io vi ammiro molto. Riuscite a trovare sempre il lato positivo. Per me se iniziamo la stagione con questo roster, chiaramente con la firma di Fournier, non facciamo nemmeno i play-off. Troppi giovani, manca un vero play e ho tanti dubbi su Horford. Bisogna impacchettare qualche giovane per prendere qualche buon veterano altrimenti il titolo rimane un miraggio. Squadre da titolo con 6/7 giovani non si sono mai viste. Non parlatemi di Miami che ha avuto la fortuna di giocare senza pubblico. Quest'anno con il pubblico inguardabili.

... "non facciamo nemmeno i playoff" è però affermazione da pessimismo galattico e menagramismo univer-sale (in saldo) ...

Insomma: abbiamo bisogno di spirito di squadra, di entusiasmo e di qualche innesto mirato. A quel punto possiamo anche vincere il titolo.

Grazie dell'ammirazione, ma anche se siamo tutti consapevoli che questa squadra non è completa, pensare ai nostri in termini così pessimistici è francamente esagerato. Wyc ha dichiarato più volte che questo non è il roster definitivo, quindi personalmente aspetto prima di dare giudizi, che siano positivi o negativi non importa in questo momento, proprio evito di darne.

Domanda....ma in che razza di depressione dovrebbero trovarsi allora i tifosi di squadre tipo, chesso'....Clippers e 76s, squadre costruite per arrivare almeno in Finale e che ancora una volta falliscono miseramente l'obbiettivo, non vincere, ma almeno arrivare in Finale.
Io dico che attualmente i Celtics hanno si alcune lacune e qualche problemino strutturale, ma non siamo poi una squadra cosi totalmente da schifare.
Nella stagione passata a pesare di piu' sono state le lacune caratteriali e comportamentali in campo, rispetto al discorso strettamente tecnico.
Sappiamo anche pero' che l'aspetto tecnico si puo' comprare al mercato, quello caratteriale no !!
I giovani vanno fatti crescere e certamente debbono dare forti segnali subito nella loro fase di crescita, altrimenti , certo, non li si puo' aspettare all'infinito.
Qualche buon giovane funzionale al progetto lo abbiamo: e credo siano ragazzi su cui puntare.
La nostra squadra va costruita, come da tradizione: vorrei costruire un progetto che si riveli vincente per molti anni, non una meteora che compra i migliori, vince un anno e poi scompare.
Non è nella nostra storia.
Quindi , perbacco, ottimismo Gianluca e speriamo che la "nuova" dirigenza sappia muoversi intelligentemente.
Magari non siamo poi cosi lontani dal sognare qualcosa di importante.

Anche i Cervi ci hanno messo un po' a trovare la quadra... hanno preso scopaccioni anche da noi... tanti a mettere in dubbio Giannis ed il progetto... poi col lavoro e la perseverenza sono arrivati al gradino più alto... credo che il loro esempio non debba essere ignorato.

Sono totalmente d'accordo con te Zio !!!
Questa è la via !

So, should the Celtics be considered legitimate suitors for Beal? NBC Sports Washington’s Chris Miller joined Chris Forsberg on a brand new episode of the Celtics Talk Podcast to discuss. “I would say this, the Tatum thing is real,” Miller said. “Bradley would have never considered Boston if Tatum wasn’t there. Let’s just be honest, he would have never considered it. But that’s a thing, and before he had to leave [the Olympics] due to COVID, he had some really good synergy with Jayson, and those daily conversations didn’t hurt the Celtics’ chances. …
– via Justin Leger @ Yahoo! Sports

La squadra ora mi sembra piuttosto equilibrata nei ruoli e non condivido il tuo pessimismo.
I Bucks hanno vinto senza un vero play, perché Holiday è un playmaker così come lo sono Smart e Pritchard.

A ogni modo arriverà anche Yam Madar e si tratta di un ottimo giocatore.

Fournier è un ottimo cambio, un giocatore in grado di produrre tanti punti in poco tempo.

Nigel Hayes pare possa arrivare e mi sembra un ottimo innesto, certo un giocatore di rotazione e non da quintetto, comunque potrebbe davvero sorprendere.

Come già anticipato dal Crispo, Langford, Nesmith e Pritchard sono giocatori che avranno una solida carriera e dovremmo valorizzarli.

I dubbi su Horford e sulla sua tenuta fisica sono più che legittimi, ricordando i borsoni di ghiaccio che in panchina aveva su entrambe le ginocchia.

Moses Brown e R. Williams sono ottimi lunghi, si somigliano nel gioco ma sono molto lontani da poter sostituire Horford, che da 3 punti è pericoloso e che è in grado di passare molto bene la palla.

