Rispolvero le pagelle.

grintosissimo come i vecchi tempi, lotta come un leone ed incide positivamente sulla partita.
ancora lontano parente del killer che conosciamo gioca però una partita saggia limitando di molto gli isolamenti e le forzature. Comunque il suo bottino lo fa sempre.
ormai non è piu' una sorpresa, è un fattore decisivo per la squadra, domina letteralmente alcune fasi della partita, con sostanza e enorme fisicità. Prova anche qualche numero al tiro, non vanno a buon fine, ma per me è sintomo che sta acquistando sempre piu' fiducia. Lavori sul tiro che riuscirà ad ottenere buoni risultati. Ottimo.
gioca 1 minuto, boh? Ma che succede? Questo ragazzo deve giocare !
partita di sostanza straordinaria, segna, tira e difende proprio quando queste cose dovevano essere fatte nella partita. Classe e QI superiore, bentornato Al, ci fossi stato negli scorsi anni.....
gioca bene, grintoso in difesa e spesso ficcante in attacco, ma ancora qualche leggerezza di troppo. Deve crescere.
croce e delizia, è un razzo impazzito che scatta come una molla, fa buonissime cose anche in difesa ma perde ancora una quantità esagerata di palloni. Da rivedere.
chiirurgico al tiro e molto piu' presente nel gioco rispetto alla scorsa stagione si dimostra potenzialmente anche un buon difensore, Sta acquisendo carattere e sicurezza il pupillo del Boss !
gioca solo gli spiccioli . Aleatorio.
gioca poco ma quel poco lo fa bene.Utile.
mi sembra che le sue idee si comincino a vedere in campo, ma perchè le rotazioni così ridotte?. In aggiornamento.

John Bagley ( detto Bag ) compare in diretta come l'Arcangelo Gabriele, conduce la squadra al vittorioso finale , come sempre istiga la truppa dei nottambuli al peccato piu' sfrenato e godereccio. Il solito Bag !!!

I passaggi ci sono sempre stati questo anno. Sempre.

Ottimi segnali dalla difesa (specie con Smart in campo), in attacco molto bene l'attitudine a cercare il compagno, bene Tatum come passatore off the dribble e come rimbalzista (eh vabbè mi rassegno: il 4 di ruolo non lo prendiamo e dovrà farlo lui), ma ancora non completamente efficiente al tiro, Schroder segna tanto, ma per me resta resta una capra.

Sono molto scontento del trattamento riservato a Pritchard, relegato a comparsa da garbage time: francamente lo trovo ingiusto.

Taboo Garden infranto.

Record dell'apritore portato a 2-2.

6 scritte cocacola sul parquet mi spiace, ma anche no.

nelle ultime 4 partite, quindi dalle dichiarazioni di Smart (come sappiamo, proditoriamente pompate da certa comunicazione spazzatura) in poi, la squadra ha risposto con tre vittorie molto convincenti e una sconfitta arrivata a Dallas su un tiro allo scadere del Doncic-cione e dopo un paio di situazioni rocambolesche.

Qualcosa è accaduto.

Forse ancora nessuno sul forum ha portato alla ribalta un fatto, probabilmente più incisivo e decisivo sulle nostre sorti di squadra delle stesse parole di Smart e di quel modo poi di ridistribuire le responsabilità e le gerarchie interne:
i giocatori si sono ritrovati tutti assieme fuori dagli allenamenti e hanno trascorso una serata per saldare intenti e smussare spigoli. Pare che questo meeting abbia sortito i suoi effetti, sensazione che in qualche misura avverto dal rinnovato spirito di gruppo.

Nella conferenza post partita, avrebbe potuto crogiolarsi nei complimenti per la sua prestazione monstre e, invece, parlando dello sviluppo e della chimica della squadra, Rob Williams III ha detto: "Sento che ci stiamo unendo di più fuori dal campo... siamo giocatori di basket, ma dobbiamo costruire quel legame, quella forza e la consapevolezza che possiamo andare in guerra assieme".

Ha detto proprio "war" e fa un poco sorridere trattandosi di partite di pallacanestro ma lo spirito mi pare quello giusto. La fiducia reciproca è basilare.

Quando gli è stato chiesto delle conseguenze positive dei suoi commenti diretti ai compagni di squadra Tatum e Brown, Smart ha sorvolato sulla domanda e ha detto "È stata una grande partita e adesso siamo già con la testa alla prossima: non vediamo l'ora della sfida di venerdì contro i Milwaukee Bucks ".

Forte!

Ha ricevuto tanti complimenti anche Richardson che ha parlato della sua ritrovata salute dopo un inizio stagione tormentato dall'influenza ma soprattutto del miglioramento delle prestazioni della squadra, esaltando il contributo di RoBert Williams e il suo sforzo nella difesa di squadra.

Udoka ha dichiarato: "Stiamo imparando l'intensità e lo sforzo (effort) necessari per vincere ogni sera"

EFFORT è la parola chiave che torma come un mantra.

Stanotte Toronto ha battuto i Sixers tirando al 42% da 3
contro di noi era al 24%

l'altra sera avevano vissuto una loro serata storta o la nostra difesa ha qualche responsabilità/merito?

nelle ultime quattro partite abbiamo concesso 88 punti di media agli avversari
in questo inizio di stagione la migliore difesa (in termini di punti concessi) è quella di Denver con 98 punti concessi

è un segnale di svolta?

