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Zio Trifoglio
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Iscritto il: 07/07/2017, 10:02 Messaggi: 7192 Località: Cadelbosco Sopra
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Re: Mercato e Futuro Celtics
pagliardo ha scritto: tra 15 minuti e 35 c'è un mondo di differenza e una via di mezzo che probabilmente sarà quella usata da udoka.
che brogdon se tiene fisicamente, sarà un giocatore ben più impattante del buon white. Ci speriamo tutti nel fatto che Brogdon faccia bene, se poi addirittura saprà scavalcare White per importanza sarà una vera libidine ed allora si che il suo minutaggio potrà arrivare ad avvicinarsi ai 35 minuti più che ai 15. Magari. Per partire però, secondo me, lo vedremo in campo circa 20'.
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30/08/2022, 18:20 |
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pagliardo
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Iscritto il: 13/03/2010, 1:00 Messaggi: 13475
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Re: Mercato e Futuro Celtics
Matteo81X ha scritto: pagliardo ha scritto: p.s: Tatum ha giocato il maggior numero di minuti nell'NBA la scorsa stagione combinando i totali di stagione regolare e post-stagione a 3.714 minuti (37 a partita), quasi 400 in più rispetto al secondo posto Mikal Bridges. è arrivato quinto con 3.140, anche giocando solo 66 partite a causa di disturbi al tendine del ginocchio. Smart ne ha registrati 3.056 (8°) e il 34enne Horford ne ha giocati 2.820 (18°). Neanche quello è stato un prodotto per aver raggiunto le finali NBA . Steph Curry, l'MVP delle finali, è arrivato 10° assoluto con solo Andrew Wiggins nella top-10 tra i Warriors. ecco perchè abbiamo perso. Vi lascio fare le vostre interessanti disquisizioni sul load management, però ridurre a quello il motivo per cui abbiamo perso lo trovo un po' riduttivo. Io considererei anche il fatto che la loro strada per i PO è stata una sorta di passeggiata rispetto alla nostra. Dal punto di vista fisico la nostra marcia verso le finals è stata un massacro soprattutto nelle semifinali e finali di conference. Il turno contro Milwaukee è stato particolarmente duro. Quando Giannis si muoveva faceva volare persone a destra e sinistra (senza entrare nuovamente nel merito del regolare o meno). Tatum ha avuto problemi al polso che si è aggravato per una delle entrate del greco quindi non darei tutta la colpa al minutaggio accumulato durante la RS, che sicuramente per qualcuno avrà influito, ma nelle partite che contavano ai PO, oltre a giocare più partite i nostri sono stati sottoposti ad uno stress fisico maggiore. da parte mia era sottointeso il concetto che eravamo stanchi per le rotazioni molto corte e per dei po particolarmente impegnativi.
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30/08/2022, 18:45 |
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Maravich
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Iscritto il: 22/07/2019, 11:31 Messaggi: 5036
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Re: Mercato e Futuro Celtics
Matteo81X ha scritto: pagliardo ha scritto: p.s: Tatum ha giocato il maggior numero di minuti nell'NBA la scorsa stagione combinando i totali di stagione regolare e post-stagione a 3.714 minuti (37 a partita), quasi 400 in più rispetto al secondo posto Mikal Bridges. è arrivato quinto con 3.140, anche giocando solo 66 partite a causa di disturbi al tendine del ginocchio. Smart ne ha registrati 3.056 (8°) e il 34enne Horford ne ha giocati 2.820 (18°). Neanche quello è stato un prodotto per aver raggiunto le finali NBA . Steph Curry, l'MVP delle finali, è arrivato 10° assoluto con solo Andrew Wiggins nella top-10 tra i Warriors. ecco perchè abbiamo perso. Vi lascio fare le vostre interessanti disquisizioni sul load management, però ridurre a quello il motivo per cui abbiamo perso lo trovo un po' riduttivo. Io considererei anche il fatto che la loro strada per i PO è stata una sorta di passeggiata rispetto alla nostra. Dal punto di vista fisico la nostra marcia verso le finals è stata un massacro soprattutto nelle semifinali e finali di conference. Il turno contro Milwaukee è stato particolarmente duro. Quando Giannis si muoveva faceva volare persone a destra e sinistra (senza entrare nuovamente nel merito del regolare o meno). Tatum ha avuto problemi al polso che si è aggravato per una delle entrate del greco quindi non darei tutta la colpa al minutaggio accumulato durante la RS, che sicuramente per qualcuno avrà influito, ma nelle partite che contavano ai PO, oltre a giocare più partite i nostri sono stati sottoposti ad uno stress fisico maggiore. Tutte concause. Ruotare in 8 e fare tutte quelle partite a quel livello di intensità è stata una vera impresa che ci racconta di quanto siamo forti e di quanto siamo... pochi. Ora mi sembra che almeno sulla carta si sia un po' più lunghi e affidabili in panchina.