Si potrebbe sperare che G. Williams in estate diventi un iradiddio al tiro da 3 punti ma la verità è che ci serve un lungo pericoloso oltre l'arco.

Cosa faremo dei seguenti 7 giocatori ?









eventualmente potendo inserire in una trade anche .

I veterani per completare il roster devono arrivare dalla cessione di questi giocatori.

Certo... per chi ?
Udoka e Stevens non accetteranno mai di cedere per Bradley Beal.
Così fosse, sarei veramente e profondamente addolorato, non solo perché adoro Brown ma perché arriverebbe un ottimo giocatore in cambio di un ottimo giocatore.
Tenendo conto del fatto che Brown in difesa lavora 10 volte più di Beal, dove sarebbe il senso di questa trade ?

Da nessuna parte, infatti secondo me è una speculazione giornalistica, ma Stevens e Udoka a Beal credo che non ci pensino affatto, anche perché sicuramente c'è chi ha più di noi da offrire.

Per dirne una, il pacchetto Wiseman e due prime noi non lo possiamo mettere sul piatto.

Bisogna anche vedere la volontà del ragazzo perchè se volesse venire a Boston a tutti i costi per il legame con Tatum potrebbe forzare la trade, un po' come fece Davis...

Vedremo, ma io non stravedo per l'ipotesi Beal, anzi, rischiamo di fare un ter dopo i casi Irving e Walker...

Beal è solo il teoria più semplice da schierare in campo rispetto a Irving e Walker, perché avendo già Tatum e Brown, gestire le gerarchie in campo e in panchina diventerebbe complesso a mio parere.
Se poi Langford dovesse esplodere (come credo molto probabile che sia), che si fa ?
Andiamo benone così... con Fournier.

Su Langford non abbiamo certezze, non possiamo farci conto e faremo i conti con la sua situazione a fine anno, mentre di Fournier sappiamo tutto, c'è una carriera lì a dire quel che sa fare, quindi sono d'accordo con te, teniamoci Evan, facciamone il leader offensivo della second unit e spendiamo gli asset che abbiamo (MLE, TPE, expiring del frigorifero) per un play e, se possibile, per uno stretch 4.

Per me Langford e Nesmith dovrebbero diventare un lusso, se mi passate il termine.

buongiorno a tutti,
riscrivo dopo un po' di tempo...

al momento pensare che questo gruppo, così com'è, possa portarci troppo avanti nei playoff mi sembra troppo ottimistico, ma aspetterei ancora del tempo prima di cedere Brown per prenderne un altro più o meno dello stesso livello. Cercherei di fare aggiustamenti funzionali alle ns. due stelle, e già il ritorno di Horford mi sembra che sia in quella direzione...

Per come la vedo io il ns. grande problema è stato ultimamente che non avevamo nessun giocatore che giocasse PER la squadra, uno con una capacità di passare la palla superiore alla media. Horford lo era e speriamo lo sia ancora ma gli anni ci sono tutti...
Il giocatore ideale (ma è impossibile) sarebbe Lowry, esperto che si fa un mazzo così per la squadra e accetta anche di non tirare troppe volte...

Rimane il fatto che se tra un anno o due siamo nella stessa situazione, qualcosa lo devi fare di drastico per non rimanere in quella inutile terra di mezzo e a quel punto metti sul piatto tutti, tranne uno....

E qui permettimi, non sono d'accordo: DOPO TROPPO TEMPO.
Piacere di rileggerti.

Prendo spunto da questo tuo passaggio coach, non per rispondere a qualcuno, ma per dire la mia. Per dire che a mio parere, un nome solo dovremo assolutamente inserire a roster: CELTICS! E purtroppo non è un aggiunta che può arrivare dal mercato.
Perché se anche nella prossima stagione metteremo in campo la voglia e l'intensità del moscerino della frutta viste quest'anno, non ne basterebbero 3 di Beal.

A chi sogna grandi nomi e figurine, vorrei ricordare la soddisfacente (per me) stagione dei Nets del tre marmittoni, o le imprese del team USA in queste primissime uscite ufficiali. Tanto per non andare troppo a ritroso nel tempo.
Serve un Squadra di basket per giocare di Squadra, a basket.
Gli ultimi CELTICS che ci hanno fatto divertire, ed inorgoglire, schieravano Thomas Bradley Crowder Olynik Horford, piuttosto che Rozier Brown Tatum Morris Horford, e della panca uscivano gli Smart, gli Jerebko, i Green, i Larkin, i Theis....
Dobbiamo ritrovare noi stessi, il nostro Pride, il nostro gioco. Tutto il resto verrà di conseguenza.