Sono certo che ci sia una correità di Udoka per l'attuale stato dei nostri, anche se non ho visto tutte le partite, fatico a vedere quella crescita che all'inizio del percorso mi sembrava evidente. Anzi, nelle ultime uscite ho visto netti passi indietro nella comprensione del gioco. Ieri mi ha lasciato sgomento vedere Brown non fidarsi di nessuno, si sentiva l'unico salvatore della patria e dei compagni se n'è fregato. Si è preso 36 tiri e non ha dato neanche 1 assist, sono robe da Melo. Ma anche senza vedere i numeri, era lampante come in campo credesse di dover risolvere la partita da solo, tanto nessuno lo avrebbe aiutato. Questo è un peccato mortale e le parole di Smart di settimane fa, quando diceva a Tatum e Brown avrebbero dovuto coinvolgere i compagni ma non lo volevano fare, hanno sempre più senso.

Non so se cambiare allenatore sia la soluzione, storicamente siamo sempre restii a questi cambi, ma a me sembra molto evidente che qualcosa oltre i dettami tecnici non funzioni, forse la comunicazione tra staff e giocatori, o tra giocatori e giocatori? Ovviamente non lo posso sapere da qui, però così temo seriamente che non solo non costruiremo niente per il nostro futuro, ma distruggeremo ulteriormente. Ecco perché quando costruisci un gruppo, devi sempre stare attento a cosa sottrai ed a cosa aspiri. Chiaro che Smart, Bradley, Thomas e Crowder, siano giocatori che hanno un'importanza capitale che va oltre il loro ruolo in campo, rinunciare in blocco a questi giocatori ti fa diventare una delle 30 squadre della lega e signori, se c'è una cosa che noi non dobbiamo essere è una delle tante.

Però se la decisione è presa o lo sarà a breve, e sarà quella di sostituire Udoka in estate, non avrebbe senso continuare con lui, per permettergli di costruire cosa? Meglio un traghettaore a quel punto.

Ma lo dico con ragi0onevole certezza, c'è ancora fiducia in lui ed il suo staff, si proverà ancora con questa direzione. Ad oggi il Covid è una scusa (legittima) più che sensata, anche se non fatico a pensare che qualche mugugno si stia alzando, non tutti siano perfettamente allineati tra la dirigenza o la proprietà, che sbaglio o non sta parlando in questo momento?

I tifosi come minimo sono preoccupati, ma diciamo che leggo tanta tanta tanta rabbia. In primis perché sembra di parlare con gente, leggi soprattutto giocatori, che non capisce neanche gli schiaffi, hai voglia a parlare di pride... seee lallero.

Sono certo che qualcosa accadrà, non so quando e non so cosa, ma sarebbe colpevole l'immobilismo totale.

Così tanto per tirarci su il morale........

https://www.nbcsports.com/boston/celtic ... s-clippers

Speravo potessimo battere altri record

Per Brown invece....... è...... questione di sfiga?

https://www.nbcsports.com/boston/celtic ... s-clippers

Lui sarebbe, probabilmente è, l'illuminato del gruppo. Quello più intelligente.
Pensa come stanno messi gli altri.

Io purtroppo sono sempre piu' convinto che giocatori come Brown e Tatum ( come tanti simili di altre squadre) non siano di certo personaggi interessati tanto alla vittoria della propria squadra, ma soprattutto alle glorie personali. Quindi se sono brown segno 30 pt ma la mia squadra perde, dal mio punto di vista sono soddisfatto per i miei numeri e alla fine va bene cosi.
Purtroppo non so se con questo tipo di giocatori, che si ritengono dei vincenti perchè All Stars ma che non hanno vere ambizioni di vittoria di titoli, si vada lontano.
Ora, adoro i J's, ma a me dei loro record non interessa una benemerita cippa !!
Io voglio che i Celtics lottino e vincano da Celtics, se con loro bene, se senza di loro, bene !
Mi dispiace ma il limite è stato superato.

Beh non è che con Stevens questo gruppo facesse le onde neh?
Purtroppo temo che ci sia un problema di ruoli e leadership più profondo. Temo proprio cominci ad esserci anche un malessere di fondo che può portare anche i giocatori ad affezionarsi più ai numeri individuali che alle sorti della squadra.
È vero, manca pride e cuore celtico: ma più in campo che in panchina.

Condivido molto delle tue parole, sul fare finire a Udoka la stagione ci vedo però dei motivi: a fine stagione vada come vada ci saranno dei cocci da raccogliere ed è sicuramente più facile dare un bel colpo di spugna cambiando l'allenatore piuttosto che averlo già fatto e rischiare che molti giocatori ne risultino confusi o lo utilizzino come alibi.
Inoltre in nba andare male ha anche degli aspetti positivi (draft), meglio fare 11esimi piuttosto che ottavi ,si faranno esperimenti, qualche frase di preparazione e poi si naviga verso l'anno prossimo con un bel capro espiatorio pronto al sacrificio.