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30/08/2022, 22:23 |
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Maravich
History of team
Iscritto il: 22/07/2019, 11:31 Messaggi: 5036
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Re: Mercato e Futuro Celtics
pagliardo ha scritto: tra 15 minuti e 35 c'è un mondo di differenza e una via di mezzo che probabilmente sarà quella usata da udoka.
ti faccio una domanda ora.perchè fino a pritchard, indi dieci giocatori(nove col gallo rotto, e non sono pochi) a livello di rotazioni e fiducia del coach, dovremmo esserci, anche se secondo me pritchard rischia di giocare poco.
ma ti chiedo, come pensi che un coach che l'anno scorso non ha fatto giocare nesmith, e ancor di più non vedeva theis (giocatore super affidabile) possa dare fiducia e minutaggio importante a kornet, vonleh, kabengele e compagnia cantante, carneadi e terze quarte quinte linee varie?
dovrebbe cambiare completamente approccio, e magari con un roster diverso e una classifica meno compromessa della nostra visto il pessimo inizio della scorsa rs, lo farà.
anche io sono molto curioso di vedere la gestione del parco giocatori di udoka sto anno, e spero sia meno, come posso dire, rigorosa, ci siano le giuste rotazioni.
rimango convinto che al e rob giocheranno molto molto poco insieme.
che brogdon se tiene fisicamente, sarà un giocatore ben più impattante del buon white. Rispondo alla tua domanda con le mie opinioni, derivate un po' da ciò che ho letto e un po' da mie considerazioni personali. Poi il campo ci svelerà ogni cosa. Con la rotazione a 8 Udoka ha creato, costituito e cementato la squadra. Nell'arco di mezza stagione... strepitoso. La rotazione a 8 ci è però costata il titolo nel finale di stagione e tutti a Boston ne sono certamente consapevoli. Come ipotizzi tu, Udoka dovrebbe cambiare e passare ad una rotazione più estesa. Secondo me continuerà a ruotare 8/9 giocatori a partita coinvolgendo però almeno 11 se non 12 giocatori. Ed ecco che come terzo lungo potrebbero trovare spazio giocatori emergenti come Kornet, Vonleh o Kabengele. Kornet recentemente veniva accreditato di una certa considerazione... mah... vedremo. Cosa sapranno darci Hauser, Valentine e Davison lo vedremo. E chissà se avranno spazio. Credo tutto si giochi sulla proporzione tra la necessità di mantenere efficiente il quintetto in campo e il timore di sovraccaricare i nostri giocatori più forti. .
