Leggo tante critiche a jayson e il paragone negli aspetti negativi di Kobe.
Che il ragazzo stia deludendo sua come efficacia che come atteggiamento però attenzione a non vedere le cose troppo decontesualizzate.

È evidente secondo me una mancanza di fiducia, quando un ragazzo non è tranquillo ne di se stesso ne dei compagni finisce per perdere il bandolo della matassa uscendo dal ritmo della squadra e cercando di risolvere i problemi da solo.

Il problema non primario è la testa del ragazzo ma piuttosto del contesto.

Ecco, colgo il tuo spunto per suggerire la mia interpretazione del momento attuale: Tatum è ancora poco fluido perchè in estate ha imbarcato massa, ma il problema non è tutto qui, questo è un dato criticabile, ma, credo contingente.

Il punto è che, per me, la squadra fa schifo non perché fa schifo lui, ma fa schifo in se e lui non è in grado di migliorarla.
E' un evidente limite caratteriale, extratecnico, direi umano e/o psicologico ed anche di intelligenza cestistica.
Oggi Tatum è questo, un fenomenale leader tecnico potenziale, ma gli manca di fianco quel leader morale che faccia alzare tutto il rendimento della squadra.
Faccio un esempio banale che così mi spiego meglio: Tatum oggi è come il Pierce giovane, gran numeri, ma non ha vinto un piffero, esattamente come Pierce ha avuto anche attorno i suoi Walker ed infatti non ha vinto un piffero.
Deve incontrare il suo KG, fino ad allora non vincerà un piffero, esattamente come Pierce.
Smart come surrogato di KG mi pare non bastevole, su Brown ho molti dubbi, mi pare troppo intellettuale, sugli altri il discorso non comincia neanche.

Se davvero la dirigenza vuole puntare fortissimo su di lui occorre trovargli i comprimari giusti, altrimenti prepariamoci a vederlo in giallo con Beal e Davis (aut similia) nel dopo LeBron.

La tua analisi Zio è precisa e puntuale.
Hai colto benissimo ogni sfumatura.

c'è un nesso di causa effetto circolare tra Tatum e il momento della squadra! uN vortice senza soluzione di continuità.
Quindi, possiamo girarci attorno finchè vogliamo:
la squadra non gioca bene e gioca anche peggio finchè il suo leader tecnico non ne farà una giusta...

Starei attento a dire che LUI non si fida di cosa ha attorno perchè il contorno è di primo livello.
Il modo in cui continua a lamentarsi plateaalmente con gli arbitri ogni volta che non gli entra il tiro è irritante anche perchè è LUI che non la mette perchè è molle!!!
Il passo che palesemente gli viene chiesto di compiere è di far salire il livello della squadra e se ne sarà capace bene.
Se non vi riesce, amen, rimane un giocatore fortissimo ma non quel uomo franchigia che vorremmo.

Brown sarà certamente "troppo" intellettuale e molto impegnato civilmente, come lo è sempre stato Bill Russell, del resto.
Preferisco questo genere di giocatore come leader.
Infatti, davanti ai microfoni ci sa stare che si vinca e che si perda, assumendosi responsabilità che altri rifuggono.

Anche tu MarcUs dici delle cose giuste...il problema sta nel mezzo proprio perché sognamo che Tatum diventi il fuoriclasse che speriamo ma abbiamo ormai una certa fretta perché lo diventi.....quando non si vince da molto la pazienza comincia ad essere uno scomodo compagno di avventura.
Ma bisogna avere pazienza e non rischiare poi di doversi mangiare i gomiti.

Ragazzi io non capirò di basket ma per me criticare così aspramente Tatum è da pazzi.

Ok, le ultime tre ci piacciono....
34 PTS - 9 REB - 5 AST - 54.5% FG
37 PTS - 11 REB - 3 STL - 50% FG
33 PTS - 8 REB - 5 AST - 50% FG

Tatum che torna a fare Tatum e si candida al titolo di giocatore della settimana a est (che lui ci tiene e lo rinfranca)

ieri è partito male ma come ai tempi belli non si è incaponito ed ha aspettato che la partita arrivasse a lui...

vs Houston - 30 points on 47%
vs Oklahoma City - 33 points on 50%
vs LA Lakers - 37 points on 50%
vs Atlanta - 34 points on 54%

La striscia a 30+ punti resta aperta.

ieri però una flessione c'è stata, a mio avviso, soprattutto nella gestione di alcuni possessi, nella precipitazione della conclusione. Ci sta. Sta venendo fuori alla grande.
Quello che mi incanta del Tatum delle ultime uscite è la convinzione nuova che ha acquisito nell'attaccare il canestro, quello che era un suo punto debole che sta diventando un suo punto di forza.
Avanti così.

Verissimo, però è anche fisiologico. Anche fosse sempre questo (magari con un 3/6 da 3PT, 9 sono troppi), mi andrebbe non bene, ma benissimo.

Credo che l'incremento di potenza muscolare inseguito questa estate mirasse proprio in questa direzione. Ovviamente occorreva un po' di tempo per assorbirla. E, fra l'altro, per quel poco che ne so, credo ci voglia ancora un po', l'assorbimento completo si dovrebbe raggiungere, diciamo, fra febbraio e aprile. Mi piacerebbe che, con la sua esperienza e conoscenza, coach Maravich ci ragguagliasse.

Ah sì, non dirlo a me, credo che uno dei miei primi interventi qui sul forum parlando della nuova stagione sia stato esattamente simile al tuo, predicando pazienza per Tatum vista la crescita muscolare importante. Non sono il coach, ma nella mia lunga militanza in svariati campionati nelle minor, ho subito almeno due trasformazioni muscolari e ne ho viste a decine di compagni. Noi che non eravamo professionisti ci mettevamo i mesi a trovare il giusto equilibrio con la nuova "armatura" e con tutti i distinguo del caso, anche per Tatum deve essere successa sicuramente una cosa del genere.

Bill Russell copia deep e Tatum gli risponde

https://twitter.com/jaytatum0/status/1463013041759473667