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[2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41 
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Messaggio Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
@MarcUs interessantissime riflessioni, che in gran parte condivido.

Ecco magari non condivido quella su Udoka che ha praticamente azzerato le proteste plateali di Tatum, nell'ultima contro indiana si è lamentato almeno dieci volte ed un paio avrebbero meritato un tecnico per l'ampiezza dei gesti. Ma mi chiedo, possibile che su ogni tiro voglia il fallo dell'avversario, ma si potrà?

Dopo alcuni anni di sofferenza, ci meritiamo di ricevere in regalo un po' di bel basket, un basket che riconcili questa squadra alla sua gente. Sentire in telecronaca definire i tifosi distaccati, beh fa male davvero a tutti... no forse a tutti no, perché i giocatori non sembrano recepirlo.


12/01/2022, 14:49
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Messaggio Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
deep ha scritto:
rajondivivre ha scritto:
Io credo che la risposta vada cercata proprio in quello che hai detto
Cosa è cambiato da 4 anni a questa parte?
Non gli uomini (a parte rozier)
È la testa che è cambiata, dei due j in particolare
Da una parte c'è jason che è stato osannato dalla critica e dai tifosi (ricordate tatum è Dio?) e dall'altra c'è jaylen che non ci sta ad essere considerato un secondo violino ma pretende un riconoscimento pari almeno a quello di jason
Sul fatto he jaylen abbia sputato sangue sul parquet fino a due anni fa più di jason credo ci siano pochi dubbi
Lui e marcus hanno quasi sempre dovuto difendere contro avversari più grossi di loro a causa del sottodimensionamento della squadra caro a stevens, jason "maglietta asciutta" a prendersi tutti gli onori
Da almeno un paio di anni jaylen mi sembra abbia detto basta: da qui quello che a me sembra un minor impegno in difesa (ormai siamo al "trascinamento" dei piedi) e la ricerca di più isolamenti quando riesce ad avere la palla in mano
Questo è ciò che penso
Prendere a muso duro i due j, far capire loro che o si va avanti insieme o non si va da nessuna parte riconoscendo ufficialmente il loro uguale peso, prendere decisioni drastiche (un po' di sana panchina per chi non si adegua) arrivando anche alla separazione nel caso in cui non recepiscano il messaggio (jason ci lascerà comunque credo),

Ci sono molto spunti interessanti in questa tua riflessione, ma ecco la domanda che mi faccio è chi dovrebbe prendere a muso duro i giocatori? Udoka no di certo, non sappiamo neanche se ci sarà da qui all'anno prossimo, un giocatore forse ma col rischio di creare dinamiche pericolose in spogliatoio, ma quindi chi? Stevens o Zarren dovrebbero, ma non sono i tipi. Forse qualcuno della proprietà?

Individuo uno dei grossi problemi dell'attuale squadra proprio in questa mancanza di leadership, la persona nell'organizzazione che quando parla tutti stanno zitti ed ascoltano. Se i "J" hanno dei difetti, caratterialmente fallati, lo dobbiamo anche all'ambiente che li circonda. Purtroppo non si può sempre avere un KG a segnarti la strada.

Ca.biare allenatore ogni anno non mi pare la scelta giusta soprattutto se poi chi arriva non è un peso massimo
Io che farei?
Se fossi il proprietario riunirei la squadra e l'allenatore e direi quello che a suo tempo disse il Berluska ai giocatori del milan che festeggiavano sacchi
E cioè: cari ragazzi questo è il vostro allenatore, lui ha un contratto di n anni con noi, gli è stato appena rinnovato per altri x anni, ciò significa che lui sarà ancora qui per tanti anni. Ora chi ha voglia di far parte di questo gruppo condividerne gli obiettivi e lottare per traguardi ambiziosi consoni alla storia che abbiamo lo dica, chi invece pensa di essere di passaggio può anche andare ora
Ovviamente ciò è possibilmente si vuole far affidamento su udoka

-----------------------------------------------

per me l'erba del vicino non potrà mai essere più verde del verde celtics


12/01/2022, 15:33
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Messaggio Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
rajondivivre ha scritto:
Ca.biare allenatore ogni anno non mi pare la scelta giusta soprattutto se poi chi arriva non è un peso massimo
Io che farei?
Se fossi il proprietario riunirei la squadra e l'allenatore e direi quello che a suo tempo disse il Berluska ai giocatori del milan che festeggiavano sacchi
E cioè: cari ragazzi questo è il vostro allenatore, lui ha un contratto di n anni con noi, gli è stato appena rinnovato per altri x anni, ciò significa che lui sarà ancora qui per tanti anni. Ora chi ha voglia di far parte di questo gruppo condividerne gli obiettivi e lottare per traguardi ambiziosi consoni alla storia che abbiamo lo dica, chi invece pensa di essere di passaggio può anche andare ora
Ovviamente ciò è possibilmente si vuole far affidamento su udoka

Verissimo e condivido i principi del tuo discorso, vedo coi Broncos cosa vuol dire ogni anno cambiare conduzione tecnica, è un disastro. Però sbagliare è umano ma perseverare è diabolico, perché oggi vedo Udoka come un problema ed è presto spiegato il perché: non mi sembra abbia dato quella impostazione tattica sperata. Potrebbe non essere colpa sua ed oltretutto mi piace come persona ed anche a livello disciplinare ha messo dei paletti, come ricordato da MarcUs, ma nello sport come vita ammettere di aver sbagliato è segno di grande intelligenza.

