Condivido il tuo pensiero quasi in toto, mi permetto solo di pattinare via sul discorso arbitrale, anche se pure io qualche fischio non l'ho capito e su altri in cui avevo imprecato al destino beffardo mi sono ricreduto perché al decimo replay avevano ragione i grigi. Mestiere troppo difficile, anche per questo mi sottraggo al giudizio.

Dura mazzata per tutti noi.....
Sul +3 ,forse ci siamo illusi che era fatta con Smart ,Granito e la panchina a ripetersi che mancava un pizzico...
Non ci e' girata bene.
Sono sicuro che andremo a giocarcela ,mente,cuore ed energia fanno la differenza.
Sinceramente non mi aspettavo un Butler cosi',sembrava alle corde....Bravo lui,peccato per noi,ma non e' finita....

peccato...

oggi ho cambiato la tshirt tra il terzo quarto e l'ultimo, indossando la 18 di Cowens e sopra una blu dei Bruins con la scritta FEAR THE BEAR, sono le due magliette con più W quest'anno. Ho giocato il tutto per tutto.
Ho cambiato il PC su cui la guardavo e mi sono collegato in chiaro sul forum (scrivendo un messaggio di circostanza, solo per rispondere a quel dovere di scaramanzia) ma ho pure svegliato mio figlio che mi aveva chiesto di poter vedere il secondo tempo. Avevo desistito dallo svegliarlo alle 3.40 ma l'ho chiamato alle 4.30, pensando che se non avessi esaudito quella richiesta ci sarebbe rimasto male, e così, stando abbracciati stretti, abbiamo guardato l'ultimo quarto assieme. Lui è entrato immediatamente nel clima partita e si arrabbiava un sacco con gli arbitri e con Lowry in particolare. L'ha preso di mira. Io dovevo fin rasserenarlo. Ma poi appena finita era già addormentato (per fortuna) di nuovo.
Io no.
Anzi, scrivo queste righe e poi impasto una torta al cioccolato da infornare così si sveglierà con quel profumo in casa.

In tutto questo, però, c'è stata una fase, condivisa con lui soltanto, in cui pareva di aver generato la scintilla, quel battito d'ali di farfalla che scocca e che cambia qualcosa dall'altra parte del mondo, come se un'energia positiva -che all'improvviso sboccia su un divano di un appartamento dentro una città sulla via Emilia- potesse arrivare sino sopra il parquet incrociato del TD Garden, in una sorta di dòmino spirituale che tocca e incatena una dietro l'altra altre anime ed energie, tra noi e loro, lì a posta a tifare, tutti, scatenando una forza che entra fin nel petto dei nostri, facendo germogliare quel formidabile slancio fino alla vittoria.

Quando eravamo più 3 e ancora pari a 3 minuti dalla fine e palla in mano ho veramente creduto che avremmo vinto e sarebbe stata la più bella vittoria di sempre, per me.

Abbiamo perso.

Va così, è andata così, perdonate l'eccesso di confidenza, anche lenitivo forse, che poi comunque quel momento, quel sentimento, rimane.

Calma.
Calma.
Calma.
Stiamo giocando la partita.
Siamo 3-3.
Butler in gara 7 fara' i suoi 28 punti.
Noi dobbiamo fare degli aggiustamenti che il coach ha già sicuramente in testa.
Lo so che non è mentalita' da NBA ma tutte le decisioni arbitrali al limite sono andate a loro.
Almeno 4 clamorose.
Era il caso di fare 2-2.
Solito italiano? Si'.
Ma togliere il 2+1 a Tatum e fischiare fallo in attacco è scandaloso. Come una rimessa data a loro quando invece Oladipo aveva nettamente toccato lui.
Gli ultimi 2 falli fischiati a erano falli da lui subiti.
Sto parlando di tutte cose accadute negli ultimi 5 minuti.

sono ancora senza parole.
a caldo non ho scritto, perchè ero attonito.

