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MarcUs
History of team
Iscritto il: 12/08/2020, 22:14 Messaggi: 7380
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Re: Mondo NBA
PortoCeltics14 ha scritto: Il razzismo a Boston c'è? Indubbiamente, ma non facciamo passare Boston come città razzista o, ancora peggio, come unica città razzista. Purtroppo è un problema reale e incredibilmente delicato da sempre negli Stati Uniti. In tutti gli Stati Uniti. Le magliette contro LeBron o la storia della bottiglietta non hanno nulla a che fare con il razzismo. La bottiglia è stato il gesto insensato di uno, un singolo, al quale è partita la testa ed è stato giustamente punito. Se il giocatore odiato un giorno dovesse diventare per un qualsiasi motivo Herro credo inizierebbero a girare magliette simili (magari pure in vendita allo store ufficiale, perché no . questa affermazione in particolare mi ha spezzato). Si tratta di rivalità, in America questo comportamento è descritto come "being salty" e a Boston piaccia o non piaccia è un comportamento molto diffuso ma che col razzismo non ha nulla a che fare. A Boston c'è meno razzismo che a Milano e a Roma...
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"L'unica cosa che penso della superstizione è che porta male essere indietro alla fine della partita.“ Bill Russell #6
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16/07/2022, 20:01 |
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MarcUs
History of team
Iscritto il: 12/08/2020, 22:14 Messaggi: 7380
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Re: Mondo NBA
: “But I do think racism is bigger than basketball, and I do think racism is bigger than Game 3 of the playoffs… The constructs and constraints of systemic racism in our school system, inequality in education, lack of opportunity, lack of housing, lack of affordable housing, lack of affordable health care, tokenism, the list goes on. So I recognize and acknowledge my privilege as an athlete… “I know that every Celtics fan in our arena is not a racist. We have people of all walks of life, ethnicities, colors, that are die-hard Celtics fans. So I think painting every Celtics fan as a racist would be unfair. However, Boston, we’ve got a lot of work to do, no question.”
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"L'unica cosa che penso della superstizione è che porta male essere indietro alla fine della partita.“ Bill Russell #6
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16/07/2022, 22:16 |
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Sirio Ouzmann
Hall of fame
Iscritto il: 24/02/2021, 23:08 Messaggi: 3091
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Re: Mondo NBA
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A CELTIC IS A CELTIC IS A CELTIC!
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16/07/2022, 22:43 |
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deep
Amministratore
Iscritto il: 13/03/2010, 0:20 Messaggi: 36661 Località: Santarcangelo di Romagna
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Re: Mondo NBA
Forse il signor James, al pari del signor Irving, confonde quello che è odio sportivo e che poco ha a che fare con il colore della loro pelle, fossero pure azzurri sarebbero bellamente odiati. Il fatto che proprio giocatori sempre borderline come atteggiamenti siano oggetti di slanci non esattamente simpatici da parte del pubblico la dice tutta. James, Irving ed in ultimo Green, sono tutti giocatori che in modi diversi provocano reazioni forti nei tifosi avversari, non è difficile capire perché. Ma non mi nascondo, Boston è una città razzista come lo è la società americana, che ha ancora enormi problemi di integrazione ancora oggi, questo è innegabile. Però se i citati hanno sentito l'odio verso di loro, magari si dovrebbero domandare se quello è razzismo o una risposta ai loro atteggiamenti. Purtroppo parliamo di gente scesa dal carro di Apollo e non si fa mai queste domande, credono di essere sempre dalla parte del giusto per le loro capacità sportive. Il razzismo, di quello becero, era quello descritto da Bill Russell che non ebbe mai un buon rapporto con la città, ma i tempi sono cambiati e lo è anche la gente, è maturata nel frattempo, non quanto potrebbe ma ci stiamo lavorando.