Allora, fin dalla prima partita della stagione, e con l'unica eccezione della partita debacle contro Toronto, ho visto una squadra nuova.
Ho visto una difesa sul perimetro molto complessa e articolata, che spesso chiama Ronfo fuori dalle linee costringendolo a un pendolo complicato da eseguire e che ultimamente inizia a trovare una perfetta sincronia (il merito che gli riconosce pubblicamente Richardson fa riferimento a questo, a mio parere).
Mi sembra evidente che Stevens e Udoka abbiano condiviso un'idea di basket "contemporaneo" in cui per vincere bisogna difendere forte sul perimetro e bisogna attaccare manovrando, cercando di liberare il miglior tiro dalla distanza. Ci manca ancora qualche variabile offensiva.
Molto interessante è il modo in cui Horford sa leggere i tagli, molto promettente il modo in cui Williams III apre negli angoli, il tiro dalla media di Brown è una sentenza ma anche Langford e Richardson hanno quella freccia nella faretra.
Cosa più importante, l'approccio in difesa, immediatamente (e l'avevo anche già scritto e perdonate se mi ripeto) mi si è palesato come una evoluzione chiarissima della difesa switch everything degli Spurs 2014 di Popovich (quindi con Udoka nello staff), una squadra con Ginobili, Leonard, Danny Green, Boris Diaw, Belinelli, Parker, Duncan, Patty Mills... che a ben guardare ha qualche similitudine rispetto al nostro roster attuale, ad esempio considerando la presenza di diverse guardie e ali con istinti tecnici importanti e una vocazione/attenzione tattica notevole.
Smart, Richardson, Romeo, Horford, Brown, Tatum, mi sembrano davvero molto abili nell'eseguire questo tipo di difesa ibrida tra una uomo d'antan e una zona post-moderna...
Difesa dispendiosa mentalmente in termini di concentrazione (e anche fisicamente... ma siamo giovani e forti...) che però può davvero mandare in confusione gli avversari che puntano tanto sul tiro da fuori (come è successo in tutta evidenza con gli Heat tenuti al punteggio più basso per loro da tre anni a questa parte, da quando il loro gioco offensivo si è allargato su frombolieri come Duncan Robinson, Tyler Herro, etc) ...

Non trovo corretto leggere che si inizia a vedere qualcosa solo adesso con le vittorie, qualcosa si vedeva da subito...
Inizia ad esserci quella coordinazione che mancava, inizia ad esserci più continuità, ma stiamo lavorando ad un progetto tecnico che è palesemente strutturato, organizzato, e sento di dover difendere questo, poi potrebbero anche esserci altri black-out e sconfitte cocenti ma sento che la volontà complessiva e condivisa sia quella di costruire un gruppo forte, con valori tecnici e umani importanti.

E soprattutto se entra in campo EFFORT non abbiamo bisogno di Simmons

Son d'accordo con MarcUs che il nuovo gioco s'era visto fin da gara 1, ma, oggettivamente, era mancato l'EFFORT per renderlo efficace.

Non a caso avevo scritto nella presentazione che da Seltix siamo passati a giocare da Celtix.

L'unica cosa che non riesco a capire è la rotazione a 9 in RS, con mortificante esclusione di alcuni (ed alludo dichiaratamente a Pritchard) e costringendoci ad un uso sovraesteso del capreggiante tedesco, oltre al fatto di spremere i titolari.
Si rischia il Thibo effect...

Pur riconoscendo certi limiti di Pritchard mi meraviglio anche io che giochi così poco.
Anche perché non è che in quel ruolo abbiamo dei fenomeni.
Per me il coach vista la brutta partenza certa di limitare le rotazioni per portare a casa qualche vittoria in più.
Penso che molti farebbe come lui.

Tanto per essere chiaro, a meno che non ci siano motivi quali forma fisica o infortuni,io trovo PAZZESCO il non utilizzo di a favore di il quale, si fa delle buone cose e alla fine porta a casa quasi sempre un buon bottino, ma santiddio perde una quantità industriale di palloni durante il match, si incaponisce in azioni in palleggio in mezzo agli avversari finendo sempre il piu' delle volte per perdere il controllo della palla e far partire il contropiede avversario. deve giovare ma solo parti di partita e deve alternarsi con .
Le rotazioni al momento sono al limite del masochismo.
Sinceramente provo a darmi delle spiegazioni logiche ma fatico a trovarle....non credo che Udoka voglia far giocare cosi tanto insieme per far si che si conoscano in campo! Fosse questo, vi prego avvertitelo che già giocano insieme da diversi anni !!
Non capisco perchè non vede mai il campo e neanche ( per carità non mi è sembrato un fenomeno, ma un po di legna potrebbe farla no?) che magari in alcuni frangenti possono dar fiato ai titolari.
Mi sembra che già abbiamo avuto fin troppi acciacchi ed infortuni no?
Fanno parte del gioco, ok, ma io darei un po di fiato ai titolari piu' spesso.
Soprattutto, secondo me, che penso possa essere un buon grimaldello nei contronti delle difese avversarie magari proprio nei momenti di difficoltà di un match.
Ma naturalmente Udoka ne sa piu' di me.

Sulle rotazioni: secondo me, si prova a strutturare un nucleo sulle nuove fondamenta tattiche e gradualmente inserire gli altri. Sicuramente in questo frangente c’è più fiducia in Shroeder che in Pritchard ma è accettabile… Jabari ha avuto opportunità e ha dimostrato che possiamo contare su di lui. Pian piano credo che tutto verrà plasmato.
Ronfo ha bisogno di giocare, come Smart e Richardson, e anche i Jays hanno bisogno di trovare altri meccanismi. Non vedo perché trovare motivi di scontento…

I miei MarcUs non sono motivi di scontento, vorrei solo evitare di far sfinire i titolari e magari di far sfiduciare qualche giocatore come che ritengo importante.
Ma naturalmente Udoka non è mica scemo e credo anche io che voglia nel momento attuale rodare piu' possibile l'affiatamento tra i titolari.
Sono convinto che ci sarà spazio per tutti.