Archiviata la W contro i Pelicans, partita in cui abbiamo mostrato le nostre luci e le nostre ombre, i nostri Boston Celtics si preparano ad affrontare i Miami Heat, capolista ad est.

Loro arrivano da una sconfitta subita al 3° TS, subita dai Raptors, ottavi in classifica proprio lì davanti a noi di un soffio.

La nostra situazione è parecchio complicata, perché siamo noni, in una morsa tra i dinosauri di Toronto e i falchi di Atlanta, con quest'ultimi che furiosamente stanno risalendo la classifica e con una streak aperta di 7W... che sotto certi aspetti risponde e mette un po' a tacere le voci di profondo cambiamento del roster in casa Hawks in vista della deadline.
Ciò significa una cosa: dobbiamo vincere sta c***o di partita.


Chi abbiamo di fronte lo sappiamo bene: una banda di ragazzi ben organizzati sotto la regia di Spoelstra e uno dei leader più carismatici e guerrieri della lega: il buon vecchio Jimmy Butler.
Insomma, uno che ha fame di vittorie e che non le ha mai mandate a dire... quei mollaccioni dei Wolves ne sanno qualcosa.

Ovviamente le loro fortune non passano soltanto dalla panca e dal leader, ma anche dai tanti ragazzotti con talento cristallino come Herro e Robinson, da una second-unit che scende in campo sapendo bene cosa deve fare (e qui si torna al fatto che in una squadra con un sistema di gioco rodato è più facile per tutti emergere... la frecciatina a è puramente casuale). Tra questi vi è anche una nostra vecchia conoscenza, il buon vecchio Max Strus.

Altra carta vincente di questi Heat è certamente l'abilità di pescare nel talento sommerso, saper trovare i giusti interpreti dalla G-League e dagli undrafted, quest'anno sono rimasto particolarmente colpito da Omer Yurtseven, ragazzotto che non ha avuto particolari problemi a sopperire all'assenza di Adebayo.

Come detto prima sappiamo bene chi abbiamo di fronte, sia perché ahinoi buona parte del roster è lo stesso di quello che ci ha negato le Finals, sia perché questi Heat sotto molti aspetti sono maledettamente simili ai Celtics di Thomas, Bradley, Crowder e compagnia cantant: compatti, solidi, efficaci, senza troppi fronzoli, SQUADRA.

La battaglia sarà durissima, ma noi siamo spalle al muro. Gli Hawks sono in fase di rincorsa, i Raptors e gli Hornets non sono certamente squadre disposte a rallentare... perciò o lanciamo un segnale forte ora o prepariamoci al peggio.

Sicuramente ci vuole il massimo dai nostri per giocarcela, dopo tante parole è arrivato il momento di dimostrare di essere veramente delle stelle, perché le sole parole non portano da nessuna parte, le parole accompagnate dai fatti invece sì.

Campo di battaglia: TD Garden
Data e Ora: Martedì 1 Febbraio, ore 1:30

Ecco, hai detto tutto.

Grande apertura, davvero.

Dice il saggio: "La memoria che più stupisce è la nostra memoria".