Poi senza portare dati è facile sparare a zero, anche perché da un rapido giro in rete si nota come incrociando dati reali, si ottengano informazioni molto diverse. Crimini, sondaggi, voto politico, analisi dei media ed altro macro indicatori, dipingono gli USA con la classifica qui sotto. Dividendo l'odio razziale per stati: 1. Delawere 2. South Dakota 3. Maine 4. Mississipi 5. Hawaii 6. Wisconsin 7. Kansas 8. Arkansas 9. West Virginia 10. Maryland
Gli stessi dati ci raccontano anche le città: 1. Waterloo-Cedar Falls, IA 2. Milwaukee-Waukesha-West Allis, WI 3. Racine, WI 4. Minneapolis-St. Paul, Bloomington, MN 5. Peoria, IN 6. Elmira, NY 7. Decatur, IL 8. Niles-Benton Harbor, MI 9. Kankakee, IL 10. Fresno, CA 11. Springfield, IL 12. Trenton, NJ 13. Danville, IL 14. Rochester, NY 15. Chicago, Naperville, and Elgin, IL
Non vedo Boston e non vedo il Massachusetts, vogliamo quindi dire che tutti i razzisti si annidano tra i tifosi dei Celtics. Mi sembra strano, posso anche crederci, se mi viene portato un solo dato che non inizi con: "Secondo me..." o "Per mia esperienza...", perché allora posso anche pensare che sia strumentalizzando il tutto. Indubbiamente tutti stanno dipingendo i Celtics come fortissimi per la prossima stagione, ecco a pensare male ci si indovina spesso, quindi non è che James vedendo la parte sportiva dei Celtics come consolidata ed agguerrita, al contrario della banda che si ritrova, non potendo attaccare con la spada, provi a tirare un po' di fango? ... sono stato un signore a dire fango.
Stigmatizzo da sempre i comportamenti razzisti, per me chi è razzista ha un cervello sottosviluppato, ma non sono disposto neanche per un attimo a veder additati tutti i tifosi dei Celtics come razzisti, è ingiusto anche solo pensarlo, figuriamoci esporsi così pubblicamente dal nulla, solo perché si vuole un po' di attenzione ulteriore e perché non provocare un po' di orticaria nella squadra oggi più forte?
Odio questo mostrarsi forzatamente come paladino degli oppressi, caro signor James nessuno te lo ha chiesto in questa circostanza, magari in altre sì, ma non oggi. In questo momento i problemi sono ben altri, torni nel suo castello ad allenarsi e ci risparmi questa morale da cioccolatini.
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16/07/2022, 23:01 |
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Stefano
A legend
Iscritto il: 06/04/2020, 16:36 Messaggi: 1001
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Re: Mondo NBA
Ormai ci si aggrappa sempre al razzismo quando un giocatore o un allenatore vien contestato, insultato o altro. Boston razzista? Brown è bianco? Tatum? Smart? Ronfo? È non mi sembra che tutti gli avversari di colore vengano fischiati o presi a male parole. Mi ricordo bene come fu accolto il grande rivale Magic Johnson in cui fu celebrato l'addio di Larry. Irving non viene insultato perché nero ma perché è un somaro. E LBJ farebbe bene a pensare più alla pallacanestro e meno a fare il moralista a tutti i costi.
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17/07/2022, 0:24 |
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deep
Amministratore
Iscritto il: 13/03/2010, 0:20 Messaggi: 36661 Località: Santarcangelo di Romagna
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Re: Mondo NBA
Credo sia il più brutto tattoo mai visto...
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17/07/2022, 11:49 |
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ilcrispo
History of team
Iscritto il: 11/11/2017, 14:47 Messaggi: 11299 Località: Macerata
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Re: Mondo NBA
Orribile !