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30/08/2022, 23:20 |
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Sirio Ouzmann
Hall of fame
Iscritto il: 24/02/2021, 23:08 Messaggi: 3091
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Re: Mercato e Futuro Celtics
Io credo che il nostro gioco sarà sulla strada della continuità. Certo, ci sono innesti importanti da inserire ma non mi pare possano determinare stravolgimenti. Penso che per prima cosa coach Udoka cercherà di rimettere in pista il vecchio gioco portando via via i giocatori a un buon equilibrio sia fisico che di intesa. E' probabile che in questo quadro i nuovi arrivati, pur senza venir spremuti, avranno bisogno di giocare un po' più degli altri per inserirsi nei meccanismi in attacco e soprattutto in difesa. Certo, il trattamento ricevuto lo scorso anno da Theis e Nesmith (a volte pure Pritchard) non mi è piaciuto ma si è trattato di un anno giocato di rincorsa, con un gioco da inventare sia in attacco che in difesa, con uomini che sono andati e venuti, con infortuni da recuperare, da gestire e da affrontare. Inoltre non dimentico che era il primo anno di coach Ime: doveva farsi intendere da giocatori, società, addetti ai lavori e tifosi. E non è stato certo facile. Quest'anno potrebbe esser molto diverso, a cominciare dalle aspettative. Siamo dati come pretendenti al titolo, addirittura favoriti ancor prima di fine mercato, coach Ime è favorito come coach dell'anno, Timelord è già in lizza per il defensive player of the year e forse pure per il giocatore più migliorato, Jayson per l'MVP assoluto, Malcom per il miglior sesto uomo e magari dimentico qualcosa. Forse ai vertici non ci siamo solo per il rookie of the year. Tutto ciò è comprensibile ma alla fine potrebbe rivelarsi pesante se i risultati non venissero, o non venissero subito. Non credo che sarà tutto così facile, pur se in mano abbiamo carte assai buone e altre ancora potremmo tirarle su dal mazzo durante l'anno. Se l'ambiente continuerà ad esser divertito e divertente, magari anche un po' ironico ed istrionico, persino scanzonato, potremmo cavarcela discretamente. Lo dico ora. Io credo che coach Ime ci sorprenderà ancora inventandosi ancora qualche novità. A me piacerebbe che riuscisse a mettere a punto più quintetti con caratteristiche differenti in modo da sbalestrare le altre compagini con giochi inattesi ed imprevedibili: la versatilità di questa squadra lo consentirebbe. A Smart, a Granito e a Jaylen piacerebbe. Però il coach è lui e a lui spetta l'iniziativa. Non credo molto in Kornet ma sono pronto a farmi stupire. Poi - è mia convinzione a differenza di ciò che molti pensano e forse anche di ciò che pensa Udoka - se devo risparmiare gli uomini, piuttosto che far loro saltare delle gare, preferisco farli giocare meno minuti in tutte le gare ogni volta che è possibile. Se nel suo complesso la squadra con i vari rincalzi garantisce spesso un rendimento più che sufficiente, Al, Timelord, Malcom e i Jays possono a rotazione giocare anche 10-15 minuti ciascuno nelle partite in cui siamo avanti di 15 o più punti, rimanendo a disposizione per minutaggi superiori se la partita cambia e per incontri di cartello. Se poi in qualche partita qualcuno viaggia verso il proprio record, possiamo anche lasciarlo giocare. Il Gallo io non lo amo ma, come detto, fa parte del roster e spero che mi stupisca come più volte mi ha stupito Schroeder che pure non amavo. Capisco coach Maravich quando scrive che il suo ingresso ritardato possa giungere in un periodo di maggior utilità e di più facile inserimento. La parte che mi preoccupa è soprattutto quella difensiva, dove Danilo avrà bisogno di trovare un'intesa col resto della squadra che si è dimostrata faticosa anche per un accanito lavoratore come Danielone: lì sì, occorre molto tempo e molta volontà. Magari, appunto, cominciando piano piano e cercando di capire prima da fuori e poi da dentro, anzi da sotto ... In ogni caso aspetto con curiosità di vedere il roster completo (per simpatia tiferei per e : nella scorsa stagione quasi neppur sapevamo chi fossero).
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A CELTIC IS A CELTIC IS A CELTIC!
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31/08/2022, 1:59 |
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Maravich
History of team
Iscritto il: 22/07/2019, 11:31 Messaggi: 5036
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Re: Mercato e Futuro Celtics
Brogdon che da il cambio ai Jays, Gallinari che da il cambio a Horford, White che da il cambio a Smart e Grant che da il cambio a Rob. La logica potrebbe essere questa. Una second unit con White, Brogdon, Gallinari e Grant non è per niente male. In difesa sono tutti eccellenti tranne Gallinari. Arrivare ai PO con questo roster in salute è o dovrebbe essere l'obiettivo. A mio parere ci arrivi con tanta "gestione dei carichi di lavoro". Ed ecco che Pritchard e almeno un altro giocatore (per me 2) troveranno spazio almeno fino a febbraio o marzo. A me Valentine ai Bulls sembrava un buon giocatore. Potrebbe dare un po' di riposo ai Jays.
