puoi fare tutto il sarcasmo che vuoi, io ho solo ribadito un'ovvietà ossia che james non si sia limitato a fare il giocatore, ma ha voluto fare molto di più.ingombrante.e deleterio.

non ricordarmi poi miami e quella porcata di the decision.
ma per me possiamo andare oltre, non pensavo vi stesse così a cuore lebron.

Va bene hai ragione come sempre Massimo.
Questa se vuoi è un'ovvietà.

Ora scrivi:
"io ho solo ribadito un'ovvietà ossia che james non si sia limitato a fare il giocatore, ma ha voluto fare molto di più."

Se lo avessi scritto anche prima non avrei detto niente, perché posso anche essere d'accordo sul fatto che sia stato ingombrante e che abbia fatto più di quello che compete ad un giocatore.

Il tuo commento iniziale però è stato:
"p.s lebron james lascia le macerie, e su questo sito lo abbiamo SEMPRE detto"

Quindi io evito il sarcasmo, ma tu, per favore, evita di prendere per i fondelli dicendo che hai detto una cosa quando in realtà ne hai scritta un'altra.

come ti piace sto sarcasmo eh.
che io abbia sempre ragione è una tua deduzione o percezione, per me errata, ma tant'è.poi son io quello che va sul personale eh...

si tratta di mera logica.
lebron lascia le macerie dietro di se, proprio perchè è tremendamente ingombrante, e le squadre per assecondare i suoi voleri tendono ad utilizzare tutte le risorse possibili, ipotecando pure il proprio futuro.

posso dirti che secondo me se si fosse affidato maggiormente agli altri, avrebbe potuto vincere di più.pensa te che hater...

non ho scritto altro.non sono proprio il genere di tifoso che insulta chi non gli piace poi.e lebron non mi piace proprio per ciò che rappresenta e ha rappresentato.

Beh ci credo che una franchigia come i Cavs che vede un LeBron e una possibilità di anello ogni morte di papa faccia di tutto per assecondarlo.
Idem per quei Lakers, che da anni annaspavano con scelte sbagliate e paracarri da finire di pagare.

Hanno vinto la lotteria a trovarsi LeBron tra le mani, ci mancherebbe che non usassero tutte le risorse a disposizione. Cosa che comunque, per ciascuna, ha portato un titolo, quindi di fatto una spesa comunque che può esserne valsa la pena... visto che in Ohio manco sapevano come era fatto un anello e i Lakers non avevano una minima idea di come far quadrare quella penosa fase di "ricostruzione" che stavano attraversando.

Che poi, ampliando il discorso, spesso e volentieri ultimamente quando capita di mettere a tiro i giocatori da All-In le franchigie calano giù le braghe (e accettano eventuali future macerie) pur di accontentare i giocatori.
Per fare un esempio i Nets e i Clippers non mi pare che stiano vivendo un qualcosa di molto differente.

Moltissimo!
Ma non con tutti.

Solo con quelli che mi dicono di aver ribadito una cosa che non è quella che hanno detto in primo luogo

assolutamentissimamente ribadisco.lascia le macerie, perchè è ingombrante, tremendamente ingombrante, è il re. e si è sempre intromesso in questione non sue.

possiamo chiuderla quà.mi fa piacere che ci tieni tanto ad eccepire a qualsiasi cosa scrivo.

Se al bar senza internet ti dicessi che James la prima volta che ha raggiunto le finals con in squadra Smith, Wally, Donovan e Johnston, probabilmente non ti accorgeresti che mi sono inventato 4 nomi a caso.
Al limite mi diresti "c'era anche Varejao", solo perché ci si ricorda dei capelli.

Quella squadra non l'aveva messa insieme James, ma qualcun altro.
James se n'era andato proprio perché non riuscivano a mettergli di fianco uno che fosse uno che gli avrebbe potuto dare una mano.
Scelta discutibile? Assolutamente sì (anche se poi un Durant viene compreso se lascia OKC).
A noi la mossa di passare a Miami poi ci ha fregato per 4 anni.

Prima che arrivasse lui avevano vinto 17 partite la stagione precedente.
Non vedo come le macerie le abbia create lui.
Anzi l'anno dopo che se n'è andato la prima volta, i Cavs hanno vinto 19 partite.
Quindi matematicamente li ha lasciati anche meglio di come li aveva trovati.

penso che mi guerderò nets grizzlies sul secondo schermo.con un occhio anche a toronto miami

Massimo, a parte che cerco di rispondere a tuoi commenti il meno possibile, a meno che non siano direttamente risposte a miei, come in questo caso.

