Benvenuto SM è un vero piacere vedere che ti sei unito a noi !
Abbiamo avuto l'enorme piacere di conoscerti ieri sera durante la Diretta Telegram.
Ti chiedo un ultimo sforzo, se ti va, vai alla sezione Presentati e apri un tuo thread dove potrai presentarti e fare in modo che gli utenti del Forum ti conoscano meglio!
Naturalmente se ti va.
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Ciao _SM_ ben arrivato!

Sì i falli hanno inciso, hai perfettamente ragione, almeno 3 degli 8 non li avrei fischiati...
ma non faccio l'arbitro.
Harden ed Embiid godono di tutele esagerate.

Anche la mossa di Judo di Embiid su Smart, ma l'avesse fatta Vonleh su Harden cosa sarebbe accaduto?
Non so se è lecita questa mia domanda/supposizione.

Benvenuto!

GraIr mille Marcus. Sì, sono assolutamente d'accordo sulle differenti metriche di giudizio. Il fallo di Embid su Smart era ben più che punibile. E invece è stato fischiato al contrario.

Benvenuto! [/quote]

Grazie mille

Vista come da mia consuetudine in pausa pranzo, ma riesco a riportarvi le mie opinioni solo ora.

Prima dei commmenti sui singoli, l'impressione generale che ho ricavato è molto buona: siamo partiti gestendo le forze e abbiamo rintuzzato gli sforzi di Phila di puro talento offensivo, nel terzo quarto abbiamo fatto un break importante e da quel punto abbiamo gestito con una lucidità, una consapevolezza ed una autorevolezza da grande squadra.

Perchè questo siamo: una grande SQUADRA.

Venendo ai singoli, come non partire dai J's... che dire: titanici, largamente dominanti, insomma una partita da vera superstar per entrambi.

Granito solidissimo, se questo è il suo standard aveva ragione lui a chiedere 15 milioni: ieri è stato il nostro lungo migliore, non che Horford abbia fatto male, ma lui ha fatto decisamente meglio su ambo i fronti per me.

Molto bene anche Noè Vonlè, facendo la tara sul "com'era finito" e "quel che mi aspetto da lui", perché si è reso utile soprattutto in difesa per 20' tenendo botta contro il mammuth Embiid.
Se impara a mettere qualche volè alla RobLob abbiamo fatto un colpaccio.

Griffin impacciato, ma arriverà, io ci voglio credere.

Bene Smart, già al livello di fisicità che gli conosciamo e riconosciamo, discreto Derrick, ma un po' troppo timido (anche se dobbiamo dirlo: se i J's si prendono la metà dei tiri agli altri restano le briciole)

Brogdon ha cominciato a far vedere quanto di buono possa aggiungere al rendimento di questo gruppo: è stato attento in difesa (e per attento intendo che è stato attento ad eseguire, non ha cominciato a mordere come sappiamo che sa fare), mentre in attacco è andato molto molto bene in penetrazione, ma ha ciccato i 2 tiri tentati da fuori.
Ha una tecnica di tiro veramente brutta da vedere, però ha un rendimento in carriera del 37% per cui anche in questo fondamentale saprà farsi valere.

Comparsata per Hauser, nemmeno quella per Kornet e soprattutto per il povero Pritchard verso il quale comicio ad intravvedre una deriva fin troppo palese.
Io non sono minimamente d'accordo con la scelta di Udoka prima e Mazzulla ieri, per me Pritchard è un buon giocatore ed uno che ha meritato una considerazione diversa dal DNP.
Spero sia un episodio, se così non fosse merita di essere lasciato libero e di andare a fare bene, perché farà certamente bene, ne sono sicuro, altrove.

A parte il caso Pritchard (che poi magari è un caso solo per me), molto bene anche Mazzulla, molto attivo e reattivo e che ha corso un bel rischio col quintetto sperimentale di inizio 4/4, ma i ragazzi che ha impiegato gli hanno dato ragione.

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Grazie mille!

