutti gli allenatori, nessuno escluso) è un grande allenatore, di sicuro al centro del progetto Celtics.
Appare evidente che pero' la dirigenza non è contenta dell'involuzione avuta quest'anno dalla squadra, secondo me piu' dovuta a questioni legate all'incapacità di essere sempre concentrati, notivati, affamati in campo, rispetto ai limiti tecnici che pur ci sono.
Non penso di dire una bestialità sottolineando come spessissimo i limiti tecnici posso essere superati con grinta e la dedizione all'obbiettivo vittoria, ci sono tantissimi esempi di squadre tecnicamente non perfette ma con una carica agonistica vincente.
La nostra squadra al momento non riesce ad esprimere questa carica agonistica in tutto l'arco della partita: abbiamo ripetuto piu' volte che se si segnano 120pt non si DEVE perdere la partita, se avviene è perchè non sei stato in grado di difendere con forza e concentrazione.
Poi è ovvio che una partita la si puo' perdere per un tiro da centrocampo o per merito assoluto degli avversari, ma se giochi in maniere abulica come nell'ultimo periodo le colpe sono solo ed esclusivamente tue!
E' evidente pero' che ai limiti caratteriali dei tuoi leadres, alcuni, ricordiamolo sempre , appena 20enni, puoi mettere rimedio solo con una loro crescita esponeziale oppure andando ad immettere forze in grado di portare questa leadership.
Le basi per costruire una squadra competitiva ai massimi livelli ci sono tutte.
Temo purtroppo pero' che nel futuro si dovranno fare delle scelte, alcune purtroppo anche radicali.

Scelte radicali? Lo dico da tempo.
Questa squadra non funziona, e se non ne capisci il motivo, è ancora più grave.
Si pensava che con la crascita di Brown e Tatum la situazione sarebbe sempre più migliorata, invece siamo andati incontro a una stagione che definire fallimentare è poco.
E' vero che negli ultimi due anni il roster si è molto indebolito, ma non al punto di rischiare di non fare i PO.

siamo alle solite direi...scelte radicali, lo dici da tempo, ma cosa dici, cosa hai detto?non ricordo...

quali scelte radicali?cedere uno tra brown e tatum?e per chi?

troppo comodo così...as usual.

per il resto dei fratelli celtici, quelle parole di ainge francamente non dicono poi molto, politichese, com'è giusto che sia, non svela certo le carte...

Lo conosciamo bene DannyBoy: dalle sue parole possiamo interpretare tutto come nulla.

Un tipo vago..diciamo..

NOTIZIA BOMBA.. Ho dovuto guardare su un paio di siti perche non ci credevo..Ci sono mille considerazioni da fare e mille ringraziamenti da consegnare al diretto interessato..Per quello che riguarda le critiche si apre un mondo dove si puo dire di tutto...A me Brad piaceva molto e mi manchera, non mi manchera il gioco che, mio malgrado, ho poco apprezzato..Arrivasse il POP ..Comunque Grazie Danny..Avrei preferito rivincere con te, mi stavi simpatico in quanto enigmatico..

Beh, su bisognerebbe fare un'edizione speciale!
Da giocatore fino a GM ha vestito degnamente i panni di Celtico vero.
Solo ringraziamenti per te Danny Boy !!

In tempi recenti non gli ho lesinato critiche, ma per quello che ha fatto merita un solo gesto: il ritiro della maglia

Sono completamente d'accordo sul ritiro della maglia di .
In questo modo l'agente di Ronfo, che scrive qui sul Forum, dovrà suggerirgli un altro numero.
L'aspetto positivo sarà che magari sarà possibile ascoltarlo più frequentemente intervistato da Mike e Scal.