5 novembre 2021: nona gara di R.S., siamo a 3 vinte (Rockets, Hornets e Magic) e 5 perse male (Knicks, Raptors, Bulls e 2 volte Wizards). Facciamo visita agli Heat che sono a 1 persa (Pacers) ma 6 stravinte (Bucks con +42, Magic +17, Nets +13, Hornets +15, Grizzlies +26 e Mavericks +15) asfaltando 120 punti in media a partita.
Apre lo Zio: "Dopo una vittoria un poco stentorea contro gli Orlando Magic, ci si trasferisce all'American Airlines Arena per affrontare in BTB i veramente caldissimi Miami Heat ... La compagine assemblata per questa stagione dall'eterno brillantinato Pat Riley e guidata da quello che personalmente ritengo il miglior allenatore attualmente in attività nella lega, al secolo coach Erik Spoelstra, può contare su una vera e propria gang di duri: difatti, aldilà del non dubitabile quantitativo di talento tecnico e atletico a disposizione, i vari Butler, Lowry, Herro, Robinson e Adebayo fanno della convinzione, della determinazione e della forza mentale loro ulteriore punto di forza". Annuisce il Crispo: "Ci apprestiamo ad affrontare una squadra forte e in salute che di sicuro ci farà sballonzolare come "fragil vascello in preda alle tumultuose onde del triangolo delle Bermude"!!!". Ecco Gioia: "Essendo l'avversario di livello assoluto, sarà la classica partita in cui far bene il nostro, potrebbe non bastare". Ammonisce Clutch: "Tyler Herro sta viaggiando, in questo inizio di stagione, a una media di 22.4 pts, 6.1 reb, 4.4 ast in poco più di mezz'ora di gioco ad allacciata di scarpe". Ammonisce in senso opposto MarcUs: "Spero che la sfida contro Butler e Herro sappia dare una spinta d'orgoglio a Tatum. Abbiamo bisogno di lui. In queste prime 8 partite sta tirando dalla distanza malissimo: 17 su 65 fa meno del 25%, nelle ultime 4 partite è 3 su 23 ... su per giù il 13%".
Inizia la partita. Deep: "Mani roventi, siamo a tre minuti e di canestri non se ne vedono... Gli arbitri per pietà mandano in lunetta qualcuno, altrimenti si finiva il primo quarto 0-0". Il primo quarto finisce 24-18. Deep: "E' evidente quanto i nostri siano in "precarie" condizioni. Non hanno quella smartness necessaria per esser efficaci in pieno. Mezzo passo di ritardo, mezzo secondo nelle decisioni, mezzo metro su un blocco... et voilà, sembri un tonno". Il secondo quarto finisce 33-51 (parziale 9-33!!!) Deep: "La mancanza di condizione è stata via via stemperata da una discreta aggressività nella nostra metà campo dove Romeo e Aaron hanno davvero dato un'impronta. Non siamo alle swarming defense di qualche tempo fa ma comunque restar attenti e concentrati paga sempre. I corridoi aperti verso il ferro che in alcune circostanze s'erano palesati nel primo tempo, sono spariti e anche solo metter la mano davanti ai tiratori degli Heat e non lasciarli liberi e belli ha inciso e pure tanto". Il terzo quarto finisce 57-75 (parziale 24 pari). Ancora Deep: "Pare assurdo ma si son visti dei bei Celtics senza Tatum in campo perché i ragazzi entrati dalla panchina, Romeo su tutti, hanno dato un incredibile apporto". Poi: "Arriva a 8:31 dalla fine il primo canestro di Tatum, santa pizza!". Ecco Leprecano: "Non mi sarei mai mai aspettato una prestazione del genere da parte dei nostri. Tanto più effettuata con un ectoplasma in campo che avrebbe dovuto esser il nostro uomo migliore". Finisce 78-95. Leprecano ammette: "Un +17 per me totalmente inaspettato. Contro la squadra forse più in forma della lega". Deep commenta: "E dire che siamo stati per tre quarti senza il nostro miglior marcatore. ... Romeo e Nesmith sono stati fattori assoluti e determinanti, importante il loro apporto. La difesa di Romeo su Butler è stata di livello molto alto e sono certo che anche il giocatore di Miami ne sia rimasto impressionato. Schroder non mi piace, però non sono cieco e ho notato che ha messo accelerazioni importanti e determinati, condite anche da assist e rimbalzi. Difesa che mi è piaciuta, ha avuto amnesie ma ha funzionato bene in larga parte della contesa. ... Loro hanno sbagliato molto e il merito è anche al tipo di pressione esercitato sui loro tiratori. Loro hanno iniziato con tagli a canestro e lanci tutto campo ma piano piano sono sparite queste soluzioni, i nostri hanno cancellato tutto il cancellabile. Li abbiamo lasciati a 78 punti ed erano fino a prova contraria tra i migliori e più prolifici attacchi".
Poi, dopo la diretta, altri commenti: MarcUs: "Abbagliante secondo quarto sia in difesa (3 su 13 al tiro per loro) che in attacco. Non era scontato reagire così dopo due sconfitte rocambolesche come quelle contro Wizards e Bulls". Gioia: "Propongo colletta per regalare un paio d'anni a questo signore. https://youtu.be/rj53an0mgRU". Topino: "...se in difesa abbiamo voglia di sudare qualcosa di buono capita sempre. Finalmente ho visto gente buttarsi per terra...". Celtics82: "Le statistiche non mentono mai. 6 giocatori (diciamo quasi 7 coi 9 di Marcus) in doppia cifra, numero assist raddoppiato, miglior coinvolgimento offensivo della squadra e 45 punti dalla panchina. Avere gli stessi punti nelle mani di due o di 6/7 cambia perché gli avversari non possono raddoppiare e battezzare". Lo Zio: "Certo che, se difendiamo, la differenza si vede. Quella di ieri sera non è mica la stessa squadra delle precedenti 8 esibizioni. Erano anni che non vedevo quella intensità difensiva lì. Frega niente di quello che hanno fatto in attacco, mi hanno fatto godere per la voglia d'andare a cercare lo scontro fisico con l'avversario. La pausa pranzo migliore da anni". MarcUs: "Ho guardato due volte, stamattina, il secondo quarto... Zampillo fiducia da tutti i pori!". Infine Boston: "Ma allora sappiamo difendere e lottare...".

