Horford è un veterano ed è "vecchio", ma ancora non bollito.
Anzi, rispetto alla sua prima esperienza in maglia Celtics è tornato con più repertorio, ad esempio sembra avere più leadership che invece sembrava mancargli/non interessargli.

Porta grinta ed intelligenza cestistica, oltre alle statistiche elencate da MarcUs.
In più come capitato durante la prima esperienza in verde, la squadra mi pare giochi dal meglio al molto meglio quando lui è in campo.

Secondo me scambiarlo vorrebbe dire togliere comunque un tassello importante della squadra, difficilmente rimpiazzabile.
Siamo arrivati a giocarci le finals, una corsa con Al ancora a bordo la tenterei più che volentieri.

Sinceramente il tuo punto di vista mi spiazza e non poco.
Horford è stata una delle colonne su cui si è poggiata la cavalcata che ci ha portato ad un soffio dal sogno, scambiarlo per me sarebbe suicida.
Non solo per me non va scambiato, ma gli va prolungato il contratto.

Mai nella vita. Tra un anno scadono questi 26 M e probabilmente rinnoverà a cifre bassissime liberando lo spazio in primis per il rinnovo di Brown. Anche a scambiarlo quest'estate con un giocatore non all'ultimo anno avrebbe provocato una luxury assurda la prossima stagione. Questo incastro é fondamentale. Forse quest'anno costa un po' troppo ma i premi se li é meritati, tra un anno sarà un valore aggiunto assurdo a prezzi contenuti.

Leggo di patti telefonici, inseguimenti di star o presunte tali ad ogni costo, indecisioni sul restare o andare, contratti elargiti con un tantinello di leggerezza come se il domani contasse poco o nulla, trade realizzate solo per figurare nell'album incuranti di aggiungere figurine in ruoli già coperti. Ed in tutto questo non ci rendiamo forse conto di quanto siamo fortunati noi tifosi dei Celtics, con una dirigenza attenta e precisa nel costruire una versione super concorrenziale della nostra squadra.

Per ora non vedo nessuno neanche avvicinarci alla qualità del nostro mercato, ogni mossa ha un senso ed una logica, anche se il campo dovrà darci le conferme ovviamente. Ma diciamo che sono molto grato di avere una dirigenza come la nostra, con piste di vantaggio su tutti gli altri. Ciò non vuol dire che siamo automaticamente in finale, magari, ma di certo vuol dire che siamo sulla buona strada per una competitività strutturata per anni.

Essere tifosi dei Celtics oggi è più bello che mai, e già normalmente è così bello...

Alla fine gli unici contenti sono quelli con l'anello al dito ogni anno.

Avete analizzato perfettamente la questione Horford, sia sotto il profilo contrattuale che di apporto statistico.
Volendo per gioco, sostenere la per me folle ipotesi di cessione, per inseguire un giocatore altrettanto utile devi convincere i Nuggets a ritirarsi dalla NBA, lasciando così libero Jokić di firmare con noi.
Easy.
A parte le battute, Horford è la nostra stella più brillante, il giovincello che corre ancora veloce per il campo e che è sempre in controllo della situazione tattica.
Ha poi delle capacità di palleggio e passaggio difficili da trovare in un lungo.
Con Udoka ha diminuito il playmaking ma solo perché si è puntato decisamente su Tatum e Brown in quella condizione, non certo per mancanza di capacità.
Stevens se ne rese conto subito del fatto che Horford da playmaker era un enorme vantaggio tattico e questa idea ha per me aperto la strada al playmaking dei Jays.
È come avere un coach in campo, ha un efficienza davvero unica.
Prima o poi qualcuno gli farà presente che ha 36 anni perché lui al momento non sembra rendersene conto.
Per me è uno scherzo della natura.
Con chi lo sostituisci un giocatore così?
Giusto Jokić, il livello è quello.

Completamente d'accordo, abbiamo una dirigenza equilibrata, competente e avveduta.
Il che non significa che sia esente da errori ma nessuno lo è.
Tuttavia ogni anno si costruisce e non si demolisce.
Questo è ciò che ci hanno insegnato negli ultimi 20 anni gli Spurs, gli Heat, i Bucks, per citare altri esempi nobili.
Pensa che esaurimento tifare Lakers, un anno vinci il titolo, l'anno dopo fai tanking, quello successivo diventi un reparto geriatrico... schizofrenia in nome dello show business a ogni costo.
Con simpatia e compassione penso anche ai tifosi dei Knicks.

Salve un veterano tipo aldridge che ha giocato con il nostro coach non lo si potrebbe firmare al minimo io non conosco le dinamiche del Salary CAP Ma si potrebbe firmare con un minimo per un veterano Aspetto le vostre considerazioni che sicuramente sono più aggiornate e approfondite sull'argomento di quanto ne so io grazie

Infatti sappiamo benissimo di essere la franchigia con meno anelli in NBA

La tua frase con il mio discorso non c'entra nulla.
Nessu o va in giro a festeggiare perché la propria società programma negli anni la squadra.
Si festeggia se si vince l'anello.
Il resto è giustificare le non vittorie.
È questo discorso vale per tutte le squadre.

Potere si potrebbe, ma non credo che sia una scelta in linea col pensiero del nostro .

speriamo di no!
comunque:
1. Aldridge aveva giocato con Udoka 15 anni fa... ti rendi conto?
2. In questo momento Aldridge (come molti lunghi veterani rimasti liberi) ti darebbe meno di Gallinari: gioca alla velocità della tartaruga, non difendeva neanche quando era al top, ha pure un problema al cuore che non si è mai saputo se ha risolto...
3. Horford e Williams III hanno i primi cambi in Grant e Gallo, poi Kabengele e Kornet... Aldridge non porterebbe niente di più che altri dollari da versare...

Quale discorso???

semmai è la tua frase strampalata che con il discorso di deep non c'entra nulla.
Dipende come al solito dal tipo di tifoso che sei.
Tu saresti (non ce la faccio ad usare la seconda persona del presente indicativo) un tifoso dei Celtics che non ha capito nulla dei Celtics e ce lo dimostri ogni volta che scrivi.

Diglielo!
Quell'Unselfish lì mi pare un po' duro di comprendonio!

Non ha capito nulla del tuo discorso che praticamente è una frase!

Io invece l'ho capita benissimo e l'apprezzo molto!
Soprattutto apprezzo i tempi e modi con cui l'hai scoccata nel mezzo della discussione.
Non ho l'anello al dito ogni anno, ma sono contento di averla letta.

E come dire se non sono il migliore in qualcosa non posso essere felice, modo di vivere pessimo se lo chiedi a me… uno si deve godere il viaggio anche se alla fine non alzi il premio più ambito perché guarda un po’ il 90% delle volte non vinci