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31/08/2022, 7:38 |
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MarcUs
History of team
Iscritto il: 12/08/2020, 22:14 Messaggi: 7384
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Re: Mercato e Futuro Celtics
Maravich ha scritto: Brogdon che da il cambio ai Jays, Gallinari che da il cambio a Horford, White che da il cambio a Smart e Grant che da il cambio a Rob. La logica potrebbe essere questa. Una second unit con White, Brogdon, Gallinari e Grant non è per niente male. In difesa sono tutti eccellenti tranne Gallinari. Arrivare ai PO con questo roster in salute è o dovrebbe essere l'obiettivo. A mio parere ci arrivi con tanta "gestione dei carichi di lavoro". Ed ecco che Pritchard e almeno un altro giocatore (per me 2) troveranno spazio almeno fino a febbraio o marzo. A me Valentine ai Bulls sembrava un buon giocatore. Potrebbe dare un po' di riposo ai Jays. Valentine è un ottimo difensore, fisicamente prestante (196 cm x 100 chili) e capace di difendere su chiunque (eccetto magari un centro troppo corpulento), lo scorso anno è stato preparato per bene giocando con i Maine. Quindi fa parte del progetto. Credo si adatti molto bene al gioco difensivo di Udoka e di sicuro piace. Non so se entrerà nel roster dei Boston Celtics o se rimarrà al Maine Celtics, potrebbe anche soltanto fare da sparring partner nella fase di training. È una risorsa.
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"L'unica cosa che penso della superstizione è che porta male essere indietro alla fine della partita.“ Bill Russell #6
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31/08/2022, 9:56 |
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pagliardo
History of team
Iscritto il: 13/03/2010, 1:00 Messaggi: 13475
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Re: Mercato e Futuro Celtics
Le alternative a Gallinari Nonostante l’assenza di notizie ufficiali sulla decisione relativa al menisco di Danilo Gallinari e sui conseguenti tempi di recupero, è ormai evidente che per il suo ritorno siano necessari almeno due mesi, portando il suo possibile esordio in biancoverde a inizio o metà novembre (sappiamo bene che i tempi di recupero dei nostri giocatori sono spesso avvolti nel mistero e per il solo c’è stata una eccezione positiva in termini di rapidità di rientro). Metà novembre non sarebbe una data così terribile, la stagione inizia il 18 ottobre, i Celtics giocheranno sei partite in quel mese e poi altre sette fino al 12 novembre, quindi, ipotizzando il suo ritorno il 14 (ma giusto per iniziare di lunedì con una partita in casa contro un avversario sulla carta facile, i Thunder), le partite perse sarebbero in tutto tredici, non certo un disastro. I media bostoniani, per una volta in difficoltà ad avere notizie di prima mano in quanto il giocatore è in Italia, si affannano a ipotizzare le alternative che Udoka potrebbe utilizzare e, a questo punto, non vedo alcun motivo per il quale non possa unirmi anche io all’elenco nutrito di quelli che provano a capire come potremo giocare in questo mese senza di lui. La mia però doverosa premessa per la prossima stagione è relativa alla necessità di gestire meglio i minuti di Tatum: anche tenendo conto dell’infortunio al polso, è chiaro a tutti che nel corso delle finali la sua energia era ormai davvero poca e sarà necessario evitare che si ripetano i 2.731 minuti giocati durante la stagione regolare, 35,9 a partita: sappiamo tutti che il giocatore vuole giocare ogni possibile partita, ma la sua gestione è troppo importante. Gallinari era ed è importante per dare profondità al reparto che, in sua assenza, torna a essere un poco limitato dal punto di vista quantitativo e, prima di tutto, escluderei nuovi arrivi in quanto l’assenza, grazie alle nostre preghiere, non dovrebbe essere lunga. E allora “soluzioni interne” e, tra le possibili, a me intriga l’idea di giocare minuti importanti con tre guardie per una serie di motivi.Il reparto numericamente più affollato è quello dei portatori di palla: abbiamo Smart, Brogdon, White e Pritchard (e, perché no, Davison), un quartetto al quale non manca il talento, la fisicità, l’esperienza e la tecnica, anche difensiva. I primi tre possono ruotare tra loro in attacco e difendere in modo più che competente, soprattutto a inizio stagione; non sono tre realizzatori naturali, ma sono in grado di offrire partite a 15 punti anche in modo regolare, restando in campo almeno 30 minuti a testa. Pritchard merita i suoi 15 minuti regolari per continuare con la fiducia nei suoi mezzi vista nei