Ti ho risposto riguardo ad Utah e non ho avuto niente da eccepire, anzi.
Quindi mi sembra la tua una percezione errata.
Eccepisco a quello che scrivi, se non sono d'accordo con quanto viene detto.

La storia di LeBron e delle macerie è già uscita più di una volta anche da altri e l'ho sempre contestata.
L'ho sempre contestata perché secondo me distorce la realtà a causa dell'antipatia che si ha per il giocatore e gli si danno più responsabilità di quante non ne abbia, da questo punto di vista.

Tu stesso hai detto che non si sarebbe comportato nello stesso modo ai Celtics o agli Spurs.
Ai Celtics e agli Spurs non si sarebbe comportato così, perché sono 2 franchigie con fondamenta solide.

2 delle 3 squadre che ha girato per me macerie lo erano già.
I Lakers fino a 2 anni prima erano al centro del litigio fra Jim e Jeanie che si litigavano il giocattolo come 2 bambini.
Miami, sarà solo il mio punto di vista, ma non era affatto macerie dopo la partenza di James. Come già scritto prima, hanno dovuto fare i conti con problemi di salute dei loro big 2 rimasti.
Questo perché Miami ha delle fondamenta solide.
Inoltre non mi pare che Riley fosse steso come uno zerbino ai capricci di James.
Poi ovvio che se se ne va il migliore giocatore della lega il colpo lo accusi.

Tutta la cosa di James giocatore/allenatore/GM ha preso piede durante la seconda avventura a Cleveland dove ha iniziato facendo scambiare Wiggins per Love e poi ha fatto sostituire il Coach.
Da quel momento, quel tipo di atteggiamento (o come lo si vuole chiamare) è stato proiettato su tutto il resto, anche sul passato e sul futuro a prescindere.
La dirigenza di Cleveland lo ha ripreso dicendogli che avrebbero assecondato tutte le sue richieste perché si erano accorti di non averlo accontentato quando era stato con loro la prima volta.

Tant'è che James non è stato criticato pesantemente per aver lasciato i Cavs, ma per essere andato a Miami a formare il big 3 (stessa cosa accaduta con KD quando è andato a GSW lasciando OKC).
Il fatto che avesse lasciato i Cavs era stato attribuito di più alla loro dirigenza che in 4 anni non aveva migliorato di mezzo centimetro la squadra.

Il problema di questa cosa di James e delle macerie è una cosa che contesto sempre, non perché mi stia a cuore James, ma perché non mi piace che faccia da capro espiatorio per tutto.

Westbrook gioca male? Colpa di James che lo ha voluto.
Sarà vero che sia stato proprio lui a volerlo? Oppure è perché di principio quando una squadra in cui gioca James fa una trade si assume che la trade l'abbia voluta lui?

Davis non gioca proprio? Colpa di James che ha fatto fare una trade in cui i Lakers si sono svenati.
Tutti si sarebbero svenati per Davis, non solo i Lakers.

Phila è stata presa in giro per Fultz alla prima.
Quelli alla seconda hanno scelto Lonzo Ball, perché si sono fatti attirare dal luccichio delle palle che raccontava suo padre.
In una lega in cui i tiratori stavano diventando il pezzo più pregiato, questi hanno speso una seconda scelta in un giocatore che tirava la palla con lo stesso movimento che si fa per caricare i sacchi di cemento su un camion.
È stato James a sceglierlo?

allora evita di riferirti a ciò che scrivo.

io i tuoi fatico a leggerli, per quanto sei prolisso.sintesi matteo.

buonanotte carissimo.

Quando un giocatore diventa piu importante della società.....la squadra quasi sempre regredisce se non addirittura affonda. (come nel caso dei Lakers)
Un grande giocatore come LBJ doveva limitarsi a pensare al campo....da quando ha voluto fare il Gm ha fatto solo danni.

Portland batte anche Denver in modo perentorio (Jokic ha problemi di falli e la sua prestazione è sottotono (9punti, 9 rimbalzi e 9 assist) e rimane l'unica imbattuta a ovest
perchè Houston batte Utah.

Ja Morant e Desmond Bane hanno segnato 38 punti ciascuno per guidare i Memphis Grizzlies alla vittoria per 134-124 sui Brooklyn Nets con Kevin Durant e Kyrie Irving che hanno segnato 37 punti ciascuno.

Ogni volta che sento fare il nome di Desmond Bane mi viene una fitta.

Pur nella sconfitta, ottima prova di Simone Fontecchio con i Jazz contro Houston:
https://sport.sky.it/nba/2022/10/25/nba-simone-fontecchio-utah-jazz-video

Eh sì! Ieri 8/11 da tre… come fosse normale … averlo avuto e avergli preferito Nesmith rimane un errore, uno dei pochi a dire il vero, di Danny Ainge.