Calma, è solo la prima. Nei giudizi meglio separare il calcio dal fosforo,
e Forza Celtics sempre.

E chi parla di preseason? Basta guardare 5 minuti della partita e come cambia la gestione ed il ritmo appena entra, a prescindere dai parziali. E questo mica da oggi.

Hanno fatto 0 punti in 2....
Non benissimo direi.
Ma più che altro contesto il tono entusiasta di alcuni che elogiato in modo esagerato i due ragazzini.
Calma.

ecco, ci provo e riprovo ma la rabbia non mi passa: ma mica per la sconfitta, altre ne arriveranno, ma per le modalità con cui è arrivata !
MODALITA' CHE CON TERRORE E SFIDUCIA RICONOSCO ESSERE SEMPRE LE SOLITE !
Insomma, stessi difetti stesso risultato.
Non faro' disfattismi, anzi, malgrado quanto siamo stupidi e cocciuti nel perseverare nei nostri errori questa bellissima partita alla fine potevamo tranquillamente portarla a casa in ogni momento.
E ci sono elementi che mi fanno sorridere, come la prestazione di Brown ( mostruosa, ma quelle due cappelle finali senza spiegazione ci sono costate la partita) di Ronfo ( solido in difesa e molto produttivo in attacco, un giocatore su cui ormai possiamo contare, sperando nella sua salute fisica) di Granito ( efficace in difesa e molto importante in attacco con delle bombe difficili e che ci hanno tenuto a galla).
Ma Tatum e Smart no, proprio non ci siamo: perchè al di la dei punti che hanno messo a referto e della bomba miracolosa di Smart che ci ha salvato portandoci all'overtime, l'atteggiamento egoistico e di spocchiosa sufficienza che hanno tenuto in campo non è minimamente accettabile.
Caro Tatum, luce dei miei occhi, se vuoi diventare un fenomeno vero, l'ultima palla in ot che hai avuto in mano per vincere la pqrtita la devi giocare nella maniera piu' semplice per portare la tua squadra alla vittoria, non in quella piu' difficile per cercare di raggiungere il sogno di emulare Kobe!!
Non ti è mancato l'impegno in campo ma l'intelligenza: ma la mancanza di intelligenza quando è costante, attento, si cronicizza e diventa stupidità !!!
Smart, figlio mio, riconosci i tuoi limiti e smetti di voler risolvere le partite da solo: anche tu, scendi da questo piedistallo che ti sei creato e torna ad essere l'anima pugnandi di questa squadra: ti si addice il sudore non i completini di seta !!

CHE RABBIAAAAAAAAA !!!

Io invece difendo il diritto di esprimerlo, mi sembra con toni e spiegazioni del tutto consoni. E comunque ne ho citato solo uno, personalmente, e piú perché il suo ruolo da noi é praticamente inesistente nel modo in cui deve essere interpretato. Spiegato meglio, sempre sia possibile, impacchetterei i due "play" titolari per uno piú adatto a smazzare e terrei Pritchard come secondo Ma sono talmente stufo che visto che non li impacchetteranno lo propongo come primo.
Alla prossima contestazione "eh ma siamo solo all'inizio" già rispondo che é almeno un anno che si gioca a caso, del tutto sul momento. Anche basta. Questa squadra sta rendendo molto meno di quello che può rendere perché semplicemente non gioca. E non sarà ad esempio il ritorno di Al a farmi passare di mente questo "problemino" di gioco e di play che abbiamo. Perché va bene il play classico non esiste più ma nemmeno una briciola anche no. E ripeto, di Lebron ne esiste solo uno (ed ora neanche lui ormai) e Tatum non lo sarà mai. Forse dovremo ridimensionare la percezione delle nostre stelle e pensare a metterle in condizione di brillare piú facilmente, di aiutarle.

Quoto anche le virgole. Il problema é che é troppo che lo penso e sono al limite della sopportazione. Tatum sembra voler sempre fare il "kobe" od il "Lillard", qualcuno gli insegni a fare il MJ, cioé quello che ammazza la partita con le cose semplici. Smart ormai mi ha talmente stufato che ho quasi smesso di notare tutto il buono che combina difensivamente.
Ma forse la cosa piú deprimente dopo 2-3 stagioni, di cui l'ultima ha acuito parecchio la percezione, e che mi ha davvero stupito é che si stia continuando su questo andazzo senza colpo ferire. Ne ho piene le scatole, sono saturo. Si, vorrei cambiare qualcosa.

Credo serva un miracolo per tornare ai veri Celtics senza un ribaltone nella sezione play, ed all'orizzonte miracoli con questo materiale non solo non ne vedo, ma nemmeno vedo la voglia di provarci.

La parola magica è FIDUCIA. Quella che dobbiamo avere come tifosi in un progetto appena iniziato e che ci deve portare tanto lontano. Perché è solo con la fiducia che quanto visto non mi provoca un attacco di bile. So che le squadre NBA devono rodarsi per un ragionevole numero di partite, ancora di più quelle che hanno cambiato pelle e conduzione, quindi non mi illudo che tutto funzioni al giorno 0.

Noi tifosi dobbiamo avere fiducia, ma la devono avere i giocatori. Perché ci vuole la stessa fiducia nell'allenatore e nel suo staff, che da quel poco che ho letto, vorrebbe trasformare la nostra in un'armata che fa della fase difensiva la sua arma principale. Ecco, visto che non ho visto nulla del genere, immagino che debba essere posta particolare fiducia negli insegnamenti del coaching staff.