Qualcuno auspicava che quella vittoria fosse il cambio di passo della stagione. Non è stato così. Con qualche passaggio a vuoto gli Heat restano primi in classifica. E noi ci barcameniamo a cavallo tra vinte e perse. Ma le partite si devono sempre giocare fino alla fine.

"La memoria che più stupisce è la nostra memoria".

Appunto.

Mi diverte sempre un sacco questa tua usanza di riportare i nostri virgolettati
Davvero una bella trovata

Ho sentito della.... "tempesta di neve" che ha interessato molte città della East coast, fra le quali Boston. La partita potrebbe essere a rischio?

Partita interessante.
La zona 2-3 degli Heat, battibile con buona circolazione di palla e tanto movimento dei giocatori, andando ad occupare spazi vantaggiosi, soprattutto in post alto e negli angoli.
La nostra difesa a zona che abbiamo già ampiamente visto nelle scorse partite.
Loro usano soprattutto movimenti di aiuto e recupero, noi raddoppi e rotazioni mentre senza raddoppi cambiamo.
Questo filmato vi potrà dare un'idea di come difendono a zona gli Heat

https://youtu.be/DZj6KmLMse4

eccellente apertura

ho visto gli Heat giusto ieri perdere contro i Raptors una partita che avevano vinto un paio di volte... come giocano forte!

Butler, Herro, Adebayo sono giocatori sopra la media e se entriamo in campo come contro gli Hawks (o come molte volte, con la testa altrove), questi scaveranno un solco incolmabile...

Guardavo il rapporto infortuni, a loro mancheranno Yourtseven, Lowry e Morris; Butler è day-by-day.

Mentre da noi Langford è dato day-by-day

Apertura super, pregi e difetti delle due squadre analizzati a dovere. Doveroso e puntuale e puntuto l'invito ai nostri JT & JB ad abbandonare le glorie personali e a mettere il talento al servizio della squadra.

mi pare che le posizioni si siano cristallizzate
Le prime sei con accesso diretto ai Playoff hanno un vantaggio cospicuo
Heat, Bulls, Sixers, Cavs, Bucks e Nets sono tra il 64 % e il 60% di W, sarebbero "scalzabili" da quel privilegio solo dagli Hornets ma la vedo improbabile, anche se i Nets vengono da 4L e nelle ultime 7 ne hanno perse 5...

Allo stesso tempo, le posizioni per i Play In dalla settima alla decima sembrano quasi assegnate.
Gli Hornets sono a 55 % in mezzo al guado, Raptors, noi e gli Hawks siamo attorno al 50%.
Gli Hawks hanno iniziato a vincerle tutte e hanno superato di slancio Knicks (3 L di fila) e Wizards (5 L di fila) che invece paiono essersi arenate.
Stanotte Raptors e Hawks si affrontano e noi faremmo bene a guardarci le spalle, anzichè avere ambizioni di rimonta.
Mancano, più o meno, 30 partite per tutti ... anche ne vincessimo 20, arriveremmo a un record di 46 vinte e 36 perse...
conta qualcosa?

No.
Dobbiamo costruire per la prossima. Farlo fin da questa dead line.

La stagione dei Celtics forse non resterà negli annali, ma noi ci possiamo godere una piacevolissima nuova stirpe di apritori tutta da godere.

Grandissimo Unselfish !!
Il dovere di essere celtico non è cosa da poco !!
Non è cosa da tutti, fortunatamente !!!!

Come non le splendide e consuete digressioni di Sirio !!!

La partita?
Non voglio dire niente, sappiamo tutto, li conosciamo a memoria.
Sono forti, ma dobbiamo batterli !

Io gia' immagino come la vedi per stanotte....
Spero,a sto punto che stanotte,visto che il giochino l'abbiamo capito, tiriamo con percentuali da 3 oltre il 34% e un passo in avanti, ma ci credo poco,nella gestione degli uomini e della partita....
Comunque,secondo le ultime news dal Massachusetts, a meno di clamorosi eventi improvvisi,la partita si dovrebbe giocare regolarmente...

Dovessero avere un livello di assenze rilevante, fra il male e il molto male.
Dovessero essere al completo o quasi, fra il molto male e il malissimo.
...
......
...............

Be insomma se abbiamo voglia, nel senso se i nostri ragazzi sentono e vogliono giocare una bella partita, potremmo far bene.
Crediamoci
Let's go C's

(cit.) Nulla di nuovo sotto il sole di :



Certo che, senza Butler, Lowry e Tucker, mancherà qualche stimolo. Però a farcela perdere può bastare Herro o Adebayo, o chiunque altro, fosse anche Strus. E comunque c'è sempre Spoelstra.
Perciò (cit.) ragazzi, dateci dentro!!!

Buonasera a tutti!
Vediamo come va!