PO e questa rotazione permetterebbe di tenere Brown e Tatum sotto i 35 di utilizzo, vicini magari a quei 32/33 che sono l’ideale soprattutto contro avversari di valore inferiore e, magari, utilizzando il secondo anche per alcuni minuti da 4, per quello che possano valere questo tipo di definizioni nel gioco di Udoka.Sistemati così i minuti degli esterni e ipotizzando ancora che Horford e Robert possano giocare 25 minuti di media il primo e 30 il secondo (prima di spaventarvi, Rob è stato in campo 29,7 minuti di media nella passata stagione, quindi si-può-fare!) e aggiungendo qualche minuto di Tatum, ne resterebbero circa 35 da coprire per il reparto lunghi e, di questi, la maggioranza andrà a Grant che già ne ha giocati 24 di media e che potrà senza problemi confermare questo impiego e anche aumentarlo, affiancato per i residui minuti da quel Kornet del quale sono curioso di verificare il contributo, dopo avere letto i tanti attestati di fiducia nei suoi confronti. Certo, in quel mese di assenza di Gallinari ci saranno tre back-to-back nei quali sappiamo che Horford potrebbe non giocare e allora questa mia ideale configurazione dovrà cambiare, ma allora potremo vedere minuti per Hauser, del quale non voglio dimenticarmi perché con i nostri esterni potrebbe avere davvero tante occasioni per contribuire in attacco, o per quello tra i lunghi di fine panchina e a prescindere dalla attuale situazione contrattuale (mi riferisco a Caboclo, Kabengele, Vonleh), che riesca a guadagnare la fiducia dello staff tecnico per vedere il campo in queste occasioni. In sostanza, Gallinari resta un giocatore molto importante per le nostre aspirazioni di titolo (e non mi vergogno a scriverlo), sapevamo che la sua fragilità fisica è il dubbio maggiore a 34 anni, spero proprio che questo infortunio sia l’unico della stagione, ma sono convinto che per un numero limitato di partite all’inizio il roster sia attrezzato per trovare le alternative necessarie. Voi avete alternative diverse? Michele - Were are Celtics
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31/08/2022, 10:36 |
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pagliardo
History of team
Iscritto il: 13/03/2010, 1:00 Messaggi: 13475
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Re: Mercato e Futuro Celtics
hauser è stato firmato con un triennale, di cui il terzo anno team option.
kornet con un biennale non garantito, manco per quest'anno eh(contract notes: 2022-23: $100,000 guaranteed, $300,000 guaranted on 8/15/22, $1,066,639 guaranteed Opening Night, fully guaranteed on 1/10/23 2023-24: non-guaranteed, fully guaranteed on 1/10/24)
per me qualcosa vuol dire, che in hauser ci credono e magari sperano di tirare fuori un role player un giocatore da rotazione.
la firma di kornet sembrerebbe invece una firma tanto per coprirsi le spalle, diventerà totalmente garantito il 1 ottobre il suo primo anno.
sugli altri lunghi(kabengele, vonleh, cabloco) ci credo poco, ovviamente spero che si possa tirare fuori qualcosa ma ci credo il giusto, anche perchè non credo a rotazioni troppo lunghe, ossia massimo 9-10 giocatori a partita(escluse quelle vinte in carrozza) avranno le loro occasioni da sfruttare eventualmente nelle partite dei btb.
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31/08/2022, 10:57 |
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Matteo81X
Hall of fame
Iscritto il: 10/02/2018, 22:21 Messaggi: 3646 Località: Varese
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Re: Mercato e Futuro Celtics
Ma per curiosità mia, cosa si intende per rotazioni corte/lunghe?
Perché io ho sempre inteso che per rotazione corta venisse preso come punto di riferimento la singola partita, quindi faccio una rotazione corta e faccio giocare con vario minutaggio solo 7/8 giocatori. Questo vuol dire che potenzialmente (anche se molto improbabile) potrei fare giocare anche tutto il roster nell'arco di 2 partite.
A me sembra che in alcuni casi invece si prenda come riferimento la stagione, ovvero faccio giocare sempre gli stessi pochi giocatori in tutte le partite. (Praticamente un approccio alla Thibodeau che spremeva i 5 titolari fino a che non erano cotti a puntino e poi spesso si rompevano o erano troppo bolliti per arrivare ai PO)
Non ho ancora guardato il calendario e non so quanti BtB dovremo affrontare, però da quel che avevo letto mi pare di capire che l'intenzione dichiarata è quella di non fare mai giocare Horford in una delle 2 gare dei BtB, quindi minuti per gli altri se ne dovrebbero comunque aprire anche se si gioca con una rotazione corta "del primo tipo".
