Salverei Smart, Brown e Williams III oltre a Pritchard, Langford, Nesmith e Grant.
Il resto è veramente superfluo in queste condizioni.
Siccome si deve ricostruire, occorre un allenatore come si deve e un GM che lo sia altrettanto.
Persone con comprovata esperienza e capacità

secondo me Udoka ha voluto ancora una volta dare un segnale comportamentale, emotivo, educativo.
A 7 minuti dalla fine mettere il quintetto di ragazzi e tirare fuori gli altri è un segno non di resa. Non di bandiera bianca.
Ancora una volta ha messo i responsabili di fronte alle responsabilità.
il coach ha carattere, non c'è dubbio, ma non riesce a trasmettere una filosofia di gioco...
si parte in un modo si finisce in un altro, si vedono buone cose e cose agli antipodi che non paiono possano essere disposte dallo stesso coach ...
a me spiace, le premesse erano eccellenti ma non si può proseguire così
In press conference ha avuto parole severe per la squadra e ha usato un'espressione al miele per dire dell'impegno che hanno gettato in campo i più giovani. ma allora perchè non li usi di più???
non puoi mica "usarli" solo in situazioni limite ....

Per questo stanotte scrivevo che adesso deve andare fino in fondo. Anche per un suo scatto di dignità, anche per difendere il suo operato e quello dello staff ...

partiamo dall'inizio con
dalla panchina

prima della dead line recuperiamo risorse in cambio di

Condivido la tua opinione, ma personalmente farei una piccola correzione:

Partiamo dall'inizio con
dalla panchina e...

Si, non è un errore di battitura.

avete detto tutto voi ragazzi.
adesso mi sono riguardato il primo quarto e devo dire che è proprio una sintesi perfetta di tutto quello che non va quest'anno.

- dopo i primi attacchi con buon spacing e circolazione palla, ci accontentiamo del primo tiro possibile in uscita da un pick'n'roll.
- lo spacing peggiora e quindi Brown e Tatum faticano a trovare l'uomo sul perimetro
- quando questo accade, si azzera la comunicazione e quindi generiamo palle perse perchè siamo letteralmente silenti mentre attacchiamo
- ultimo e non ultimo, c'è sempre qualcuno in uscita dal pino che entra in campo con piglio vacanziero (nel caso di questa notte Freedom che è entrato in campo pensando probabilmente se si fosse ricordato di buttare il latte scaduto o se avesse lasciato l'umido da buttare via nel bidone).

sommate queste quattro cose e capite come in 8 minuti ti becchi un parziale da 25-4 o quello che è stato.

Aggiungo una cosa, abbiamo passato un anno e mezzo a dirci che era inadeguato, che non sapeva stare in campo, che non ce l'avrebbe mai fatto a tagliarsi un ruolo nella lega, che ha le mani che sono carta vetrata, che abbocca a ogni finta.

Guardiamolo oggi.

E poi riflettiamo a quanto spazio NON abbiamo dato per far giocare i vari Wanamaker, Teague, Schroder o per dare costantemente 40 minuti a Tatum e Brown.

Fossi Rookie scapperei da Boston, a gambe levate, farei di tutto per chiedere una trade. Altrove si cresce, qui devi aspettare che si azzoppi qualcuno.

Penso a un , che certamente non è un fenomeno. Per lui quest'anno a Boston è un anno buttato letteralmente nel cesso, mentre dalla panchina vede il 30enne Kanter calcare il campo inutilmente, un giocatore che non serve a lottare per vincere le partite e che davanti a sé non ha alcuna possibilità di miglioramento. Il nulla.

Penso a Pritchard, deve fare molto piacere vedersi il minutaggio ghigliottinato da un tedesco che non gliene frega letteralmente un caxxo dell'ambiente che lo circonda.

Penso a Nesmith, che in campo si vede Tatum... e che siccome si chiama Tatum in campo può fare ciò che vuole, tanto il cazziatone di fronte alla stampa viene fatto prontamente solo ad alcuni (riferimenti a sono puramente casuali). Se un rookie si permettesse di fare certe cose verrebbe panchinato in 2' secchi, forse anche meno.