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17/07/2022, 12:18 |
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Dubliner
A legend
Iscritto il: 15/04/2010, 12:57 Messaggi: 1138 Località: Milano
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Re: Mondo NBA
Zio Trifoglio ha scritto: Silver dice che vorrebbe abbassare a 17 anni l'età minima utile per dichiararsi al draft. Saranno i tempi che cambiano ed io che da vecchietto non mi adeguo, ma a me pare proprio un errore aggiungo : in questo modo uccidono definitivamente la NCAA, gia` massacrata dagli "one and done"...altro che i bei tempi dei senior dove il torneo NCAA era bellissimo e le rivalry andavano avanti per alcuni anni (es. Larry-Magic, ma anche Duke-Kansas primi anni 90 , tanto per dirne due...).. Oggi quindi Bird e Magic sarebbero stati scelti dopo solo un anno, mentre noi scegliemmo Larry lasciandolo un altro anno al college...... Spero davvero che non passi questa riforma
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17/07/2022, 13:49 |
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Sirio Ouzmann
Hall of fame
Iscritto il: 24/02/2021, 23:08 Messaggi: 3091
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Re: Mondo NBA
Dubliner ha scritto: Zio Trifoglio ha scritto: Silver dice che vorrebbe abbassare a 17 anni l'età minima utile per dichiararsi al draft. Saranno i tempi che cambiano ed io che da vecchietto non mi adeguo, ma a me pare proprio un errore aggiungo : in questo modo uccidono definitivamente la NCAA, gia` massacrata dagli "one and done"...altro che i bei tempi dei senior dove il torneo NCAA era bellissimo e le rivalry andavano avanti per alcuni anni (es. Larry-Magic, ma anche Duke-Kansas primi anni 90 , tanto per dirne due...).. Oggi quindi Bird e Magic sarebbero stati scelti dopo solo un anno, mentre noi scegliemmo Larry lasciandolo un altro anno al college...... Spero davvero che non passi questa riforma Per me possono draftarli anche nella culla: è fatto delle franchigie che li scelgono e del percorso formativo che scelgono prima d'accoglierli in squadra. Potrebbero farli studiare, socializzare e giocare al college, potrebbero poi giocare qualche tempo in Europa o in Sud America o in G-league. Dopo il college a Princeton, ad esempio, Bill Bradley venne a giocare in Italia. Però imporrei una regola che impedisca a tutti di giocare in NBA prima dei 22-23-24 anni. Le squadre che li hanno draftati potrebbero esibirli in alcune vetrine, tipo Summer League, magari pure altre. Ma in campionato no, fino a che non sei sufficientemente rodato fisicamente e mentalmente. Ma è una mia opinione, dunque non andrà così. Peccato ...
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A CELTIC IS A CELTIC IS A CELTIC!
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17/07/2022, 15:54 |
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Dr Ironfist
Star
Iscritto il: 04/07/2017, 23:41 Messaggi: 375
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Re: Mondo NBA
Mi ero perso la discussione razzismo e ne ho parlato nel thread mercato, chiedo venia. Se posso dire la mia queste di LeBron sono affermazioni gravissime. Guarda caso ora che gioca nei Lakers, mi pare una chiara strumentalizzazione del tema razzismo per colpire il franchise rivale. Se passa il messaggio che Boston è razzista in ottica mercato e in ottica contrattazioni alcuni giocatori potrebbero puntare i piedi. Già uno come potrebbe fare storie in futuro vedendo quanto è coinvolto nel sociale e viste alcune dichiarazioni del passato. Questo è giocare sporco e infangare un franchise, andrebbe considerato a livello di tampering e mi stupisco di come proprietà e staff non abbiano risposto a dovere. Questo rappresenta un duro attacco ai Boston Celtics e al loro futuro in un momento dove hanno rialzato la testa dal fango e finalmente possono avere un lungo futuro radioso.
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17/07/2022, 18:10 |
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ilcrispo
History of team
Iscritto il: 11/11/2017, 14:47 Messaggi: 11299 Località: Macerata
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Re: Mondo NBA
Sinceramente mi sembra che le ultime battaglie per i diritti degli uomini di colore , soprattutto dopo recenti omicidi,se nonsbaglio siano tutte accadute in quella culla dell'integrazione razziale che e Los Angeles ( e dintorni) no? Consiglierei LBJ almeno di dare una letta a Wiki! https://it.m.wikipedia.org/wiki/Rivolta ... sso%20anno. E cito solo eventi successi tempo fa, senza riferirmi ad ultime vicende.
