Guarda francamente a metà stagione ero fra quelli che avrebbe rinunciato ad uno dei due per ridare una quadra alla squadra...ora dopo quello che ci ha fatto vedere questo gruppo quest'anno e considerando anche l'età media piuttosto bassa, credo che più che dei j's si debba parlare del supporting cast probabilmente non ancora a livello di finals.
Ecco credo che questo gruppo con un l'inserimento di un paio di veterani (un play e un tiratore affidabile) possa comunque dire la sua anche nei prossimi anni...

e Kerr cosa fa?
applauso e high five al suo fido Green

Amici, che dire.
Per la prima volta, da febbraio ad oggi, sono un po' deluso.
In una gara dove loro fanno 9/40 da 3 punti, dove prendiamo più rimbalzi totali e più rimbalzi in attacco, dove Curry fa 17 punti e dove facciamo 21 punti al liberi e loro 13...Beh...
Onestamente, con questi dati, la dovevamo vincere.
Purtroppo, le 18 palle perse hanno determinato tutto.
E, sopra le 15 perse, noi siamo perdenti nell'80% delle gare, lo certificano le statistiche in stagione.
18 perse hanno generato 22 punti in contropiede per GSW.
18 perse hanno generato 12 tiri totali in più per GSW.
Che ha messo 12 canestri in più da 2.
Sta in queste cifre la sconfitta.
Ora, beh...Adesso siamo 2-3.
Per la prima volta in questi play off abbiamo perso 2 gare di fila.
Nelle ultime due partite siamo ampiamente sotto i 100 punti.
97 e 94.
Ora, al Garden, dobbiamo fin dal primo pallone dimostrare che non si passa.
Gara 6 deve essere nostra.
A tutti i costi.
A 110 si vince.
Dobbiamo farli.

aggiungo questo:

Valutazione offensiva dei Celtics nelle prime 3 partite: 109,8 punti/100 possessi.
Valutazione offensiva dei Celtics nelle gare 4 e 5: 97 punti/100 possessi

Più ci penso e più quella di stanotte assume le sembianze del dream cercato, inseguito, trovato e sfuggito in un nightmare.
Tutto pare strano, troppo strano, troppo al di fuori delle nostre righe. Tanto da spingermi a supporre qualcosa di appositamente concepito.
Voglio dire, la posta in palio è altissima, cosa da elettrizzare qualunque cosa intorno, da non far rilassare neppur la più piccola microparticella del corpo. Invece noi scendiamo in campo svogliati, imbelli, addormentati. Loro iniziano a macinare punti e noi stiamo a guardarli come se fossero in TV in una partita di vent’anni fa. 6-2, 14-4, 17-6, 24-8. E’ gara 5 delle Finals, siamo 2-2!!! Malgrado la posta in palio nessuna reazione degna di nota, nulla più di un tranquillo tran tran, neppur di paura, almeno ci sarebbe spavento, no, solo sofferenza, penitenza. E’ il momento, deve passare, poi verrà quello buono, l’onda buona, come nel surf. Ma davvero vogliamo insegnare il surf a loro? Finisce 27-16 con gli ultimi due minuti griffati da Timelord che crediamo sempre potrebbe e dovrebbe far la differenza. Nessuno però ci prova. Poteva comunque esser assai peggio.
Mi attendo una repentina, violenta reazione nel secondo quarto. Invece poco succede: dopo 2 minuti il parziale dice 3-2. Poi ci prova Derrick con gli assist e Marcus con le conclusioni: in un solo minuto arriviamo a -8 32-24. Kerr chiama timeout. Un minuto dopo Timelord ci porta a -6 32-26: l’impressione è che stiamo per entrare, rientrare e magari pure andarcene. Invece Timelord esce e Al che lo sostituisce perde subito palla. Così pian piano a 5 minuti dalla fine torniamo sotto di 11 37-26. Con una tripla e un assist ciascuno Jayson e Al non ci stanno: risaliamo a 39-32. Siamo di nuovo lì ma Jayson sbaglia due liberi e Wiggins ci ricaccia a -11 43-32. Su tale registro il quarto arriva fino alla fine: chiudiamo -12 39-51. No, non ci abbiamo davvero provato, come siamo capaci, da Celtics, se non stancamente, senza intensità. Perché?
Improvvisamente s’accende una lampadina: vuoi vedere che, con le energie che ormai rasentano il lumicino, abbiamo deciso di puntare tutto sul terzo quarto in modo da surclassarli sul loro punto forte e quindi demoralizzarli? Geniale, davvero. Ma riusciremo? Lo vedremo …
Il terzo quarto si apre e, evidente ad occhio nudo, è davvero altra storia. La difesa è mortifera con Jaylen prima e Jayson dopo a raccogliere i primi frutti: 2 minuti di gioco, parziale 0-10. Kerr ricorre al timeout. In effetti per altri due minuti i Warriors battagliano alla grande almeno senza subir canestri. Anzi Thompson riesce a mettere a segno 2 punti. Gli risponde Jayson da 3: siamo a -1. Jayson arriva a 22 punti: da questo momento, chissà perché, smette di tirare. Si battaglia ancora alla grande e a 6’55 dalla fine Marcus ci porta a 55 pari (parziale 4-16). Ma non è finita: 25 secondi dopo Al ci porta in vantaggio 55-58 (parziale 4-19). Kerr torna al timeout.
Stiamo arrivando al clou della partita. Siamo irresistibilmente sul punto di dilagare e i Warriors devono inventarsi qualcosa: provano sostituendo Green con Payton II. Curry segna da due, Marcus sbaglia da 3, Timelord arpiona il rimbalzo, la palla torna a Marcus che ci riprova: 57-61 (parziale 6-22). Looney e Jaylen prendono due rimbalzi offensivi su tiro sbagliato da un compagno e segnano: 59-63 (parziale 8-24). Siamo a -5’10” dalla fine.
Sta avvenendo qualcosa: la nostra difesa non è più implacabile come a inizio quarto: giochiamo grosso modo alla pari. Si dirà: non possiamo lamentarci, manteniamo 16 punti di vantaggio nel parziale. E’ vero ma non è abbastanza. Infatti dovremmo uccidere la partita tenendo i Warriors a secco, impedendo che riprendano a macinar punti. Perché, se si ritrovano, ci mettono un attimo a riportarsi sotto. Invece, probabilmente, ci accontentiamo e perdiamo concentrazione. E conseguentemente ricominciamo a fare errori gratuiti come palle perse in attacco. Secondo me qui abbiamo perso inerzia e partita.
Inizialmente riusciamo a rispondere, raggiungiamo pure il massimo vantaggio sul 61-66 però abbiamo perso il bandolo e loro hanno ripreso a macinare. Anche Jayson finalmente riprova il tiro ma senza fortuna. Fortuna, oltre che coraggio, che invece allo scadere premiano Poole. I Warriors finiscono il quarto avanti di 1. Hanno approfittato di ciò che abbiamo loro concesso.

