Ribadisco rapidamente perchè qui ho annoiato già tutti a riguardo che neanche una lectio magistralis sui vasi etruschi...:

Eiuord: quando la società che ti ha dato un max contract e che da te ha ricavato 2 minuti di efficienza in quattro anni e che ti ha curato, rieducato, apettatato e rimesso in piedi, poi ti ha ridato minuti e fiducia nonostante fossi uno zombie, che ti ha difeso al punto da creare spaccature profonde all'interno dello spogliatoio giunge a scadenza del tuo contratto da cui non ha avuto in cambio nulla... beh, un minimo di decenza umana e riconoscenza dovresti avercela.
Se preferisci finire in un gulag cestistico per qualche milione in più, beh ti meriti che io ti ritenga un uomo di palta.

Horford: ai tempi fece un casino boia, nel famoso trip ad ovest fece una scenata pazzesca sul volo di rientro e sancì la fine di un gruppo, di un progetto e anche di una carriera probabilmente (quella di Ainge).
In mezzo a questo caos se ne è andato sbattendo la porta e prendendosi una vaccata di milioni da quei fessi di Phila.
Giuda Caraibico, anche questo soprannome ha paternità certa.
La differenza però è che lui si è pentito, ha capito il suo errore, ha chiesto scusa ed ha chiesto di poter tornare e quando è tornato si è dimostrato diverso nell'atteggiamento e con quella attitudine da veterano coinvolto che non aveva alla sua prima esperienza in cui si aggirava sempre con le cuffiette calzate e rispondendo a monosillabi neache fosse MJ.

Lui si io lo perdono, l'altro no.

Premesso che fra tutti sondaggi, sondaggetti e discussioni fatte sul tema, la mia posizione è sempre stata, "CEDIAMO CHIUNQUE MA NON I J'S", anche quando facevamo cagare una sì e l'altra pure, facessimo il giochino del "..se fossi COSTRETTO a scambiare uno dei due", non va dimenticato che andare al mercato con Tatum ti consentirebbe di tornare a casa con più valore rispetto all'andarci con Brown, e questo magari ha fatto la differenza nella testa di chi si è esposto in questo senso (per inciso, a quel giochino risponderei io stesso, ancora oggi, "se proprio devo... scambio Tatum").

Poi ci sarebbe il suo lato oscuro, e quella kobite che mi dà zero tranquillità in vista del 2026, ma questo è solo un mio personalissimo (e spero stupido) pensiero.
Sarà perché ho visto troppi cucù di recente?

Grande Massimo, ti cambio nickname in Guacamole, sei maggggico nel dare un po' di pepe alla vita del forum.

Scrivi più spesso amico, che ti costa?

Serpe Caraibica e non Giuda ha paternità certissima ed è la mia: tale definizione si riferiva unicamente alla vicenda umana di cui era stato eminente protagonista nel nostro spogliatorio.
L'ho pensato e lo penso ancora riferito a quella vicenda. Poi conosco ed apprezzo enormemente il giocatore ed infatti sono stato il primo ad essere contento del suo ritorno confidando nella sua grandissima intelligenza cestistica e nel suo sicuro apporto tecnico tattico in campo. Cosi è stato. Non condanno un uomo che ammette di aver sbagliato e che chiede di tornare per redimersi agli occhi dei tifosi e della società.
Ad Hayward ho voluto bene soprattutto in relazione al calvario che stava passando, ma non ha mai scaldato il mio cuore per cui la sua partenza mi ha lasciato onestamente indifferente.
Quanto ai due J's sono stato il primo a votare il sondaggio alla voce " rappresentano il nostro presente ed il nostro futuro".
Detto questo, il Tatum di inizio stagione era legittimo contestarlo, non per attaccarlo, ma per spronarlo a dimostrare la sua crescita come giocatore. Quel giocatore dall'atteggiamento indolente e " timido" di inizio stagione ha lasciato il posto al guerriero di adesso, ma credo che lui per primo abbia preso coscienza del suo straordinario talento, capendo che non basta saper tirare e galleggiare in aria, bisogna provocare enorme preoccupazione negli avversari ogni volta che si prende palla. Ecco, adesso il pulcino ha lasciato il posto al leone, è ancora un ragazzo e di sicuro può crescere ancora tantissimo.
Per Brown il discorso è diverso, carattere più formato sta lavorando per lasciare nello spogliatoio il " Jaylen incapronito testa bassa e senza sterzo": anche su di lui nessun dubbio anzi tanti bellissimi sogni bagnati !!!!
E anche Samrt ha avuto momenti discutibili ma la sua anima da guerriero è tornata con prepotenza in campo.
Su di loro tre scommetto il nostro futuro.
E su Ronfo, che può ancora migliorare tecnicamente e tatticamente, ma che ha fatto un balzo in avanti talmente enorme da meritarsi la stima di tutta la Lega.
Ma che vi debbo dire, io sono innamorato di tutti i miei ragazzi celtici.
Questa maglia mi da letteralmente alla testa !!!

Sì, pepe che sposterei per intero nel sesso degli angeli, perché PER FORTUNA, alla fine di questo stiamo parlando

@pagliardo, amico mio troppo comodo scrivere dopo un record di quasi 20 vinte di fila ....
dove eri quando tutto sembrava un disastro di stagione e solo qualcuno sul forum vedeva cose positive?
criticare Tatum era più che legittimo e se avesse continuato a tirare al 10% e con molte scelte scellerate sarebbe stato giusto immergere lui nel pentolone della cicciolata...

rispetto a un'eventuale scelta tra Tatum e Brown, vorrei tanto godermeli per i prossimi 10 anni tutti e 2 con Smart e i 2 Williams, ma dovessi scegliere con una pistola alla tempia, ancora adesso farei più fatica a privarmi di Brown. Soprattutto dopo che Horford e Smart gli hanno riconosciuto un ruolo di leader emotivo e morale dello spogliatoio, come potete leggere da più parti... , e in qualche modo promotore del cambio di atteggiamento che la squadra ha avuto da inizio gennaio in poi ...

il discorso sulle contender non lo capisco fino in fondo... a est, con il roster al completo, Bucks, Miami, Nets, Bulls e Sixers mi paiono tutte legittime contendenti e a west GSW (che pure si sta sgonfiando) e Suns (senza Paul) rimangono legittimate. I Nuggets sono forti e con Porter e Murray diventerebbero i più forti. I Clippers se rientrano gli infortunati potrebbero arrivare in fondo.
I Grizzlies sono una mina vagante.

Credo che questi Celtics non giochino peggio di nessuna di queste che ho nominato .

Beh oggettivamente ad inizio stagione ha giocato alcune partite che c'era da inseguirlo con un bastone nodoso...non tanto per la prestazione tecnica quanto per l'atteggiamento.
Quando è stata posta la domanda chi sacrificare dei J's io sono stato tra quelli che hanno votato per entrambi.
Non perchè li ritenessi non adeguati ma perchè credo che si debba sempre vedere cosa ti offrono in cambio per cui io per natura non chiuderei mai le porte a qualsiasi trattativa.
Diciamo che era una risposta un pò polemica, in un periodo buio, ad una questione dal mio punto di vista mal posta...
Capitolo contander: per me il termine indica un ristretto gruppo di potenziali favorite per il titolo. Ciò premesso, io non vedo i Celtics in questo gruppo cui secondo me appartengono in questo momento Miami, Phoenix, Bucks, Nets, Warriors e Phila.
Siamo sicuramente tra quelli più in forma ma abbiamo ancora delle lacune
Poi vedremo...non sempre vince uno fra i favoriti...