Io ho visto dei Celtics incompleti, purtroppo poco concreti e certamente immaturi, ma non penosi o da buttare.
Tutt’al più da correggere.
Cominciamo a monetizzare Schroeder e a dare continuità ai giovani, poi in estate vedremo.

Jayson è Jayson: non vuole esser né Kobe, né Hayward, né alcun altro. E nessuno vuole che lo diventi. Jayson sta sforzandosi di migliorare, d'aggiunger qualità alle qualità che già ha. Ha cercato d'aggiunger potenza al suo dinamismo. Ora prende più rimbalzi e attacca meglio il ferro. Può resistere a Giannis e Embiid, tanto per far nomi. Deve ancora recuperare gap nella fluidità e nella precisione del movimento di tiro: faccio il pappagallo, altri più competenti di me hanno detto che ci vorrà tempo, hanno parlato di marzo 2021. Poi forse sarà più forte di prima. E con lui anche la squadra sarà più forte di prima. Sta migliorando negli assist, il che significa visione di gioco e padronanza del campo. Vi par poco? I palleggi sul posto e gli isolamenti dell'anno scorso sono quasi spariti. Gli si rimproverava di non esser leader della squadra: a modo suo cerca pure di dimostrare che alle responsabilità non si sottrae. Direte che a volte leadership è anche saper mettersi in angolo quando altri possono far meglio: ma chi oggi della nostra squadra è certo di far meglio? Certo ha ancora pecche. Certo non è al meglio. Ma siamo davvero consci di ciò di cui discutiamo?

Nel finale di ieri non é solo colpa di Tatum, ciò che balza all'occhio E' Tatum, ma quello che é successo é una somma di fattori. Tatum anche con un play vero in squadra avrebbe potuto prendere lo stesso numero di tiri sbagliandoli tutti, non lo si critica per quello, ma a mio parere PER COME li ha presi. Hero mode ON e via, in ognuno di quegli attacchi ha fatto esattamente ciò che tutti sapevamo e temevamo avrebbe fatto e come noi i Bucks in toto che infatti l'aspettavano al varco, e puntualmente inesorabilmente é finita male. Però esiste un coach, esiste uno staff, e non é possibile che praticamente sempre l'ultima parte del quarto quarto, se punto a punto, é cosí, dopo che abbiamo ampiamente dimostrato che come squadra se ci cerchiamo troviamo assist e tiri facili, quindi non é solo colpa sua. Tatum non é il giocatore che può giocare da solo palla in mano tutti gli ultimi 5 minuti del match, non é ancora pronto e lucido, non é James, e come diceva qualcuno ieri magari é ora di sedersi ad un tavolo e decidere dei finali diversi. E qui servirebbe quello che smazza. E' ovvio che in queste situazioni il povero Tatum catalizzi i commenti negativi, ma per me sono da spalmare e parecchio anche sullo staff. Tatum é formidabile, mi sembra evidente, ma é come dici tu "solo" Tatum, secondo me i Celtics hanno talmente voglia di poter urlare al mondo che hanno il nuovo Kobe, James, Giannis, Durant o chi volete voi che non lo usiamo come Tatum, ma come qualcosa che (ancora?) non é, di fatto tarpando la sua efficacia. Comincio ad avere questa paura.

Concordo integralmente.

Sono assolutamente d'accordo.
I Warriors hanno tirato fuori Poole, Lee, Looney e Anderson nel corso della stagione scorsa.
Gli hanno dato spazio e loro hanno fatto esperienza, guidati da un grande coach.
Ora mi sembrano essere una compagine con una propria identità ben definita, che può contare su un roster molto ampio ed affidabile.
Faccio fatica viceversa a capire quale possa essere il filo conduttore di Stevens.
Sarà sicuramente un limite mio, dovuto forse alle poche partite che ho avuto modo di vedere quest'anno.
Va poi detto che la Stagione in corso sta perdendo molta credibilità e forse proprio per questo motivo, a maggior ragione, i Celtics dovrebbero seminare per il futuro.