Pensieri ineccepibili secondo me.

Non è che sia uno scandalo perdere contro Phila e magari ci può stare anche che la loro evidente maggior fisicità ti possa mettere in grandissima difficoltà e quindi costringerti a gironzolare per il perimetro cercando tiri affrettati o comunque scontati. Ci può stare, amo ripetere che in campo ci sono anche gli avversari e che questi, come stanotte, possono giocare meglio di te.
Quello che non ci può stare per esempio è che l'allenatore metta in campo Pritchard e vedendolo molto molto positivo e produttivo lo sostituisca con Schroder dimostratosi altamente inutile stanotte.
Ecco, a me basta solo questo episodio per convincermi che qualcosa di poco razionale e funzionale nelle teste di questa Squadra ( da capo a piedi) ci sia.
Non riusciamo mai a trovare un ben che minimo equilibrio ed una ben che minima costanza di prestazioni, non dico di risultati perchè magari la scontfitta può arrivare lo stesso anche dopo una bella prestazione perchè magari l'avversario è stato più bravo o fortunato di te.
Mah....!

Williams III è un giocatore con evidenti limiti tecnici e paghiamo molto il fatto che da 3 punti non sia pericoloso per gli avversari e che con la palla in mano non sia proprio capace di un 1c1 competente.
Le nostre soluzioni passano dal double drag costantemente reiterato, con il lungo avversario che però può permettersi di stare in area, di fatto impedendo al portatore di palla di attaccare il ferro.
Gli adeguamenti difensivi di Doc Rivers ieri sera, estremamente elementari, hanno impedito i lob per Williams III, aprendo soluzioni per il tiro da 3 punti, che non è una soluzione cui possiamo affidarci continuativamente.
Horford non è quello di 3 anni fa, mi pare innegabile.
Soluzioni diverse Udoka non ne trova.
Aldilà della tattica, se i limiti tecnici del tuo unico lungo sono questi, fai molta fatica.
Ciò nonostante Williams III è diventato un giocatore il cui dinamismo lo rende utile e tale resterà almeno fino al primo infortunio serio.
Ci serve un lungo capace e oggi le uniche alternative in panchina sono Hernangomez e Fernando.
Al loro posto anch'io non vedrei l'ora di andare via da Boston.
Non so, a voi piace Udoka, a me per nulla.
Finora è indifendibile.
Le parole dure in conferenza stampa servono a poco se poi non sei capace di alternative.

[quote="MarcUs"]secondo me Udoka ha voluto ancora una volta dare un segnale comportamentale, emotivo, educativo.
A 7 minuti dalla fine mettere il quintetto di ragazzi e tirare fuori gli altri è un segno non di resa. Non di bandiera bianca.
Ancora una volta ha messo i responsabili di fronte alle responsabilità.
il coach ha carattere, non c'è dubbio, ma non riesce a trasmettere una filosofia di gioco...
si parte in un modo si finisce in un altro, si vedono buone cose e cose agli antipodi che non paiono possano essere disposte dallo stesso coach ...
a me spiace, le premesse erano eccellenti ma non si può proseguire così
In press conference ha avuto parole severe per la squadra e ha usato un'espressione al miele per dire dell'impegno che hanno gettato in campo i più giovani. ma allora perchè non li usi di più???
non puoi mica "usarli" solo in situazioni limite ....

Per questo stanotte scrivevo che adesso deve andare fino in fondo. Anche per un suo scatto di dignità, anche per difendere il suo operato e quello dello staff ...



