Concordo con te Crispo .ottimismo come dopo gara 5 con milwaukee e come dopo gara 6 con Miami

buongiorno celtici,che dire di gara 2?

a fine primi 2 quarti andiamo negli spogliatoi sotto di 2-in gara 1 sopra di 2
a fine 3o quarto sotto di 23-in gara 1 sotto di 12
a fine 4o quarto sotto di 19-in gara 1 sopra di 12

ora le costanti si vedono palesemente il primo tempo (2/4) in entrambe le gare segnato da un equilibrio basato sulla tensione della finale (concordo in gara 2 bisognava moralmente farli cedere sfruttando meglio certi palloni in modo da fiaccarli mentalmente).
I terzi quarti sono una prerogativa e un segno distintivo dei gsw in tutte le loro partite annuali (li fanno la differenza quasi sempre)e con noi pure( poi quando tutto fluisce va,la prova provata è il canestro di Poole ).
La fine delle due partite presenta un risultato diverso dove emerge che nella prima lo scarto(recuperabile) si è poi trasformato in un miracolo (per il divario) e nella seconda in una naturale conclusione.

Ora quali delle 2 meglio rappresenta i valori in campo?
Conscio che i numeri vanno interpretati contestualizzandoli,penso che una vittoria esterna sia una risorsa non scontata e che il vero banco di prova sia gara 3 ( non perché in casa ) ma per il lavoro svolto sulle 2 gare precedenti.

L'atteggiamento di Green avrà vita breve se continua così altra espulsione in arrivo( una già nei playoff ricordo e abbastanza rapida ).
Metterla sul piano fisico (Detroit docet)? Non penso magari colpo su colpo si con meno palle perse e difesa 4/quarti strenua....facile a scriverlo meno a farlo.
Unica via per vincere compatti mentalmente fino alla fine.

Forza Boston

Si perde e si vince insieme, non credo sia giusto dare le colpe al singolo, è la squadra che non ha funzionato.
Detto questo, ricordiamoci, che stiamo affrontando una signora squadra, talentuosa e, forse, la più esperta in NBA, in certi versi simile alla nostra con gente venuta dal draft e cresciuta insieme, sarà una serie dura e difficile, la nostra squadra deve aiutarsi a superare le difficoltà insieme, se pensiamo che le supererà il singolo abbiamo già perso.
resto convinto che 1 a 1 dopo due partite in casa loro è un buon risultato.

Sono d'accordo sul fatto che il nostro secondo tempo non possa essere spiegato, al pari della sconfitta, con la mancata espulsione dell'immondo, ma sul fatto che quest'ultima fosse sacrosanta, credo ci sia poco da eccepire.
E questo è un pessimo segnale per il proseguo della serie, pessimo davvero, e che mi preoccupa ben più del talento di Curry.
Perché ieri abbiamo subito la mareggiata, e quindi sta vergogna passa di cavalleria, ma fosse stata una partita punto a punto?
UNA PAGLIACCIATA andata in scena dal primo istante, e durata 3/4!
VERGOGNATEVI! TUTTI. Chi l'ha fatta, chi l'ha chiesta programmata e preparata in allenamento (perché di questo parliamo, mai ci fossero dubbi) e chi l'ha consentita sul campo.

Davvero il segnale che non avrei mai voluto vedere!
Se questo è il metro, se questo è quello che si è disposti a "far passare" (che gli arbitri sono disposti a far passare) beh, prepariamoci a mangiarci il fegato, perché non finirà bene, e non sarà per i maggiori meriti tecnico/tattici del nostro avversario che perderemo la serie.

Tanto per restare in tema, abbiamo 96' di botte sul groppone (prese dai Bucks) che non avrebbero dovuto nemmeno andare in scena, per colpa di quegli "stessi" signori col fischietto in bocca (e di chi indica loro la linea da seguire).
Pensiamo davvero che non incidano, o non incideranno, sui minuti che restano?
Poi possiamo fare finta di niente finché vogliamo, possiamo fare un po' i signori e un po' i "radical chic", dando magari dei calciofilo a chi s'incazza o si sente defraudato da ste schifezze (come me) MA QUI CI SI GIOCA UNA STAGIONE, NON DIMENTICHIAMOLO.
UNA CARRIERA MAGARI, PERCHÉ QUALCUNO FRA QUESTI PROTAGONISTI NON AVRÀ MAI PIÙ L'OPPORTUNITÀ DI VINCERE UN ANELLO.
VOGLIAMO DARGLI LA POSSIBILITÀ DI COMPETERE SERIAMENTE, E CHE VINCA IL MIGLIORE, OPPURE AVANTI COSÌ, CHE TANTO DOMANI SI PIANTERÀ IL TENDONE IN UN ALTRA CITTÀ?

SPORCACCIONI!!!

