LARGO A QUESTI CELTICS C***O!!!

L'aggettivo che meglio rende il mio status di fronte alle prestazioni di questa squadra è impressionato.

Sono impressionato dalla consistenza, dalla compattezza e dalla durezza fisica e mentale di questo gruppo ed è proprio in questa parola -gruppo- che sta il segreto di questi travolgenti (si si, travolgenti perché stiamo travolgendo tutto e tutti) successi.
Eh si perché per le nostre due star è più facile fare le superstar quando i presunti gregari fanno mirabilia sui due lati: guardare la difesa combinata su Jokic di Al e Rob, vedere Granito stoppare due volte in fila di cui la seconda su Jokic, vedere le bombe di Pritchard che affossano l'avversario, vedere Derrick che fa sempre la cosa che serve in quel momento e guardare Smart che non lascia neanche tirare il suo uomo, questo, tutto questo, ci deve dare gioia.
Deve.
Per il resto c'è lakersland.

Abbiamo un gruppo coeso, convinto, forte e futuribile e questo deve farci godere.
E io godo.

LARGO A QUESTI CELTICS C***O!!!

Complimenti Zio, sottoscrivo ogni sillaba di questa tua indovinatissima sintesi.

Finita di vedere solo ora e... che figata amici. Questa squadra sta dando ventelli a tutti come se fossero caramelle, grande segno di crescita dei nostri. La consapevolezza che palesano, oltre a tutto il resto, è evidente. Le facce dei nostri sono cambiate, vedo tanta concentrazione in più, sono genuinamente convinto che possano farcela contro tutti ed il bello è che è vero, possono giocarsela con chiunque. Speriamo che le cose non cambino da qui ai playoff, perché oggi chiunque venisse affrontato ai playoff, CHIUNQUE, sarebbe alla nostra portata. Viviamo un momento magico, condivido quello che ha scritto Mario prima (mi sembra), non svegliateci.

Il bello verrà ai playoff e saranno problemi per gli altri pensare a come fermarci. I Bulls stanno tremando pensando ad uno scontro con noi, non credo proprio che ne siano felici, preferirebbero tutt'altro avversario. Comunque queste soddisfazioni, effimere finché volete, sono belle da vivere e festeggio ogni singola uscita vittoriosa, altrimenti che c***o di vita è se non si può gioire oggi per paura che domani sarà dura?

Che bello...

Parole sante Boss !!!

Temo i Nets, Heats e Bucks alla pari, gli altri non possiamo perdere.

Mi associo al tuo SI periodico.
Se penso da dove siamo partiti e attraverso quali e quante tribolazioni è passata questa squadra nel recente passato, mi sembra un miracolo il fatto che si sia arrivati a questo punto.
Questa squadra non ha avuto un’evoluzione lineare e pur vero che questo lo si può sostenere per la stragrande maggioranza delle squadre che evolvono, la sorte e gli effetti nefasti di certe scelte non davano adito a sperare in scenari fino a questo punto ottimistici.
Io gioisco nel rivedere insieme Horford e Theis con un Lob Rob, autentica crisalide, trasformatosi in una farfalla che punge come un’ape.
Horford mi impressiona tantissimo, il suo tempismo in difesa, la rapidità del suo rilascio quando tira da 3 punti, la capacità di portare la palla e di passarla, l’integrità fisica, le letture offensive e difensive di altissimo livello… un vero piacere vederlo giocare.
Smart MVP a mani basse ? Che playmaker straordinario, Udoka in pochi mesi ne ha ricondizionato il gioco, condividendo con lui un piano per una migliore efficacia.
Anche le selezioni di tiro sono migliorate e la maggior pericolosità dei compagni sul perimetro creano più spazi per le sue incursioni in area.
Oltretutto è il motore difensivo della squadra.
Il da me tanto vituperato Stevens, devo dire che è stato a dir poco lungimirante nella sua gestione da GM e di lui non si può certo dire che non capisca di basket, anzi.
Riflettendoci, come allenatore non me la sento di esprimere un giudizio definitivo su di lui, perché le mie convinzioni sono in realtà sensazioni, delle quali non posso avere certezza.
Io Stevens l’ho visto solo il TV durante le partite e le interviste ma non ho certezze su come conduceva la squadra in palestra e in spogliatoio.
Le sensazioni personali rimangono comunque quelle di un mediocre allenatore ma di un grandissimo teorico.
Fatto sta che lui ha portato in questa squadra giocatori come White, G.Williams, R.Williams, Horford e Theis, che in difesa sono di assoluta elite e la difesa è sempre il punto di partenza quando vuoi costruire una squadra coesa e vincente.
Non credo si sia ancora una squadra da titolo, ma a pensarci bene, chi pensava che i Raptors 2018/19 lo fossero ?
Ad ogni modo non credo che per poter ambire al titolo ci occorrano giocatori diversi o ulteriori rispetto a questi e il campo lo sta dimostrando, sebbene si tratti di gare di Regular Season.
Se la squadra sarà questa, da tifoso sarò felice qualsiasi esito ci riservi il campo durante i Playoffs.
Ci sono tante squadre forti e ben strutturate per vincere il titolo, possiamo battere chiunque ma non sarebbe uno scandalo venirne sconfitti, soprattutto se in campo mostreremo voglia e determinazione.
A queste condizioni sarà comunque un piacere tifare e assistere alle partite dei Playoffs.
“Vincere e basta”, sottintendendo come positiva una stagione solo con il conseguimento del titolo è una logica che da sportivo rifiuto categoricamente.

