Vedremo se l'infortunio alla manoska kuadratika di Simmons è stato riparato durante il forzato riposo per l'operazione di ernia discale... a occhio direi di no.

Stiamo parlando del giocatore che coi Pelicans dominava talmente tanto da portare la sua squadra ai PO ben 2 volte in 7 anni?

Scatenerò le ire di qualcuno, ma mi viene da dire che un titolo insieme a LeBron lo ha vinto anche Dellavedova.
Certo Davis è forte ed il paragone con Dellavedova è esagerato, ma se questo trend viene mantenuto, mi sento di metterlo fra i top 5 giocatori più sopravvalutati degli ultimi 15 anni.

dimenticavo i grizzlies di morant, come possibile mina vagante, che avevano pure messo in difficoltà i warriors agli scorsi po per poi abdicare causa infortuni,

e aggiungerei pure sti pelicans, come possibile outsider.sempre a riguardo dell'ovest.

Non sono mica distante dalla tua considerazione.
Mi spiego:
se facciamo un discorso di tecnica per cm di altezza, Davis è uno dei più straordinari giocatori di tutti i tempi.

Se alla equazione aggiungiamo la variabile voglia e la tendenza all'infortunio... ecco che lo scenario cambia drasticamente.

ma sì

Denver ( che perde male da Utah) con Porter e Murray dentro, con le aggiunte giuste (Bruce Brown su tutti) a me sembra sullo stesso piano dei Warriors.
I Clippers se la salute li assiste sono fortissimi, hanno un nucleo esperto e se Wall ha qualche desiderio di rivalsa potrebbe diventare la scintilla che incendia l'ambiente.
Dallas ha perso Brunson ma ha aggiunto Wood, e li vedo più forti ma tutto passa dalle lune di Doncic
I Pelicans se Williamson regge ci sono pure loro

Ci sono i Suns
ci sono i Grizzlies
ci potrebbero stare anche i Wolves
e ci potrebbero stare i Blazers

allo stesso tempo le squadre in ricostruzione sono almeno 5, tante, con troppe incognite, ancora di più di quelle delle possibili contendenti dei Warriors...

Sì ma io mi riferisco all'elemento in generale.

Certamente lo considero fortissimo, ma se è per questo io considero Carmelo Anthony uno dei giocatori con più talento fra quelli che abbia visto recentemente.
Mi sono anche spinto a dire che secondo me negli ultimi 20 anni è stato il miglior tiratore della lega per un lungo periodo per venire poi sorpassato solo da KD.
Però il risultato di Melo è sotto gli occhi di tutti.
Se a Melo 29enne avessi messo di fianco LeBron nella versione di James dell'anello coi Lakers avrebbe ottenuto meno di Davis?
(Tralasciando il discorso bolla)

La tendenza all'infortunio è di sicuro una pecca, che però col senno di poi fa sorgere anche altri dubbi.
È sempre stato effettivamente infortunato al punto di non poter giocare?
È pensare male, ma ha fatto una stagione penosa lo scorso anno (in termini di risultati) giocando pochissime partite, poi lo intervistano e dichiara di non aver preso in mano un pallone da mesi...
Mi viene da mettere in dubbio lo spirito di sacrificio ed in quante occasioni avrebbe potuto giocare e non lo ha fatto.

@Matteo ho scritto : Non sono mica distante dalla tua considerazione.

Cioè sono vicino alla tua considerazione.

Il talento non si discute.

La voglia, l'impegno e l'abnegazione sì.
E condivido che anche una certa tendenza all'infortunio e il successivo recupero lento, insomma non depongano a suo favore...

Certo MarcUs, avevo inteso, anche perché in uno dei tuoi commenti precedenti avevi accennato un confronto fra la trade per Davis e quella per Westbrook.

Ho risposto a te, ma era per fare una precisazione
Nella tua risposta giustamente hai suddiviso in maniera più netta la parte di talento da quella caratteriale.
Io nel messaggio originale avevo provocatoriamente accostato Davis a Dellavedova, ho tenuto a precisare che non metto a confronto i 2 sul piano della bravura cestistica.

E pensare che saremmo stati pronti a svenarci pur di portarlo da noi.
Col senno di poi non so quanto ci sia andata male.
Mi tornano alla mente le parole di Ainge:
'Some of the best trades that I've made are the ones that I didn't make'.
Potrebbe essere veramente un caso esemplare

Fosse arrivato davvero da noi avrebbe fatto coppia con Irving. La domanda che sorge spontanea è ad oggi quante gare avrebbero giocato insieme?

Anche perchè lo scambio per Davis ci avrebbe privato con tutta probabilità dei Jays e i Pelicans ne starebbero raccogliendo i frutti. In questo caso sì, Ainge ha avuto proprio ragione.

nella notte:

i Clippers battono i Lakers (westbrook 0 su 11 al tiro) e festeggiano il
ritorno in campo per Leonard che parte dalla panchina dopo un anno di inattività e l'esordio convincente di John Wall.

I Bucks battono i Sixers (Embiid 6 su 21 al tiro, Harden 1 su 7 da 3) in una partita dalle percentuali al tiro bassine

Lakers e Sixers sono già 0w e 2L

ottava vittoria di fila dei clippers coi lakers.

20% da tre dei lakers.9 su 45.

e dico nove su quarantacinque.

ho guardato la partita Bulls Heat dell'altra notte. Ieri sera.

Gli Heat hanno un assetto diverso rispetto ai play off.
La partenza di Tucker ha fatto cambiare il gioco di Butler, che sostanzialmente si muove da 4 atipico con Caleb Martin più esterno.
Hanno iniziato con Lowry, Herro, Martin, Butler e Adebayo.
Il sesto uomo è Strus, che ha la mano caldissima. Oladipo e il rookie Jovic non sono stati della gara.
Vincent, Dedmon e Duncan Robinson sono gli altri giocatori entrati, ma senza dare un grosso contributo.

Adebayo l'ho visto in difficoltà. Vucevic lo ha surclassato a rimbalzo.
I Bulls hanno cambiato l'inerzia della partita con DeRozan che ha dominato nel midrange dove sembrava che gli Heat non riescissero a trovare soluzioni per contenerlo.
Anche noi abbiamo sviluppato diversi giochi con JB e JT per favorirne i loro tiri in sospensione e floater dai 3 metri. Mi è parso un cambiamento significativo nella distribuzione dei nostri attacchi con la nuova gestione .
Contro i Sixers, ad esempio, abbiamo visto un aumento della quantità dei "drag screen" ovvero un semplice pick-and-roll in transizione, progettato per punire una difesa prima che avessero la possibilità di impostare la loro copertura.
Potrebbe essere una giocata molto utile anche contro questi Heat.

Sembra, invece, che i nostri Ram Screen (pick-and-roll con apertura del bloccante al lato debole), che erano ormai una firma del gioco offensivo con Udoka, si siano ridotti sensibilmente con Mazzulla. Forse è soltanto un caso e di sicuro con Rob Williams venivano ormai automatici, considerando il suo atletismo e assieme la qualità come passatore, e invece senza di lui diventa più difficile. Vonleh ha tentato qualcosa e sarebbe il caso di non rinunciarvi. Era bello vederli eseguire per come facevano ballare le difese avversarie.

Zero.
All'epoca avevano entrambi la Rose Rules, quindi non avrebbero potuto giocare insieme.

Fabio, amico mio, ma ti vuoi far sentire più spesso!!!

So' timido