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17/07/2022, 18:18 |
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mister3.2
Hall of fame
Iscritto il: 29/09/2012, 12:00 Messaggi: 4171 Località: Sant'Egidio Del Monte Albino
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Re: Mondo NBA
Per quanto mi riguarda il razzismo è una cosa seria ed è molto grave che lo si vede solo ed esclusivamente come un fenomeno bianchi e neri, il fenomeno è molto più vasto e subdolo.
Detto ciò bisogna distinguere il caso in cui un giocatore, non solo nel basket ma anche nel calcio ed in altri sporti, sia particolarmente antipatico indipendentemente dal colore della pelle e viene preso di mira, in tal caso non si può parlare di razzismo. Infatti in senso contrario abbiamo sportivi che indipendentemente dal colore della pelle vengono applauditi anche nelle arene/stadi avversari poiché vengono ritenuti veri sportivi e dei signori. Anche noi in Italia dobbiamo fare un esame di coscienza poiché in alcuni stadi i giocatori di colore, alcune volte non solo campioni ma veri uomini che si dedicano al sociale ed ai più deboli (questo ovviamente non dovrebbe fare differenza), vengono pesantemente presi di mira e tutto passa sotto silenzio. Grave e vergognoso.
Fenomeno ancora diverso è il caso in cui alcuni "popoli sportivi", indipendentemente dal fatto che se la siano cercati o meno, vengono presi pesantemente di mira. In questo caso bisogna intervenire in maniera seria e decisa poiché lo sport deve passare in secondo piano.
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17/07/2022, 18:43 |
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Tatum77
Star
Iscritto il: 21/11/2020, 22:21 Messaggi: 577
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Re: Mondo NBA
Incommentabile. Davvero ridicolo. Questo definisce "razzismo" situazioni da tifoseria normale che tra l'altro ha sempre rispettato la grandezza dell'atleta in questione a partita finita. Rispetto che come per il terrapiattista per me finisce qua, questo è un attacco codardo alla nostra franchigia senza nessun motivo d'esistere. Non vivo in USA, ma Boston è un pezzo che non entra in cronaca nera. Akron invece mi sembra parecchio recente, ha anche twittato il nostro eroe pochi giorni fa a tal proposito. Quello evidentemente non era razzismo, era amore malcelato.
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18/07/2022, 2:13 |
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Fabio
Star
Iscritto il: 27/11/2014, 19:01 Messaggi: 408 Località: Trieste
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Re: Mondo NBA
Il grande capo dei Warriors ha rilasciato un'intervista dove ritiene ingiusto dover pagare la luxury tax, sopratutto perchè la sua squadra è stata costruita quasi tutta attraverso il draft. Morale della favola si è beccato mezzo milione di multa. Con tutte le proposte strampalate che Silver spara (play-in, torneo a metà stagione, ecc) secondo me questo potrebbe essere un'interessante argomento di discussione in lega, e Lacob non ha tutti i torti. Alla fin fine con tutti i diritti che una franchigia ha sui giocatori draftati, deve fare comunque i conti con il payroll e questo non ti porta a nessun vantaggio meritocratico.
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26/07/2022, 15:13 |
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MarcUs
History of team
Iscritto il: 12/08/2020, 22:14 Messaggi: 7380
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Re: Mondo NBA
Fabio ha scritto: Il grande capo dei Warriors ha rilasciato un'intervista dove ritiene ingiusto dover pagare la luxury tax, sopratutto perchè la sua squadra è stata costruita quasi tutta attraverso il draft. Morale della favola si è beccato mezzo milione di multa. Con tutte le proposte strampalate che Silver spara (play-in, torneo a metà stagione, ecc) secondo me questo potrebbe essere un'interessante argomento di discussione in lega, e Lacob non ha tutti i torti. Alla fin fine con tutti i diritti che una franchigia ha sui giocatori draftati, deve fare comunque i conti con il payroll e questo non ti porta a nessun vantaggio meritocratico. hai perfettamente ragione andrebbe considerata qualche formula che possa premiare (e non penalizzare) la lungimiranza di quelle franchigie che sanno scegliere al draft
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"L'unica cosa che penso della superstizione è che porta male essere indietro alla fine della partita.“ Bill Russell #6
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27/07/2022, 8:40 |
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