Da qui sappiamo poco o nulla, magari Udoka è uno splendido allentare, qualcuno potrebbe pensare che anche il più bravo allenatore del modo se allena bassotti difficilmente batterà dei levrieri, ma ecco se devo giudicare il gioco messo in campo è un disastro, non vedo nulla che mi faccia vedere la mano di un coach. Proprio nelle circostanze in cui i giocatori dovrebbero avere chiaro cosa fare, dopo un timeout o appena entrati in campo dopo l'intervallo, ma anche ad inizio gara, spesso si vedono delle cose in quelle circostanze da paura. Prendi il ritorno in campo contro i Pacers, quali erano le indicazioni di Udoka: "Ragazzi è il momento, caricate a testa bassa senza curarvi di passare il pallone...".

Sono limitato non capisco davvero dove stiamo andando ed aggiungo, non capisco bene cosa abbiamo fatto fino ad ora.


12/01/2022, 16:31
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Messaggio Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
deep ha scritto:
Sirio Ouzmann ha scritto:






Chi oggi nel roster o nello staff non è funzionale alla squadra, lo ringrazio per il tentativo ma si può gentilmente accomodare all'uscita, il bene supremo dei Celtics viene prima di tutto. Piangerei nel veder partire Smart, Brown, Tatum o Langford, ma se è per il bene della squadra lo accetterei, come (forse) ho accettato di perdere il mio Pierce, ancora ho le lacrime.



Anche io sono stato male alla partenza del nostro capitano PP ed aggiungo anche di KG anche se ero favorevole, e sono tuttora convinto che sia stato giusto, questa mossa. Si trattava di grandi campioni che DA aveva capito che non ci potevano più far vincere quindi decise per il bene supremo del futuro dei Celtics di sacrificarli per una rapida ricostruzione, era inutili tenerli a fine carriera ad ingolfare il salary e non ricavarne niente.
Ma perdere uno dei due J, che sono il futuro e devono ancora dare il meglio di se, rimarrebbe in negativo nella storia salvo che non riceviamo in cambio ad esempio un Ja Morant. Non ci voglio nemmeno pensare che cediamo uno dei due per un pacco, per anni in tutta la lega ci accenderebbero i cuppitielli dietro.

Detto ciò io penso, spiace essere ripetitivo ma grosso modo anche Bob Cousy pensa la stessa cosa, che il grosso del problema è nella "regia". Pensiamo a come sono cambiati i Suns con l'arrivo di Chris Paul (personalmente ho pensato alla sua età con quel salario e con il fatto che alla fine non ha mai vinto, quindi non è un vincente, non hanno fatto un affare) una vera metamorfosi di squadra oltre che di singoli. Un Paul farebbe svoltare anche noi per leadership, per4 conduzione di gioco e libererebbe mentalmente da determinate responsabilità i due J. Anche perchè io un play vero a roster non lo vedo con tutto il bene che voglio a Marcus Smart non può essere il direttore d'orchestra.

Concludo dicendo che portare un PP con un determinato ruolo non farebbe altro che bene e non capisco perchè ancora non si sia fatto.


12/01/2022, 21:46
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Messaggio Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
deep ha scritto:
rajondivivre ha scritto:
Ca.biare allenatore ogni anno non mi pare la scelta giusta soprattutto se poi chi arriva non è un peso massimo
Io che farei?
Se fossi il proprietario riunirei la squadra e l'allenatore e direi quello che a suo tempo disse il Berluska ai giocatori del milan che festeggiavano sacchi
E cioè: cari ragazzi questo è il vostro allenatore, lui ha un contratto di n anni con noi, gli è stato appena rinnovato per altri x anni, ciò significa che lui sarà ancora qui per tanti anni. Ora chi ha voglia di far parte di questo gruppo condividerne gli obiettivi e lottare per traguardi ambiziosi consoni alla storia che abbiamo lo dica, chi invece pensa di essere di passaggio può anche andare ora
Ovviamente ciò è possibilmente si vuole far affidamento su udoka

Verissimo e condivido i principi del tuo discorso, vedo coi Broncos cosa vuol dire ogni anno cambiare conduzione tecnica, è un disastro. Però sbagliare è umano ma perseverare è diabolico, perché oggi vedo Udoka come un problema ed è presto spiegato il perché: non mi sembra abbia dato quella impostazione tattica sperata. Potrebbe non essere colpa sua ed oltretutto mi piace come persona ed anche a livello disciplinare ha messo dei paletti, come ricordato da MarcUs, ma nello sport come vita ammettere di aver sbagliato è segno di grande intelligenza.

