Per me Smart resta un giocatore di cui non privarsi, uno di quelli dal rendimento certo e del quale, ritrovata la condizione, si conosce già in partenza quello che darà sul campo. Sono (quasi) sorpreso da chi lo mette in dubbio, anzi forse di chi ne mette in relazione costi/benefici, ma è anche vero che discorsi del genere si sono sempre fatti per chiunque e si continueranno a fare. Ho sempre pensato che in una squadra con ambizioni da titolo, uno Smart ci voglia ed averlo tra le nostre fila mi riempe di piacere, anzi direi di... gioia.

Tutto il resto ora come ora non mi interessa, non mi sono sentito tradito da lui, se non al pari di tanti altri. Sono contento che sia nel nostro roster ed anzi spero lo sarà per ancora lungo tempo. Poi vogliamo chiederci se può migliorare? Certo, ognuno di noi nella vita o nel lavoro possiamo migliorare, questo è chiaro.

Perdonatemi, anche perché leggo opinioni fortemente contrarie di carissimi amici, ma io sto con Smart e ne sono fiero.

Smart ad un certo punto della stagione ha chiamato tutti a fare un passo avanti e prendersi le proprie responsabilità, in primis Tatum e Brown. Ma dalle parole è passato ai fatti...

Prima dello sfogo:
8.8 pts, 3.5 reb, 4.0 ast, 2.8 stl, 2.2 to, con 29.3% FG, 28.2% 3PT, (+/- +1.7).

Dopo lo sfogo:
12.1 pts, 4.3 reb, 6.4 ast, 1.9 stl, 1.7 to, con 43.0% FG, 29% da 3PT (+/- +6.1).

Per me questo vuol dire essere un uomo di parola.

Notizie sulla caviglia?