Condivido in pieno, anche perché mi ci rispecchio a pieno.

Fatto tante nottate, con passione e voglia, con versioni di C's anche più brutte di queste... quando magari ci toccava vedere Tyler Zeller titolare e David Lee trascinare gli ultimi passi della sua carriera.

Ma questa voglia da un paio di anni a questa parte è sempre più scemata, sempre più distacco.
Prima era rabbia, ora è sempre più indifferenza.

Mi ci rispecchio perché stanotte manco l'ho calcolata di striscio la partita, mi sa che manco mi recupero gli highlights.
Stamattina (prima cosa che ho fatto appena sveglio) ho semplicemente guardato il risultato, accertata la sconfitta ho fatto spallucce un po' con l'aria rassegnata di uno che accetta che la L non è un evento raro e un po' con l'aria di chi ha la coscienza in pace di non aver fatto le ore piccole per farsi il fegato amaro.

Mi ci rispecchio anche per come è cambiato il mio affetto per i giocatori... una volta avrei difeso a spada tratta dei pipponi assurdi, ora è già tanto se spendo ancora qualche buona parola per un paio di giocatori a roster.

Mi ci rispecchio perché spesso sono qui a cercare di capire cosa non funziona e ad arrabbiarmi per quello che non va, ma alla fine in questi ultimi tempi devo ammettere che il Pride si sta spegnendo anche dentro me

Difficile aggiungere altro.

Alle 00.40 di ieri stavo guardando "Hunger Games" a letto, quando mi sono ricordato della partita (già questo fa capire molte cose).
Ho pensato, beh, non ho sonno, quindi quasi quasi prendo il tablet dal comodino e do un occhiata.
Sono stato nel dubbio per qualche secondo, e poi..... sono tornato al mio film.
No, non darei proprio la colpa ai tempi che cambiano.

Scusa Deep se non vi ho fatto compagnia ma per me questi orari sono sempre difficili (di solito la vedo il giorno dopo) e oggi per me 1/2 giornata è comunque lavorativa mi sto chiudendo due pratiche ed approfitto della pausa caffè per scrivere.
Ci sono gli eroi come voi e gli umani come me.

La cosa che mi fa maggiormente male non è la sconfitta ma il leggere che in alcuni si sta spegnendo il PRIDE.
Forma ragazzi sempre e solo CELTICS PRIDE anche e soprattutto nei momenti difficili altrimenti diventiamo dei "tifosi" e basta, "tifosi" come quelli delle altre squadre.
I nostri ragazzi stanno mettendo il PRIDE CELTICS sotto i piedi? Noi non possiamo fare lo stesso, non ci mettiamo a loro livello pensiamoci noi a mantenere noi alto il PRIDE CELTICS, noi abbiamo sofferto, abbiamo subito delusioni, abbiamo gioito per questi colori che rimarranno sempre e comunque indipendentemente dagli interpreti.
E poi io sono comunque ottimista, abbiamo un gruppo base che con delle "aggiustature" se la può giocare con chiunque (lo conferma anche l'analisi delle varie finali fatta dal puntuale MARCUS, ed i numeri non mentono), teniamo anche presente che tra COVID infortuni e varie ne sono successe di tutti i colori.

Restiamo tutti compatti sempre PRIDE CELTICS e vedrete che dopo il brutto tempo c'è il solo, torneremo dove meritiamo.

Sono d'accordo con voi su Smart è un difensore eccelso, un leone, un guerriero al di la della storia su Irving, difesa dei colori, ecc..
Secondo me l'unico problema che a Smart viene dato un ruolo e/o noi ci aspettiamo qualcosa di diverso che non è nelle sue corde tipo metterla da 3 alla Allen o smazzare assist alla Stockton.

Vi stimo entrambi, ritengo che siate degli eccellenti autori del forum che postano sempre cose interessanti, con ottimi argomenti. Apprendere che il Pride stia scemando in voi mi rende triste e spero che sia una cosa passeggera. Invece a me sta succedendo l'inverso, dopo una leggera apatia durata qualche anno susseguente alle finals 2010, da qualche tempo da quando abbiamo i Jay mi sento più coinvolto nonostante anch'io nutra qualche dubbio sullo spirito "celtico" dei due.