Non recrimino su nulla: quello che è stato, è stato. M’interessa solo far meglio. Capire come. E di conseguenza metterlo in pratica. Per avere ragione delle altre squadre dobbiamo difendere in modo implacabile: se lo facciamo, diventiamo imbattibili. Non solo perché fermiamo i loro canestri, quanto perché la nostra concentrazione diviene tale che non ci consente di incappare in errori e ci fa diventare chirurgici in attacco. Se viceversa molliamo, perdiamo anche su quel fronte.

Green su Tatum? Avete presente Giannis su Al? Ecco, la risposta che mi aspetto è Jayson su Green come Al su Giannis, Null’altro. Tutto il resto è fuffa, guano di piccione. Forza Jayson!

Penso che possiamo ancora giocarcela e farcela. Ad un patto, però: che diamo il meglio di noi stessi. Vale per i titolari, vale per Ime, vale per la panchina. Se lo facciamo, abbiamo buone possibilità di farcela. Cominciamo a vincere gara 6. L’abbraccio del Garden perché é stata una buona stagione, lo lascio volentieri ad una futura occasione. Ora cerco l’abbraccio del Garden perché dobbiamo vincere gara 6 per giocarci il tutto per tutto in gara 7. Ad astra per aspera.

LARGO A QUESTI CELTICS!!!!

Questa squadra meriterebbe di giocarsi la 7a e, se proprio siamo destinati a perdere, di farlo il più tardi possibile, non in casa nostra, e con il minimo scarto; che è appunto 4 a 3 dopo 7 partite.
La cosa che mi preoccupa maggiormente, è che sono davvero convinto che possiamo riuscirci a fare nostra gara 6.....

.....
..........
...................

Crederci è dovuto...
Non siamo ancora morti

È un sogno troppo bello, non riesco a smettere di sognarlo

https://sport.sky.it/nba/2022/06/14/nba-finals-draymond-green-jayson-tatum-provocazione-video?social=facebook_skysportnba_link_null&fbclid=IwAR2d1LGANpMQ4H6coZMdWJBF3FH7kzMs4_sgYUQqo0cIfU30YLdHDQFwR64

Tranquillo perfetto. Schifato come si dovrebbe. Il non tecnico fa capire molte cose. Kerr che poi dà il 5 come fatto notare è da vomito.
Riguardo il fatto che loro sono più profondi e vincono senza Curry da tre... Signori questi hanno 178 MILIONI di payroll. 178.
Quindi batterli sarà una goduria!

Tatum 77 , hai ragione Tranquillo nella fattispecie ha parlato bene , per il resto mi pare sia molto schierato a livello di tifo pro golden state e ancor di più pro curry. Il brutto è che fa il telecronista su sky e non su San Francisco channel

Sisi, infatti stanotte seguivo la telecronaca USA, Sky mi porta anche iella, solitamente.

Tifoso dell'Olimpia in tempi non sospetti, lui è tifoso di un'altra squadra in NBA, non di GS.

Ti do un indizio, hanno le divise nero-argento.

Tutti i cronisti tifano per qualche squadra....si sà ma non vedo dove stà il problema.
Quando sento le telecronache Bergomi o Adani noti tifosi di quella squadra là (che mi vien l'orticaria solo a pronunciarla)....a me non dà fastidio più di tanto e passo oltre.
Tra l'altro Tranquillo mi sembra anche più obiettivo e competente di tanti altri.

Che sia tifoso Olimpia Milano mi sta bene

Stiamo ancora aspettando le foto del tuo viaggio.
Guarda caso rialzi la testa nel momento più buio.

In ogni caso tranquillo è morboso con curry..tifa sfacciatamente per golden state..e se può svilisce boston..
Tutto deontologicamente scorretto per un giornalista..oltretutto pagato dagli abbonati.