A queste condizioni sarà comunque un piacere tifare e assistere alle partite dei Playoffs.
“Vincere e basta”, sottintendendo come positiva una stagione solo con il conseguimento del titolo è una logica che da sportivo rifiuto categoricamente.

trascrivo in grassetto queste parole, coach, e le faccio mie.
Mi appartengono

Ma che ce l'avete con me ???

Comunque "vittoria e basta " non significa Anello o decapitazione Coach, significa scendere in campo con la ferrea volontà di superare l'avversario sul campo di gioco, superando limiti e difficoltà.
Per me purtroppo il confine tra tifoso e spettatore è esistente e purtroppo vertiginoso.
Anche io adoro guardare del buon Basket, ma quando seguo le partite della mia Squadra vederla giocare bene e perdere mi fa lo stesso effetto deprimente di vederla giocar male e perdere.
Da tifoso desidero che la mia squadra vinca ma naturalmente anche io condivido con voi il piacere del bello oltre il risultato.
Altrimenti chi me lo farebbe fare di vegliare una notte si e l'altra pure....è dal 2008 che non vinciamo !!

non era rivolto a te! il tuo vittoria e basta mi suona urlo di battaglia che condivido prima di ogni gara, quello che non condivido sono i piagnina del non vinciamo l'anello da troppo tempo... qualche mese fa avevo messo assieme i risultati degli ultimi 15 anni di tutte le squadre e non ci possiamo proprio lamentare... poi, spero di vedere un titolo prima di entrare anche io nel club dei 50... ma comunque essere competitivi e vedere un progetto sano e bello è già una soddisfazione

Ma no Ale, assolutamente no, il tuo "vittoria e basta" non è in discussione, come correttamente interpretato da MarcUs.
Solo non condivido l'approccio di quelle persone per le quali, a prescindere dal contesto, va tutto sempre e comunque male, soprattutto se non si vince il titolo.

Enzo Jannacci cantava:
"Quelli che... è solo fortuna... oh yeah
Quelli che... Smart non è un play... oh yeah
Quelli che... Morant è meglio... oh yeah
Quelli che... un titolo in 35 anni... oh yeah
Quelli che... i Playoffs sono un'altra cosa... oh yeah
Quelli che... perché essere felici se si può soffrire... oh yeah

https://www.google.com/url?q=https://m. ... dVLFSZklTx

Si può tifare con viscerale passione ma credo che i costanti miglioramenti siano comunque un successo in una lega estremamente competitiva, che raccoglie l'eccellenza mondiale e dove tante sono le squadre di alta qualità.
Probabilmente non siamo pronti per vincere il titolo ma ditemi dove devo firmare per vedere ogni anno giocare i Celtics in questo modo.
La squadra che ci batterà ai Playoffs dovrà essere davvero straordinaria e la sconfitta a queste condizioni è decisamente accettabile.
Non invidio i tifosi di Nets e Crack...ers (californiani tutti... rotti) che non hanno un percorso di crescita, sempre in costante rebuilding, non fanno mai in tempo a sviluppare passioni per i loro giocatori che subito se ne vanno.
Celtics è diverso, direi unico.

Ma certo avevo capito ragazzi...scherzavo.
Sono d'accordo con voi.

quanto vi piace polemizzare su chi ha idee diverse dalle vostre quando tutti siamo tifosi e siamo contenti delle vittorie.
personalmente sono convinto che il tifoso vero è felice di aver sbagliato un giudizio negativo su un giocatore.