Re: Mercato e Futuro Celtics
sono d'accordo con coach Maravich e per questo, rispondendo alla domanda su eventuali pg disponibili,, scrivevo che sarebbero alternativi a PP11.
Sono particolarmente allineato sulla considerazione che nel gioco attuale il pg classico sia fuori luogo.
Lo è certamente nell'idea di questi Celtics che lasciano possessi a Tatum e Brown.
Haliburton non è raggiungibile ma lo citavo come preferito perchè fisicamente è un giocatore adatto al nostro sistema difensivo cambia su tutti. lui (196 cm, 90 kg) più di Pritchard (182 cm e 75 kg) ma non è detto che l'ex Oregon duck non sappia sempre meglio adattarsi con la sua caparbietà
cito altri giocatori straordinariamente interessanti a mio parere :
Josh Hart, ex Villanova, dei Pelicans sarebbe perfetto... non un playmaker, ma un passatore eccellente, ottimo rimbalzista, gran tempra e ottimo iq...
lo aggiungo a Kyle Anderson dei Grizzlies,
a Jae'sean Tate dei Rockets,
volendo anche a Will Barton dei Nuggets...
Ecco, a ben guardare, profili così mi sembrano più adatti ad affiancare i Jays (con Smart e WilliamsIII) e sostenerne lo sviluppo di quanto non lo siano giovani di belle speranze e super stelle (tipo Beal o Lillard) con contratti troppo onerosi ...
Invece, la "prevedibilità" del gioco offensivo dei Celtics trovo che sia molto relativa.
Relativa in relazione agli estri dei Jays (in particolare, Brown non è un passatore e deve imparare) perchè è chiaro che vogliamo giocare un basket manovrato.
Relativa in relazione alle statistiche che ci raccontano (al di là di quello che poi vediamo in partita anche con la passione in modalità ON) di altissime percentuali di tiri presi comodamente, open e wide open ma sbagliati, per cui più che una questione di prevedibilità dei giochi sembrerebbe una mancanza di mira.
E su questo aspetto tocca soffermarsi dal momento che abbiamo solo 3 giocatori capaci di colpire dalla distanza con almeno il 33% ( sono
)
III offre la variabile schiaccione ma non ha gioco spalle a canestro e non credo riuscirà mai più ad averne uno, lasciamolo crescere su altri aspetti e affianchiamogli un lungo tecnicamente più dotato del perno e del gancio, in questo senso Horford va benissimo, Jabari saprebbe farlo, Grant ci prova, Enes volendo, ci riesce
... oppure, molto semplicemente, scambiamo per Domantas Sabonis