Queste repliche penso che abbiano stufato abbastanza ma mi si chiede se volessi scrivere altro e quindi devo una precisazione.
Ho scritto che alcuni commenti mi sono parsi penosi e confermo. Ritengo penosi i commenti secondo i miei criteri di giudizio dove la provocazione non riveste alcun valore. Un commento che considero penoso è del tutto evidente che non combacia con le mie opinioni, occorre precisarlo? Inaccettabile è concetto del tutto personale, ci sono molte cose negli altri che mi infastidiscono però le accetto in nome della libertà dell'individuo anzi se dovessi dire è proprio la parola inaccettabile che più di tutte mi risulta inaccettabile.

purtroppo, visto il monte ingaggi, anche difficilmente migliorabili.
Bisogna cercare di scambiare Horford e Smart per prendere un giocatore vero.
Quest'anno meglio usarlo per far fare esperienza ai giovani e vedere se c'è qualcuno da inserire costantemente nelle rotazioni.
Stevens non è Ainge, lo vedevo meglio in panchina.

Neanche Ainge ultimamente era più Ainge, io Stevens lo vedo molto bene in questo ruolo.

Diciamocelo va, almeno tra noi.

Per me il ruolo perfetto per Brad è quello che, pare, abbia rifiutato pochi mesi fa (scrivo pare perché non ho capito se si è trattato solo di una voce o se invece.....).
Ciò detto, quel poco che ha fatto fin qui in qualità di GM, a me non è dispiaciuto affatto. Anzi.
Dirò di più;
a mio avviso la squadra che ha messo in piedi per questa stagione (perché a guardare bene il roster, gente come o sarebbero tipo l' 11°/12° della rotazione, roba per pochi....) è, sulla carta, da primi 3-4 posti ad Est.
Uno dei problemi più grandi, se non il più grande (avuto anche da altri eh, per carità) è che questo gruppo non è mai stato al completo per più di mezzo minuto.

Gioia tu hai detto tante cose giuste ma il discorso del gruppo al completo funziona si e no. È la realtà della Nba che avete il gruppo al completo è un lusso per pochi anche senza covid.

La realtà è che la maggior parte delle squadre si affida a 2 o 3 giocatori e il resto che gli gira attorno è secondario. Noi li avremmo anche però funzionano in maniera scostante e quindi chi sta attorno fa molta più fatica

Io dico che ci è mancata continuità, al minimo sindacale.
Sono convinto che avessimo avuto i primi 10/11 giocatori per almeno 15 partite di fila, avremmo visto ben altro. Perlomeno, si sarebbe capito se abbiamo a che fare con un gruppo da corsa o no.
Va bene anche che per una volta fosse mancato il 5°, un'altra il 7°, un'altra ancora il 1° e così via, ma ad andare avanti a fette di roster assenti ogni 1 x 2 non si può avere un feedback realistico.
O comunque non lo è per me, ecco.

PIU' VERO DI QUEI DUE?

... auguri

ma sì dai, siamo in un forum... diciamoci qualunque cosa

A mio avviso sei un po' categorico. Se muovere il roster ha senso, definire Smart ed Horford come giocatori non veri, qualunque cosa tu intenda, è davvero ingeneroso. Come forse avrai letto in qualche mio pensiero precedente ed infatti non mi dilungo, prima di cedere uno come Smart ci penserei e ripenserei tantissimo, non ci sono molte figure come lui nella lega. Per arrivare ad un big, potrebbe avere senso e non dico il contrario, ma queste decisioni vanno ponderate e non prese con l'impeto del momento.

Sull'esperienza dei giovani sono con te, lo sostengo anche io, mentre sulla valutazione di Stevens ci andrei un attimo più cauto, non è ancora giudicabile a mio avviso.