Concordo con i tuoi commenti, e sottolineo quanto hai scritto su Pritchard.
Vonleh non è stato esente da errori ma esordire contro Embiid non è stato un compito facile e contro di lui non lo è per nessuno.
La difesa su Embiid mi ha fatto impazzire.
Raddoppio si, scegliendo opportunamente il momento del suo tipico mezzo giro dorsale... favoloso.
Bravo Mazzulla... 7+ sul registro...
Horford, penalizzato dai falli ha commesso un paio di errori ma a mio parere non ha giocato così male.
Io sono strafelice quando lo vedo correre in quel modo alla sua età.
Rimane il nostro giocatore chiave, il barometro.
Vonleh e Griffin possono sostituirlo con molti limiti.
Buona la prima, passiamo alla prossima con attenzione a eventuali segnali di load management.

L'intensità fisica è sempre più esasperata.
La fisicità dei giocatori e il loro ingombro fisico impongono scelte e priorità che sempre più spesso penalizzano da un lato la tecnica individuale ma soprattutto dall'altro l'agilità dei giocatori che spesso è compromessa e assente.
Non vedremo mai più un Julius Erving o un Michael Cooper, dobbiamo farcene una ragione.
È chiaro che ogni esasperazione porta ad un punto di rottura e prima o poi la Lega dovrà intervenire diversamente nell'amministrare la liceità dei contatti.
A oggi in questo, secondo me sta operando davvero male, soprattutto per quanto concerne i falli di sfondamento "charging".
Sui blocchi illegali ha corretto il tiro già da un paio di stagioni.
Su quello che avviene a rimbalzo dovranno intervenire.

Grazie mille [/quote]
Un caloroso benvenuto a te.

Hai pienamente ragione, Coach.
Però possiamo avere danzatori come Jayson (non penso solo alla piroetta finale contro i Nets) o come Ja Morant, cioè formidabili mix fra eleganza e acrobazia che possono non esprimere solo potenza, anche se la potenza devono possederla, come peraltro la possedevano anche Doctor J e Micheal Cooper.


C'è un altro punto su cui devono al più presto intervenire. E' quello delle giocate che mettono a rischio l'incolumità fisica dell'avversario. Faccio solo un esempio: l'intervento di Giannis sulla schiacciata di Jayson che gli causò il problema al polso e ce lo consegnò in sofferenza alle Finals. Non c'entra Giannis, sarebbe uguale anche se l'intervento fosse di Jayson (per ragionarci penso al tuffo di Marcus su Curry anche se le accuse dei Warriors mi erano parse esagerate) è un problema per tutti. Va bene il gioco, va bene l'intimidazione ma il danno fisico, pur se involontario, non può essere tollerabile. E' oltre il limite e va pure a detrimento dello spettacolo futuro. Di fronte al rischio di far male e di compromettere il gioco, occorre astenersi o quantomeno limitarsi. Il confine è estremamente sottile eppure, a mio modo di vedere, non si può far finta di nulla.

io non sono così convinto che la fisicità vada a scapito della tecnica.
sono stra convinto che i giocatori odierni abbiano una tecnica di base media ben superiore a quelli del passato.e sono MOLTO più agili.

mi pare chiaro che giocando alla moviola possano emergere maggiormente visivamente le qualità dei julius irving, dei maradona.

nello sport moderno invece serve la velocità d'esecuzione, e al di là della mera questione fisica, c'è molta più tattica, uno studio scientifico del gioco ormai ultra meticoloso.

p.s. il problema vero è che si gioca troppo.

ma ora da certi infortuni si può tornare, ai tempi di doctor j per un crociato ti giocavi la carriera o quasi.

sono d'accordo, assolutamente ma con un distinguo: non considerando i centri. La combinazione di atletismo e varietà di movimenti che sapevano metter in campo i centri fino agli anni novanta (pensiamo a Olajuwon, Ewing, Daugherty, Robinson, Mourning, Willis, Campbell, Divac stesso) rimane ineguagliabile .



era un'altro sport, sono d'accordo anche qui




ai tempi di Erving e Cooper il numero di partite era già questo

Tra il tuffo di Smart su Curry e la stretta al braccio di Embiid su Smart ci passa la distanza che va dal più sano agonismo in campo (che va preservato, per il bene di uno sport che non ha la rete tra le due squadre) e il più perfido tentativo di alzare la tensione, se non addirittura quello di far male...