Stanotte stavo per mettermi davanti alla partita, a spanne era l'inizio del secondo periodo. Ho visto il risultato, son passato al volo a leggere i vostri commenti e mi son chiesto perchè buttare il sonno per loro. Sembra abbia fatto bene. Ma il primo quarto più tardi me lo voglio vedere.

condivido tutto e metto in grassetto 2 cose
1. ci accontentiamo : quel passare dalla modalità collettivo alla modalità eroe dell'isolamento andrebbe immediatamente richiamata da Udoka
2. Kanter : che si chiami Kanter o Freedom è sempre in vacanza... non si spiega come possa stare in campo senza sapere mai dove mettere i piedi

Se 4 su 5 dei tuoi titolari giocano in maniera impalpabile (eufemismo), una squadra solidissima come Phila (se Morey trova lo scambio giusto per gommina sono stracontender) ti asfalta.

Cosa che puntualmente è successa.

A quel punto, nel caos generale, tutti hanno fatto del loro peggio, Udoka compreso.

Quando però leggo che dopo sei mesi il presidente deve intervenire e licenziare GM, Allenatore, staff, magazzinieri, 13 giocatori, mi chiedo se vogliamo serietà, programmazione e continuità o se vogliamo pensare di essere la Longobarda.

Io sono il primo che da 3 mesi dice che dei cambiamenti vanno fatti, ma invocare il fungo atomico è reazione di pancia per nulla costruttiva.

Figuratevi se non sono incazzato io che da gara uno protesto per il mancato utilizzo di Pritchard a favore del tedesco, però, ripeto, certi eccessi portano solo danno.

Su Pritchard peraltro ieri notte si è pronunciato anche Scal che ha detto in sostanza che, come mentalità, è come John Stockton ossia che gioca sempre con la stessa concentrazione qualsiasi sia il risultato.

delle due, una

Secondo me, Williams III è esattamente lo stesso giocatore che giocava al college, non aveva un movimento spalle a canestro, non aveva tiro frontale, le sue soluzioni erano le schiacciate e al massimo gli appoggi da pochi centimetri. Aveva però un'istinto clamoroso per la stoppata e l'anticipo, si lanciava sul parquet con generosità, saltava come uno sputnik.

Giusto 4 o 5 partite fa, durante una diretta, deep mi ha chiesto se al college poteva sembrare avesse questa evoluzione e ho copiaincollato le 5 righe che avevo scritto del suo profilo prima del draft.
Non cambierei quasi nulla di quello che avevo scritto, dei suoi limiti e dei suoi pregi, però rimango impressionato dal livello di prestazioni che sta fornendo. Dalla furia di alcune prestazioni e dalla presenza mentale che dimostra.
Qui. Sulla presenza mentale, su questo aspetto ( e forse deep intendevi questo ma poi non abbiamo proseguito il discorso) la crescita è stata sconcertante. Entusiasmante.
E io non posso dare che merito a Udoka, perchè con lui il rendimento di Williams si è impennato.
E Williams lo ascolta, lo ripete sempre che ha un rapporto speciale con Udoka ...

Grant WilIiams ha anche lui guadagnato enormemente dalla presenza del coach.

per Pritchard, Langford e Nesmith non è lo stesso ma ci sono motivi fisici, tecnici, tattici, a determinare qualche incertezza sul loro utilizzo e il loro rendimento finora.

Stanotte hanno fatto un grande prestazione e il coach lo ha sottolineato.
Nesmith un segnale così non lo aveva ancora dato.

alla luce della crescita dei Williams e di quello che è la nostra squadra tutta estratta dal draft, se fossi un rookie verrei a Boston con entusiasmo

non scriverò male di Pritchard, figurarsi se lo faccio proprio io.
Però non è più la pallacanestro di Stockton e Malone.
Ieri con la difesa "svuicciante tutti" è successo che un paio di volte il ragazzino dell'Oregon si sia trovato sulle piste di Embiid ... che dall'arco non si fa troppi problemi a sganciare la bomba.
Canestro.
Canestro.

Il suo impiego richiede accorgimenti ... anche profondi,
che a questo punto vanno fatti!

D'accordissimo su coach e soprattutto GM, meno sul gruppo squadra.
Pritchard per carattere e RWIII perché un lungo con quella verticalità fa sempre comodo.
Il resto non è gente su cui ricostruire...
Sarà il fastidio cosmico che mi porto dietro in questo periodo ma sono tutti una gran delusione...

Amen