Non sono dentro la discussione, ma mi permetto di far notare che il punto è tutto lì, saper cambiare idea, non tanto il gusto della polemica. Temo che più di qualcuno non sia minimamente disposto a cambiare opinione, ma solo a bearsi nel sentire la propria voce.

Ho cambiato idea su molti giocatori e squadre, semplicemente perché mi sbagliavo, l'elenco è talmente lungo. Il segreto sta nel mettersi in gioco, cambiare opinione e possibilmente ammettere di aver preso un abbaglio. Theis per me non era materiale NBA, Langford alla prova dei fatti è una scommessa persa, Irving era una manna dal cielo e ci avrebbe fatto fare un salto di qualità... insomma di cavolate ne ho dette e pensate parecchie.

Poi certo, se bisogna saper perdere, bisogna anche saper vincere, su questo sono d'accordo con te.

Una sola cosa mi lascia sempre perplesso quando leggo commenti come il tuo: idee diverse dalle vostre. Ecco qui mi perdo, non capisco che cosa voglia dire, non c'è una linea editoriale da seguire e chiunque esprime un'opinione su questo forum lo fa a titolo personale. Certo ci sono pensieri che sono condivisi da molti su questo forum, se non tutti, ma sono comunque espressioni collettive di pensieri singoli. Conosco e voglio bene a molti in questo forum, ma se venissero espresse idee difformi dalla mie, argomenterei la posizione contraria senza problemi, come in passato è stato fatto e sempre così sarà.

Poi è pacifico che qualcuno è più permaloso di altri e ci sta dai, non siamo tutti uguali e qualcuno prende le critiche peggio di altri, specie se non argomentate a dovere o peggio palesemente faziose, spesso usate solo per cercare lo scontro.

Scusa l'eccessiva lunghezza del messaggio, ma ci tenevo a risponderti.

il mio era un invito a gioire di questo momento (ultimi 3 mesi circa) che ci vede di nuovo Celtici nell'affrontare le gare.
Eravamo partiti Seltix e siamo diventati CELTICS.
Io ci ho sempre creduto e ho sempre visto qualcosa di buono anche quando le cose andavano male ma non è questo il punto. Non c'è alcun intento autocelebrativo (non sono così vanesio).
Il punto è che volevo far notare che tra veri tifosi dobbiamo essere decisamente fieri di questo gruppo, vada come vada. Fin d'ora.
Quindi il mio messaggio (MIO, sottolineo mio e non di una comunità d'intenti nè corporativo) era rivolto a quel tipo di tifoso (che io non reputo un vero tifoso, evidentemente) che sa soltanto criticare e anche aspramente (abbiamo letto affermazioni tipo Smart non vale niente, Ronfo non potrebbe giocare neanche per l'Olimpia di Milano, Horford è bollito da 3 anni, uno tra Tatum e Brown bisogna darlo via per arrivare a Bradley Beal, Udoka è un incapace... etc etc e che poi, quando qualcuno scriveva che invece a questo gruppo sarebbe semplicemente servito un giocatore a portare più equilibrio, allora quel qualcuno veniva deriso ...). Mi rivolgevo a quel tipo di tifoso che perfino quando le cose girano al meglio come adesso non gioisce, non si accontenta (vedremo ai playoff ... ai playoff verranno fuori i veri valori... alcune squadre sono indietro per gli infortuni... e altre simili facezie...)
fine
let's go celtics