non sono sconcertato per i 47 punti di Butler o il mancato sangue freddo di Brown negli ultimi due minuti (cercare la schiacciata in faccia ad Oladipo è stata una scelta totalmente discutibile; l'obiettivo era prendersi il fallo, punto).

sono sconcertato dal fatto che Lowry abbia giocato un ruolo nella partita.

era reduce da due performance dove anche solo un briciolo di ratio ti avrebbe suggerito di panchinarlo a favore di Vincent.

ed invece è risorto come Lazzaro.

entro in silenzio stampa. ho davvero esaurito le parole.

Non riesco a capire se sto sopravvalutando la squadra, aspettandomi più di quanto possa effettivamente dare, o se sto sottovalutando le difficoltà che questa serie, e in generale approdare alle Finals da Est, comporta.

Di certo seccherebbe, e non poco, subire la terza rimonta consecutiva dal 3-2 in finale di conference, dopo il 2012 e il 2018. Anche perché l'avversario, dall'altra parte, non sembra imbattibile.

Io ci credo ancora.

DOMANDA: perchè Butler e Lowry hanno giocato la loro migliore gara dei playoff ?
1. perchè sono due fuoriclasse e due vincenti
2. perchè Smart, Brown e Tatum non sono al meglio... poi danno tutto e non si può non amarli ALLA FOLLIA ma hanno fatto tanti errori in attacco e qualcuno pure in difesa

Poi, ripropongo una questione.
Nelle 2 ultime ECF arrivate alla settima abbiamo perso, dopo essere stati 3 a 2 in vantaggio, quindi perdendo le ultime due.
E ne lancio una nuova (sfidando la mia stessa scaramanzia).
L'ultima volta che abbiamo raggiunto le finals vincendo due serie alla settima era il 2008.

La delusione è enorme, io sinceramente credevo di chiuderla stanotte.
Loro sono stati bravi, al limite del fenomenale, noi meno.
Bene, bravi.
Adesso hanno il match point: ed è qui che viene il bello perchè ormai noi non abbiamo niente da perdere ed andremo in Florida a rovinare la festa a Miami.
Ne sono certo !

si sente anche da qui quel profumo e gli occupanti di quella casa meritano le finals

ho pensato che mio figlio ha l'età precisa che avevo io quando i Celtics hanno vinto il campionato del 1984 e che quei Celtics mi hanno poi accompagnato per tutta la vita

fu la prima di 4 finali di fila e la prima ECF di 5, nel 1987 perdemmo dai Pistons che lì diventavano i più forti ad est per un triennio...

Orsù dunque ci proveremo con tutte le forze

Risveglio amaro ma con la convinzione che gli dei del basket stanotte hanno scelto loro nei momenti decisivi, sempre, e non può ripetersi subito una serata del genere. In vista di gara7 la più grossa preoccupazione é RW3, stanotte si é letteralmente trascinato e sinceramente anche Smart é nettamente a mezzo servizio. Loro sono rinati rubiamogli le pozioni!
Ripeto, io ci credo e voglio vederli lottare ancora, perché si può fare.

Non sono neanche tanto incavolato...
Saranno i 60 Km in bici che mi sono appena fatto o forse più semplicemente perchè ho realizzato che contro un Butler così semplicemente non si vince.
Mi inchino di fronte a quello che probabilmente in questo momento è il giocatore più decisivo, più agonisticamente cattivo e più clutch della lega. Siamo giusto un gradino sotto i più grandi da questo punto di vista.
Spero che in futuro Tatum possa acquisire quella stessa lucida cattiveria agonistica che è una delle poche cose che in questo momento gli mancano.