Quanta sufficienza, quante scelte inguardabili. Il minuto finale è uno stillicidio di scelte folli, tra 24'' fatti scadere e possesso in mano verso i 33'' dove NON prendiamo il tiro prima dei 24, bho, follia. Tra l'altro, di contro, con recuperi assurdi puntualmente gettati alle ortiche.
Ma non è questo il vero problema, il vero problema è che davvero ha ragione chi dice che il pride questa squadra l'ha quasi perso, che per 46-47' si pensa ai propri numeri personali. Tranne Smart.
Al momento anche i Celtics stanno finendo nel gorgo dello sport moderno, dove i tifosi rischiano il disamoramento più totale per inflazione e mancanza di attaccamento a maglia e valori.

Se qualcuno che conta ai Celtics leggesse queste parole, premerebbe il pulsate PANICO. Fanno male e sono sincero, per un percorso diverso dal tuo, ma anche a me la voglia di "sbattermi" per i Celtics, questi Celtics, è diminuita un bel po'.

e più che mai Pop contro i suoi assistenti Stevens e Udoka. Diavolaccio che è!

Comunque gli Spurs sono una squadra con tanti ragazzi di ottimo valore e alcuni galvanizzati dal mitico Pop.

Poetl è un giocatore che ormai dice la sua sotto, contro chiunque. Non era così l'austriaco...Ci hanno lavorato eh! (eh è un omaggio al Pagliardo)
Murray, White e Forbes sono un terzetto di guardie fantastiche, i primi due sono già da top ten della lega nei loro ruoli. Grandi prese al draft.
Keldon Johnson, Vassell, Walker sono esterni di ottimo livello e il primo di questi è destinato ad una bella e importante carriera.
Keita BatesDiop è un giocatore che potrebbe finalmente trovare la sua collocazione, un giocatore meraviglioso al college, dove con Ohio state era stato miglior giocatore della Big ten...

non so se chi domanda di Ginobili, Duncan e Robinson sa di cosa si stia parlando ma farebbe bene ad infilarsi sopra la prima Delorean inserendo la data gennaio 2022! Non giocano più neanche Diaw e Parker. Ma Popovich c'è sempre!

Io da ragazzino sono sempre stato un bastian contrario,e proprio nei momenti piu' bui,dove c'e' disaffezione e scoramento,quando la fiamma della speranza si sta affievolendp,che la seguo con ancora piu' accanimento.....
Al contrario quando va tutto bene,si vince e si domina ed e' un proliferare di nani e ballerine,mi eclisso.......Quasi come un padre con i figli che ormai maturi si affacciano alla vita densa avere piu' bisogno di te.....
Chiaramente il bello e' questo di un forum ,che raggruppa varie anime di una comunita' ed ognuno la vive a modo suo....
L'importante è il comune denominatore. ...I nostri amati Celtics,magari vinceremo tra 30 anni un'altro titolo,se ci saro',da vecchio rincoglioniti esultero' come un bambino....gia' lo so

Questi giocatori non sono scarsi...
Con molti abbiamo fatto finali di conference..
Hanno bisogno di una guida,di una sveglia,
Di una serie di schiaffi.
Io prenderei obradovic e gli darei totale carta bianca.
Fino a che non si tinge di rosso sangue.

Interessante... Anche se credo che con Obradovic di questi dopo due settimane ne resistono non più di tre o quattro....
O più facilmente, essendo l'NBA ormai una players League, è Obradovic che con questi dura al massimo due settimane...
Però mi piacerebbe vedere....

I Celtics sono al 22° posto in campionato per punti a partita nel ultimo quarto (25,3), 25° per percentuale di canestri dal campo nel ultimo quarto (41,9%) e 27° per percentuale da tre punti nel ultimo quarto (30,0%).
Questo è un problema.
Uno ma non il solo.
Abbiamo bisogno di una inversione di tendenza, stanotte si gioca contro i New York Knicks ?

Idem!
Premesso questo, la disaffezione non è dovuta ai risultati altalenanti, ed alla stagione e mezza deludente, ma a ben altro come sai.

Sì, stasera si gioca contro i newyorchesi....