Credo che fosse normale attendersi da GSW una reazione emotiva forte dopo la prima sconfitta casalinga e credo che si sia visto chiaramente da parte loro la volontà di intimorirci: tutto legittimo sia chiaro! Noi abbiamo toppato soprattutto il terzo quarto e alla fine loro hanno prevalso. Credo che siamo ben abituati a questa altalena tra vittorie e sconfitte, altalena che ritengo essere abbastanza normale quando affronti le migliori squadre. Non si può pensare di vincere la Finale a passeggio. Bisogna lottare fino alla settima partita se serve. Adesso abbiamo due partite in casa, ricarichiamo le pile e vinciamole entrambe. Fatto questo non ci potranno essere rimpianti.
Il destino è nelle nostre mani.
Sta a noi prenderci quello che meritiamo.
Contro tutto e tutti, anche e soprattutto contro certi squallidi personaggi.

Ma sta agli arbitri far rispettare le regole, ed evitare che qualche lurido s'inventi le scrofate viste sta notte.
Il fatto che non siano state sanzionate a dovere, equivale a dire prego dr. immondo, cammini pure sulla faccia di chi le pare.

Siamo alle finali NBA ed al basket giocato al assimo livello possibile, non al campetto di via cipirimerlo dove vale tutto!
Ecchecazzo!
'na volta quelli che giocano a football, n'altra questi....

E non pensiamo di allinearci noi al metro, perché ci punirebbero subito. Film già visto.
Piuttosto un bel braccio teso alla McHale (fatto dall'ultimo panchinaro) per mettere in chiaro che o si gioca a basket, o ci perdiamo tutti!

ma sai che ho pensato la stessa identica cosa?

vediamo cosa succede a Boston, poi al limite sostituiamo Udoka con John Cena

Estremamente radicale questo pensiero, ci trovo troppa rabbia e poco raziocinio per i miei gusti.

Nonostante quello che hai espresso in passato, non ho nessun problema a dirti di non essere d'accordo con te, ma che sei padronissimo di pensarlo ed esternarlo. Per quanto mi riguarda inutile che provi ad argomentare qualcosa, non ci sono punti di contatto con quanto dici, ma non dobbiamo per forza trovarne, va bene così, leggo e prendo atto del tuo pensiero e vado avanti.

Green non può fare quello che vuole.
I suoi atteggiamenti sono inaccettabili. La provocazione cui arriva in ogni sua esternazione mi rimangono indigesti, ributtanti (scrivevo stanotte).
Ma al di là del fastidio, falsano una partita, una serie, un campionato, e se gli arbitri li lasciano passare quasi fossero niente, quasi fossero innocui, ovviamente non favoriscono il gioco.
Determinano in una direzione.

La sceneggiata su Brown, i piedi addosso, i calzoncini abbassati ... cosa deve fare uno? vuole provocare, vuole un pugno in faccia? ...

è un ragazzo perennamente in borghese ma che fa di tutto per rendersi utile alla squadra. fa il riscaldamento, prende i rimbalzi, simula il disturbo sui tiri dei suoi compagni, è a bordo campo a sostenere tutti i Celtics che sudano sul parquet... quanti minuti ha giocato finora? pochissimi ...ma è uno di noi.
Mi sembra uno abbastanza duro e orgoglioso da poter entrare in campo giusto il tempo di puntare Green e rompergli il muso.


Hey! Ma cosa è sta roba???

Cancella tutto immediatamente!

Allora, i forum americani sono pieni di pensieri contro Green e se sti pensieri li partorisce anche il più mite e sterile dei tifosi, per me significa che il clima si è guastato.

Colpa di chi?

citando un concittadino di uncle shamrock

Guarda Daniele, al di là rispetto che comunque ho del tuo pensiero e di quello altrui (ho rispettato quello di chi ha condiviso l'immobilismo della società dopo lo sfregio di irving, figuriamoci questo) tutto si riduce ad una domanda;
secondo te, posto che fosse andata diversamente, il risultato finale sarebbe stato il medesimo, Green andava espulso oppure no?

chi e` vecchio come me si ricordera` le finals 1986, contro HOuston...la scena di Sichting vs Samson

Ragazzi, ci provocano e ci provocheranno, ma noi dobbiamo solo pensare a stare tranquilli e concentrati perchè grazie alla PREZIOSISSIMA vittoria presa sul loro campo adesso abbiamo la possibilità nelle due partite in casa di mettere veramente, stavolta loro, spalle al muro i simpatici rappresentanti della Baia.
Ma stavolta, ancora una volta, tocca a noi dimostrarci migliori, tocca a noi essere in grado di prenderci le vittorie: occasioni così non vanno sprecate.
Abbiamo la possibilità di ottenere un traguardo meraviglioso.
Non abbocchiamo al tranello di quel demente di Green o del suo giovane allievo.
Vinciamo e mettiamo tra noi e loro un abisso.
DAIIIIIIIIII CAZZZZZOOOOOOOOO!
ADESSO E' IL MOMENTO !!!!!

guardate dal minuto 0:30 in poi

https://www.youtube.com/watch?v=KZ-JGMCInd8

Sei passionale, non posso negarti di vivere visceralmente il tifo e mi piace tanto questo, ti lovvo.

Forse non hai letto i precedenti messaggi, ho già scritto che andava espulso.

Facendola breve, si potrebbe dire che siamo più lontani nei toni che nei contenuti.
Ad ogni modo, anche fossimo agli antipodi sia con gli uni che con gli altri, non ti vorrei nemmeno 1 mm di bene in meno.