Noi da parte nostra abbiamo dimostrato per l'ennesima volta he non siamo capaci di cogliere le grandi occasioni. Forse è l'altra faccia della medaglia di essere così giovani.
Ma non è la prima volta che capita...penso a gara 5 contro i Bucks, gara 3 di questa serie (che resta il mio più grande rammarico) e ora questa.
Siamo sicuramente una squadra che rende meglio se con le spalle al muro. E questo è l'unico aspetto che mi da un minimo di speranza per gara 7 anche se, onestamente, per la prima volta da inizio playoff sono un pò pessimista perchè loro oltre che forti sanno come si vince...

Considerazioni sparse..

Un pò deluso da JB che perde un'altra occasione per dimostrare di essere qualcosa in più di un seppur ottimo secondo violino.
Horford sempre commovente forse in una squadra da titolo non deve essere costretto a giocare tutti questi minuti ma deve poter dare 10/15 minuti di qualità. A questo ci dovremo pensare in post season.
Bene White...spiace non aver approfittato della sua migliore prestazione da Celtic.

Io sono ammirato da questi Celtics.
In campo ce la mettono tutta, non si risparmiano, mostrano totale abnegazione e una squadra così ti entra nel cuore.
è a pezzi, non sta in piedi, lontano parente del giocatore che, sano, dominerebbe in difesa.
è un eroe a giocare tutti quei minuti su quella caviglia.
Purtroppo che sia "in protezione" lo si nota quando tira da 3 punti, dove ha perso efficacia, pur tirando da ricezione statica.
ha una spalla contusa e questo impatta sul suo tiro.
In queste condizioni non sarà semplice competere in Gara7.
Giocarla in trasferta non è un fattore così negativo, perché mentalmente giochi più sereno, senza il peso di dover rispondere al tuo pubblico per ogni errore commesso.
Io sono convinto del fatto che senza ricorrere ai contributi di , e non avremo molte opportunità di portare a casa la partita.
non è veloce come ma oggi lo è e di molto perché Timelord non riesce a stare in campo.
Vogliamo giocare 48 minuti contando solo su e ?
Così mi pare impossibile farcela e comunque una situazione meno praticabile rispetto ad aggiustamenti difensivi con in campo.
Con sano, è lui che esce sul terzo attaccante del pick and roll, con questo non lo puoi fare ma puoi ruotare con l'esterno che difendeva sulla palla, sostanzialmente difendendo a zona.
A me non è sembrato che abbia subìto così tanto in difesa e credo che in attacco possa essere un giocatore che pone un problema alla difesa degli Heat.
Un attacco che gioca costantemente contro un giocatore (ipoteticamente) debole in difesa può funzionare in Promozione, non in NBA dove i giocatori gli aggiustamenti li trovano da soli.
Ripeto, se gli Heat tengono in campo Max Strus e Victor Oladipo che difensivamente sono tutt'altro che irresistibili, noi possiamo permetterci di tenere in campo almeno , e .
La buona difesa di Victor Oladipo su non è stata merito suo, perennemente battuto, ma degli Heat e in particolare di Bam Adebayo e PJ Tucker che lo aiutano su ogni attacco in palleggio.
Quante volte e , pur avendo battuto il loro diretto avversario poi riescono a prendersi tiri non contestati?
Quasi mai rispetto ad esempio a Jimmy Butler, che sfrutta la limitata mobilità di .
Di sicuro dopo sei gare le squadre si conoscono bene e sanno cosa aspettarsi l'una dall'altra.
Andare a Miami senza un piano B, con i giocatori chiave a mezzo servizio (e magari fosse a mezzo servizio), mi parrebbe una scelta poco indicata.
Tatticamente dobbiamo escogitare qualcosa che sia nelle nostre corde e che ponga problemi agli Heat.
Di sicuro non gli isolamenti per i Jays.

Grande analisi Coach, credo che da qui si debba partire, da tutte le considerazioni che hai fatto si possono scorgere rimedi per poter competere. Poi dire, questo non è clutch, questo è immaturo, questo deve crescere quest'altro deve smettere di crescere sono considerazioni per carità magari anche plausibili ma con il sapore del rimpianto postsconfitta.