La scorsa stagione abbiamo subito una partenza a rilento e secondo me il fatto di aver insistito sugli stessi è stata dovuta sia a quello che al fatto che Udoka ha dovuto "reinsegnare" ai giocatori a giocare a basket. Quest'anno secondo me potrebbero trovare spazio quasi tutti ed andare a pescare in posizioni di panchina oltre l'8, perché potremmo giocare con una rotazione corta durante una partita facendo anche del load management. Ad esempio bbiamo un backcourt con Smart, White, Brogdon, Pritchard (e Brown) . Credo ci siano delle partite nel corso della stagione in cui facendo giocare Pritchard e White titolari potremmo comunque portarle a casa.
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31/08/2022, 12:15 |
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ilcrispo
History of team
Iscritto il: 11/11/2017, 14:47 Messaggi: 11318 Località: Macerata
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Re: Mercato e Futuro Celtics
Credo si intenda il numero di giocatori che vengono coinvolti a partecipare nelle partite, quindi di fatto l'utilizzo delle seconde linee in maniera più o meno massiva. Ovviamente in squadra abbiamo 8-9 potenziali titolari ed il resto delle riserve: utilizzare solo gli 8-9 nelle partite sarebbe una rotazione corta. Per lo meno questo è quello che intendo io.
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31/08/2022, 13:38 |
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Sirio Ouzmann
Hall of fame
Iscritto il: 24/02/2021, 23:08 Messaggi: 3091
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Re: Mercato e Futuro Celtics
La rotazione corta è quella che lo scorso anno teneva fuori o limitava a pochi minuti Nesmith e Theis, a volte anche Pritchard e persino Granito. Di fatto era a 6, salita a 7, massimo 8 giocatori. Dato che la cosa è stata usualmente reiterata, è divenuta gioco sempre con gli stessi giocatori che così hanno però avuto modo d’acquisire una confidenza di squadra che prima non avevano.
A prescindere dai quintetti, io credo potremmo considerare titolari Timelord, Al, i Jays, Malcom e Marcus, rincalzi Granito, White, Gallo e Payton, panchinari i rimanenti. Personalmente però auspicherei che i rincalzi divenissero tutti titolari: quasi di fatto White già lo è, a Granito manca ancora un poco, a Payton un po’ di più, Gallo lo vedremo quando sarà a disposizione. E mi piacerebbe che Sam, Luke, Mfiondu e JD salissero al rango di rincalzi. Per Sam è forse un po’ più facile, Luke capiremo meglio nel corso della stagione, per gli altri due dipenderà da loro e dalle occasioni che loro si presenteranno. Per il ruolo dei rimanenti del roster attendo di conoscere i nomi degli ultimi tre: avendone opportunità non mi stupirei che Brad cogliesse qualche sorpresa. Avremmo così dieci giocatori che possono esser utilizzati in vario modo e varia misura, in base al gioco che vogliamo fare e agli avversari che incontriamo, ma anche in vista del gioco che vorremmo arrivare a fare e in preparazione agli avversari che dovremo prima o poi incontrare. Poi avremmo almeno quattro altri giocatori in grado di supportarli ogni qual volta se ne dovesse presentar occasione o necessità.
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A CELTIC IS A CELTIC IS A CELTIC!
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31/08/2022, 15:18 |
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ilcrispo
History of team
Iscritto il: 11/11/2017, 14:47 Messaggi: 11318 Località: Macerata
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Re: Mercato e Futuro Celtics
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31/08/2022, 15:48 |
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MarcUs
History of team
Iscritto il: 12/08/2020, 22:14 Messaggi: 7384
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Re: Mercato e Futuro Celtics
Crspo sta tranquillo Sky è Sky ... allucinazioni Lucy in the Sky with Diamonds Lucy in the Sky with Diamonds Lucy in the Sky with Diamonds
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"L'unica cosa che penso della superstizione è che porta male essere indietro alla fine della partita.“ Bill Russell #6
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31/08/2022, 17:17 |
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Zio Trifoglio
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Iscritto il: 07/07/2017, 10:02 Messaggi: 7192 Località: Cadelbosco Sopra
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Re: Mercato e Futuro Celtics
si certo, melo sarebbe il sostituto naturale... ma dai... che imbrattacarte...
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31/08/2022, 17:46 |
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