Stesso atteggiamento di fiducia che vorrei vedere in Brown, Smart e soprattutto Tatum nel fidarsi dei propri compagni ed evitare certe scelleratezze che sembrano voler dire al mondo: "Piuttosto che dare un tiro al mio scarso compagno, la forzo io stramarcato e tutto storto". Non credo che sia la strada corretta.

Ci vuole fiducia nel futuro, ma non sono ad una via tifosi -> squadra, ma deve essere una fiducia circolare, che abbraccia e coinvolge tutti.

My two cents.

Hai ragione Boss...ma ci vuole uno stomaco di ferro nel sopportare negli ultimi 3 anni gli stessi errori dagli stessi giocatori.
La fiducia c'è e di fatto da parte di noi tifosi è praticamente incondizionata, ma questi ragazzi debbono crescere nei particolari, nei secondi decisivi, nelle palle decisive.
Gli errori ci stanno e vanno accettati....che vogliamo dire a Brown dopo la stupenda prestazione che ha fatto, ma uno come lui non puo' permettersi di fare quei due incredibili errori che ha fatto solo a canestro.
Per Tatum il discorso è diverso, comincio a temere che l'atteggiamento da supereroe non riesca piu' a toglierselo.
Comunque, naturalmente nessun dramma, avanti con fiducia.

Sempre a metà del guado ormai da tempo immemore , siamo questi nel bene e nel male, ho la percezione in generale, ovvio che una partita non possa portare a giudizi definitivi, che pure i giocatori si siano per così dire rassegnati ad essere un buon team ma nulla più e nulla meno

Nicola, innanzitutto ben tornato nel Forum e fatti sentire piu' spesso, verrebbe da pensare proprio questo che hai detto, ma a questa, pur giusta considerazione, io mi voglio ribellare perchè non è possibile che una squadra che ha comunque buone potenzialità come la nostra si perda nell'incapacità atavica di crescere dal punto di vista della concentrazione in campo.
Perchè stanotte bastava gestire con piu' lucidità alcuni momenti della partita per uscirne vincitori.
I Knicks hanno fornito una prestazione eccellente dal punto di vista della carica agonistica e dell'impatto fisico, il Madison ruggiva di brutto ad ogni loro azione, la loro carica e la loro fiducia era ai massimi, eppure noi siamo stati sempre in vantaggio o di pochi punti sotto, sempre, per cui ci siamo visti sfuggire la vittoria proprio nel momento in cui abbiamo smesso di far girare palla cercando la soluzione piu' comoda per andare a canestro e siamo tornati nel limbo degli isolamenti.
Certo, se Tatum fosse stato un po piu' preciso al tiro magari avremmo vinto lo stesso, ma questo atteggiamento è lo stesso che , come hai detto anche tu, nel corso delle stagioni ci ha penalizzato maggiormente.
Io mi rifiuto di credere che non si possa migliorare da questo punto di vista, mi rifiuto !!

Curioso fournier...con noi per 6 mesi ha fatto ridere,tirava mattoni su mattoni..ieri sembrava Jordan....

Prima partita, quindi ogni giudizio nel merito potrebbe essere affrettato.
Però una cosa mi sento di dirla: sono almeno 2 stagioni che Brown dimostra di essere un giocatore più solido, intelligente e concreto di Tatum, che invece sulla carta era quello con più doti naturali e classe, ma i cui miglioramenti sono sempre troppo pochi e confusi, mentre i difetti si palesano sempre più a ogni match. Se c'è un problema di testa, e a mio parere c'è, potrebbe non fare mai il salto definitivo che le sue doti gli consentirebbero. E questo è un grossissimo problema, perché i suoi limiti stanno diventando anche i limiti dei Celtics, condizionandoli più di quanto dovrebbero. Forse sarebbe il caso di tornare a un gioco meno Tatum-centrico, togliendogli certi oneri che non sembra in grado di sostenere. Deve tornare a fare cose semplici. Il volto tattico che assumiamo appena prende palla è veramente difficile da digerire.

Hai perfettamente ragione, ma non è la prima volta che contro di noi un nostro ex si trasforma in fenomeno: sia chiaro, Fournier è un gran bel bombardiere ma ieri sera ha veramente rasentato la perfezione.
Mannaggia a lui, avevo segnalato il pericolo Kemba voglioso di farci la pelle ed invece è stato il francese a bastonarci !!

Con grandissima amarezza ed il cuore ferito, ma non posso che darti ragione Wilbone: ci sono momenti della partita in cui Tatum si estranea dal contesto ed inizia solo a giocare per se, quando è in serata fa 60pt , in condizioni normali ingolfa il nostro gioco d'attacco in maniera troppo condizionante.

Ciao ragazzi.
Peccato per la opening night, io pero' sono ottimista per la nuova stagione (o meglio, voglio essere ottimista).

New York andra' ai PO, ha una buona squadra e alcuni giovani sono cresciuti esponenzialmente, ci sta perdere al Madison all'esordio. Siamo stati vicini alla vittoria, partita tirata.

Le prima considerazioni sulla nuova gestione tecnica le potremmo fare dopo aver capito le rotazioni dei due quintetti, (servira' recuperare AL), valutando l'impatto dei subentranti , se si riesce a variare un po' il gioco e se si ha voglia di (ri)iniziare a difendere.