Da qui sappiamo poco o nulla, magari Udoka è uno splendido allentare, qualcuno potrebbe pensare che anche il più bravo allenatore del modo se allena bassotti difficilmente batterà dei levrieri, ma ecco se devo giudicare il gioco messo in campo è un disastro, non vedo nulla che mi faccia vedere la mano di un coach. Proprio nelle circostanze in cui i giocatori dovrebbero avere chiaro cosa fare, dopo un timeout o appena entrati in campo dopo l'intervallo, ma anche ad inizio gara, spesso si vedono delle cose in quelle circostanze da paura. Prendi il ritorno in campo contro i Pacers, quali erano le indicazioni di Udoka: "Ragazzi è il momento, caricate a testa bassa senza curarvi di passare il pallone...".

Sono limitato non capisco davvero dove stiamo andando ed aggiungo, non capisco bene cosa abbiamo fatto fino ad ora.

Vero infatti ho detto che ciò era possibile solo se si volesse fare affidamento su udoka anche per il futuro
Al momento non sembra in grado di dare un gioco alla.squadra ma quanta parte di colpa ha udoka?
Anche con stevens gli ultimi due anni era cosi eppure all'inizio era tutto un altro andazzo con lui
Io credo che la mancanza di leadership dell'allenatore è evidente da quando brown e tatum sono diventati i jays
Ed è vero che la leadership non la si può regalare a chi non ce l'ha ma puoi rafforzarla
Se invece quello è il massimo che udoka può dare meglio cambiare sia lui che stevens

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12/01/2022, 22:17
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Messaggio Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
amici miei ... il discorso sul playmaker è fuoriluogo (fuoritempo, forse), il playmaker non è il problema, il playmaker non esiste...
chi è il pg dei Warriors ?
è Green!
Paul è un caso a sè...

non è più una pallacanestro per vecchie pg

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"L'unica cosa che penso della superstizione è che porta male essere indietro alla fine della partita.“
Bill Russell #6




12/01/2022, 22:31
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Messaggio Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
MarcUs ha scritto:
amici miei ... il discorso sul playmaker è fuoriluogo (fuoritempo, forse), il playmaker non è il problema, il playmaker non esiste...
chi è il pg dei Warriors ?
è Green!
Paul è un caso a sè...

non è più una pallacanestro per vecchie pg

Pienamente d'accordo, il concetto di play è estinto, come quello di centro (ma dei ruoli in generale). Trovatemi un Paul tra i "nuovi" giocatori, quello che ci assomiglia di più è... Jokic. :o

Creatori di gioco e leadership, allora si che ci siamo e l'esempio di Paul è ottimo. Quello che serve oggi è esattamente una figura così, ma non deve essere forzatamente un play o un piccolo, quello no.


12/01/2022, 22:48
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Messaggio Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
deep ha scritto:
Creatori di gioco e leadership, allora si che ci siamo e l'esempio di Paul è ottimo. Quello che serve oggi è esattamente una figura così, ma non deve essere forzatamente un play o un piccolo, quello no.


Non deve essere forzatamente un J.
Anche perché uno che a momenti ti produce più turnover che assist forse non è che sia proprio così tanto portato...
Contro i Pacers Tatum ha registrato 1 assist, 8 turnover e si è preso 21 tiri.


12/01/2022, 23:01
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Messaggio Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
non deve essere un Jay e non deve essere per forza un play... sono d'accordo!

nessuno a roster lo è...
dobbiamo muovere in quella direzione
dobbiamo comprendere cosa sarà con uno o due innesti che sappiano muovere le palla, mettere in ritmo l'attacco e dare equilibrio...
citavo Kyle Anderson che ho ammirato ancora al suo rientro contro i Lakers un paio di notti fa ...
citavo Sabonis, citavo Josh Hart, ho citato Brunson (che è l'unico play classico), per dare un'idea ...

intanto, sembra che i Kings facciano un pacchetto Hield+Bagley
sembra che i pacers scambieranno uno tra Turner e Sabonis accoppiandolo con LaVert

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Bill Russell #6




12/01/2022, 23:16
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Messaggio Re: [2021/2022] Indiana Pacers @ Boston Celtics #41
MarcUs ha scritto:
non deve essere un Jay e non deve essere per forza un play... sono d'accordo!


d'accordissimo e ti dirò a tal prposito che dopo aver visto Sabonis due volte in fila mi sono convinto che, essendo impossibile portare oggi Jokic a Boston, sarebbe il fit ideale per i J's con la sua capacità di passare la palla

ma ne parliamo di là


13/01/2022, 14:04
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